Fa tappa a Roma fino al 13 aprile la mostra internazionale dell’artista danese Tal R che interpreta in 50 modi diversi la poltrona Egg, frutto del design di Arne Jacobsen nel 1958 per l’Hotel Rayal Sas di Copenhagen. Un evento itinerante che dal 2008 partì dalla Galleria Carla Sozzani di Milano per passare nelle principali capitali europee e del mondo: Parigi, Berlino, Stoccolma, Seoul, New York e Sidney, per approdare allo spazio AD’ Architettura d’Interni della capitale (via Bissolati 27). L’interpretazione artistica punta sul rivestimento della poltrona attraverso varie composizioni di tessuto in stile patchwork “L’idea di partenza del progetto era quella di fare una poltrona che raccontasse una moltitudine di storie. Così i “pezzi di abiti” dovevano essere “pieni di vita”. Il tutto deve sembrare come se fosse stato fatto in casa, come se qualcuno avesse trovato la poltrona e l’avesse rattoppata. Abbiamo voluto far rivivere il maggior numero di storie in questa icona del design” – commenta l’artista descrivendo il suo lavoro e quello dei suoi assistenti in giro nei negozi di articoli usati per reperire i materiali. “L’idea di combinare questo simbolo rappresentativo del design danese, qualificato come alta cultura, con il patchwork che è invece simbolo della cultura popolare mi intrigò molto”. Durante l’inaugurazione nella serata del 23 marzo un tecnico della Fritz Hansen farà vedere in un workshop come si realizza dal vivo una poltrona Egg in pelle elegance. Le 50 poltrone verranno successivamente messe all’asta al termine della mostra.
50 EGG IN MOSTRA
La poltrona icona del design reinterpretata in una mostra internazionale che fa tappa a Roma fino al 13 aprile allo spazio AD’