Overlab project è un progetto nato dallo studio dei rapporti tra arte, nuove tecnologie e spazio. Il gruppo nasce dalla volontà di fondere le diverse discipline per sperimentare concretamente il rapporto tra lo spettatore e opera visiva con l’utilizzo di nuove tecnologie. Overlab indaga il limite percettivo che esiste tra spettatore e spazio, realizzando installazioni interattive che puntano al suo superamento.
Lo spettatore e l’opera visiva entrano in simbiosi, attraverso un gesto, un’oggetto o un ambiente. L’interazione tra opera e fruitore è alla base della ricerca, l’utilizzo di nuove tecnologie, il linguaggio video coordinato con il mapping, proiezioni digitali, interaction design e la computer vision sono utilizzati per progetti “site specific” con lo scopo di sviluppare un messaggio artistico e comunicativo altamente coinvolgente creando scenari o situazioni di forte impatto emozionale. Le tecnologie utilizzate permettono di progettare nuovi scenari virtuali proiettati su supporti o architetture reali.
Il legame con la realtà è evidenziato è esasperato attraverso l’uso di sensori generando un’esperienza artistica che si avvale di una ricerca estetica complementare al suo significato. Le esperienze acquisite rendono OVERLAB il giusto partner per ogni tipo di cliente che voglia sfruttare nuovi canali comunicativi.
Il collettivo nasce nel 2010 ed è composto da: Davide Coluzzi Daz (architetto), Davide Di Camillo (videomaker) e Maurizio Prochilo (webdesigner). I diversi campi di azione dei tre componenti confluiscono nella realizzazione di progetti installativi evidenziando le sinergie esistenti tra ambiente, oggetto artistico e fruitore.