Innovazione, sperimentazione e ricerca sono le parole chiave di
Modostudio, uno spazio in cui i tre soci Fabio Cibinel, Roberto
Laurenti e Giorgio Martocchia danno vita a progetti d’architettura nazionali e internazionali di alta qualità. Le loro professionalità si combinano nella ricerca delle migliori soluzioni costruttive e abitative. Le esperienze precedenti dei protagonisti fanno sì che lo stimolo creativo sia canalizzato verso una progettazione che coniughi insieme ricerca teorica e conoscenza qualitativa dei materiali. La componente emozionale ha così un ruolo fondamentale nel processo di elaborazione dei progetti: i tre soci, infatti, mostrano particolare attenzione alle sensazioni che i luoghi provocheranno a chi ne usufruirà. Portare novità e analizzare il contesto caratterizza la prassi del trio di architetti. “L’aspetto emozionale è fondamentale nel nostro lavoro – spiegano Cibinel, Laurenti e Martocchia – Ci poniamo sempre dalla parte di chi usufruirà delle nostre opere convinti che i luoghi dell’abitare debbano provocare delle emozioni e sensazioni positive”. I valori e la storia del territorio sono un aspetto fondamentale nell’elaborazione di progetti che rispettano le caratteristiche del luogo nel quale intervengono, senza rinunciare alla carica innovativa: “Il nostro obiettivo è realizzare opere caratterizzate da una forte sperimentazione associata ad una qualità tecnologica elevata”, aggiungono. Si tratta di una progettualità maturata accanto a nomi molto noti dell’architettura quali Fuksas, Van Egeraat, Sartogo e Oosterhuis, grazie ai quali i tre architetti hanno incanalato poi nell’esperienza comune le peculiarità individuali ed hanno ricevuto diversi premi. Nel 2008 sono stati selezionati tra oltre milleseicento candidature, per il concorso internazionale “Living Steel” per la progettazione di 500 abitazioni sostenibili e nel 2010 hanno vinto il primo premio al concorso per un edificio ad uffici presso il Tecnopolo Tiburtino. La sede di Modostudio, in via Amerigo Vespucci, uno dei quartieri più dinamici di Roma, funge da osservatorio privilegiato di una realtà romana in continuo movimento e sviluppo, in grado di dare continui stimoli innovativi nel corso dei processi creativi: “Roma e la sua provincia, in questo senso, garantiscono ai progettisti un’offerta favorevole in ogni campo della loro attività. Se il sistema della mobilità fosse adeguato direi che sono poche le città in cui si può lavorare in condizioni migliori di queste”.
www.modostudio.eu
F. CIBINEL, R. LAURENTI E G. MARTOCCHIA – MODOSTUDIO
L’ARCHITETTURA ATTENTA ALLE EMOZIONI DEI DESTINATARI SI UNISCE
ALL’INNOVAZIONE E ALLA RICERCA TECNOLOGICA