Franz Gustincich, Paolo Cordova e Massimo Ribaudo hanno ideato e creato Melting – Il mensile dei nuovi italiani, rivista concepita come strumento di informazione destinato a famiglie di immigrati e a studenti di lingua italiana. L’originalità e l’effettivo bisogno di una rivista di questo tipo nel panorama italiano di oggi, hanno portato il progetto a vincere il “Fondo per la Creatività” messo a bando dalla Provincia di Roma; un risultato importante che ha permesso ai due giovani un ulteriore ampliamento delle competenze, della crescita professionale e degli aspetti creativi legati a Melting. L’importanza che la rivista ricopre porta ad auspicare un incremento il più possibile vasto della rete di diffusione e distribuzione. Il loro lavoro nasce dal riscontro di una carenza di fonti di informazione per coloro che possono essere definiti i nuovi italiani, cioè gli immigrati e in genere coloro che studiano la lingua italiana: “Non ritenevamo adeguati i media esistenti in termini di capacità di coniugare semplicità di linguaggio e qualità delle informazioni fornite agli immigrati. Per questo abbiamo pensato di creare un nuovo mensile rivolto alla popolazione immigrata della Provincia di Roma”. Melting – Il mensile dei nuovi italiani, nasce dalle competenze dei tre: Franz e Paolo nel settore del giornalismo, mentre Massimo in quello della gestione delle nuove cittadinanze, che si sono concretizzate sull’idea di fornire informazione di qualità ai nuovi italiani. “La finalità più importante è l’interesse del lettore e la possibilità di utilizzare le storie, le informazioni, i dati per una migliore integrazione e vita sociale. Fotografie e testi devono rendere semplice e immediato il messaggio che vogliamo veicolare. Un messaggio di reciproco riconoscimento delle individualità, della cultura del nostro paese, dei bisogni e dei doveri di tutti i cittadini”. Un messaggio di unione tra vecchie e nuove cittadinanze.
FRANZ GUSTINCICH E PAOLO CORDOVA – MELTING
Un mensile che offre un’informazione di qualità e fatta su misura per migranti e studenti di lingua italiana