Nella settimana della moda a Roma, dal 28 al 30 gennaio, A.I. Gallery propone tre eventi che mettono a fuoco la relazione esistente tra pratiche artistiche e artigianali legate alla moda. Crisi e congiuntura economica hanno stimolato artisti, artigiani, stilisti e performer a rivedere e ritrovare la propria identità creative in nome del “fare”. Il risultato è ancora una volta sorprendente, sospeso tra innovazione, tradizione, esperimento.
PROGRAMMA
Sabato 28 gennaio
Davide Dormino L’origine della trama. L’installazione-scultura di Davide Dormino parte dallo schema di un ricamo, rendendolo archetipo del gesto artistico contemporaneo. Dagli spazi della galleria Muga di via Giulia – scelta come simbolo di una nuova Roma rinascimentale – l’opera arriva a toccare la strada, seguendo il flusso spontaneo di un’energia incontrollabile. E’ l’anarchia creativa che – senza regole – si rigenera continuamente. I suoni composti da Diego Buongiorno accompagnano l’intervento di Dormino. Buongiorno ha elaborato per questa occasione la vera musica dell’origine dell’universo, registrata dallo scienziato John G. Cramer, professore di Fisica all’Università di Washington di Seattle.
Galleria Muga, via Giulia 108/109 ore 11-20
Domenica 29 gennaio
Inedito: Carol Christian Poell, Motelsalieri. Motelsalieri, galleria, store concettuale e multiprogetto ospita la nuova collezione dello stilista austriaco Carol Christian Poell. Autore di una ricerca sulle forme e sui tessuti, di abiti costruiti uno ad uno, con tagli sartoriali, ma contemporanei, colto e rigoroso, Poell è difficilmente inquadrabile nel “solo” contesto della moda e del fashion system. E’ artista e designer, con una vocazione forte alla manualità. Negli spazi di Motelsalieri ha trovato il suo habitat più naturale: un’inconsueta unione di abiti, accessori arte e musica, un contesto realmente contemporano, sfaccettato, internazionale.
via Giovanni Lanza 162, ore 16-21
Lunedì 30 gennaio
The Diamond Pattern, ora et labora, Bomba41. L’evento proposto da BOMBA41, store galleria nato come evoluzione naturale e frutto di una misteriosa dinamicità dallo storico spazio romano di Cristina Bomba. Caterina Nelli, Julia Frommel ed Emiliano Maggi, le tre menti creative di BOMBA41, cuciono e invitano il pubblico a cucire, in un atto creativo “comune”, per creare un tessuto unico, simbolo del ciclo della vita che si compie. I frammenti di questo mosaico di stoffa, il “diamond pattern” che da il titolo alla perfromance, sono quelli raccolti in trent’anni di creazioni, collezioni e pezzi unici da Cristina Bomba. Saranno esposte, in anteprima, le collezioni primavera estate, realizzate con i tessuti provenienti dall’Uzbekistan e il Giappone: pezzi unici o in serie limitata, in cui grande attenzione è dedicata tanto al design quanto ai dettagli delle rifiniture.
via dell’Oca 39, ore 16-21