I PALOMBA da DRIADE

“tutte le strade ri… portano a Roma” è il mood dell’incontro con la coppia di designer per la presentazione del progetto per Driade nello showroom capitolino

I due noti designer Ludovica+Roberto Palomba presentano a Roma i nuovi progetti realizzati per la linea Driade, il marchio di arredamento con il quale collaborano da tempo, durante l’incontro “tutte le strade ri… portano a Roma”, nello showroom dadriade in via Po 1H, giovedì 13 ottobre. Per l’occasione abbiamo approfondito il loro “rientro” nella capitale:
Il vostro incontro professionale è stato a Roma durante gli studi?

Sì. Entrambi abbiamo studiato Architettura a Roma, lì ci siamo conosciuti e non ci siamo più lasciati.
Come mai avete pensato di fare la sede del vostro Studio Palomba Serafini Associati a Verona, anziché fermarvi nella capitale?

Era un periodo introspettivo per noi, e Roma era, com’è oggi, estremamente coinvolgente. Invece ci serviva un po’ di ‘isolamento’ e allora abbiamo scelto la campagna vicino a Verona. Tenendo conto poi che il design si fa soprattutto al Nord, Verona, con la sua arena, era di certo la città più simile a Roma.
Da sempre affiancate all’attività più propriamente progettuale una forte propensione alle attività culturali, da cosa viene questa propensione?

La progettazione è in tutto e per tutto un’attività culturale. Siccome l’interdisciplinarità non ha limiti, ogni opportunità di esprimersi in ambiti che sono connessi tra loro ci dà nuove ispirazioni.
Alle radici storiche e culturali del design affiancate un’attenta analisi dei bisogni della società contemporanea. Come riuscite in a miscelare passato e futuro creando però prodotti sempre originali?

In realtà facciamo sempre cose che ci piacciono, noi siamo i primi utenti di quello che progettiamo. Ecco perché, più che analizzare i bisogni della società contemporanea, lasciamo che sia proprio la società che ci circonda a ‘contaminarci’.
Vi siete fatti conoscere assumendo la direzione artistica dell’azienda Flaminia per cui avete progettato innovativi sistemi di bathroom e sanitari, ultra premiati. Il settore bagno rimane il tema portante della vostra produzione tanto da aver creato concept che sono diventati veri e propri modelli di riferimento. In che modo siete riusciti a ridefinire il ruolo di questo ambiente?

Se individuiamo e accettiamo il limite, questo è proprio il punto di partenza per superarlo. Il mondo bagno era molto tecnico e poco emozionale quando abbiamo iniziato. Noi abbiamo colto esattamente questo limite, trasformandolo in opportunità, colta poi da molti altri, pensando e realizzando qualcosa di diverso.
Come riuscite a collaborate con importanti brand in tutto il mondo e a mantenere uno stile sempre molto personale?

I nostri clienti sono amici e partner. Cerchiamo di esprimere grande libertà, che si coniuga con quella delle aziende. Poi ovviamente, i nostri progetti, per quanto liberi, provenendo dalle stesse due teste hanno sempre qualcosa in comune.
Quali temi affronterete per la presentazione della linea nello showroom Driade capitolino?

“Un marziano a Roma” di Ennio Flaiano è un libro fondamentale del nostro ‘essere romani’, è una perla che descrive meravigliosamente il mood capitolino. Non cercheremo di stupire con la raffinatezza e l’internazionalità o l’eclettismo di Driade, perché la città esterna, abituata da sempre  a personaggi del calibro di Cleopatra o Annibale,  potrebbe rimanere indifferente al nostro racconto. Invece, vorremmo che questa presentazione fosse l’occasione per raccontare quanto della Roma che amiamo, nella sua eternità di capitale del Bello ci sia in comune con il meraviglioso laboratorio di emozioni che è Driade. Roma e Driade sono uniche, e potrebbero costruire un matrimonio da favola… perché non farlo partendo proprio dal nostro lavoro?
www.driade.it
www.palombaserafini.com

UniverZi DiverZi

Due giorni di performance artistiche, laboratori, esposizioni, musica, danza e cucina per Space Metropoliz progetto di Fabrizio Boni e Giorgio de Finis a cura di Silvia Litardi

Sabato 8 e Domenica 9 Ottobre 2011 il Metropoliz, l’occupazione meticcia di via Prenestina, 913 apre ancora una volta le porte all’arte nell’ambito del “cantiere cinematografico” di Space Metropoliz.

Le basi di” Big Rocket”, il Grande Razzo che traghetterà i metropoliziani sulla Luna sono state approntate: “UniverZi DiverZi” è la risposta di visionari d’ogni sorta alla chiamata lanciata per partecipare tutti insieme alla sua festosa progettazione condivisa.

Antonello Viola, trasferirà al Metropoliz il suo studio di pittore per un giorno, chiedendo ospitalità a una delle famiglie che vivono nell’ex fabbrica. Ad ospitarlo saranno peruviani, marocchini, etiopi, rom rumeni, ucraini, italiani? Angelo Bellobono, con la sua installazione “Tutte le lune del mondo”, porterà i volti di uomini, donne e bambini del Metropoliz a librarsi leggeri nell’aria, oltre l’alto muro di cinta che li separa dalla città, a metà strada tra il cielo e la terra. In ogni angolo dell’ex-salumificio l’arte sarà di casa. Sulla torre ancora visitabile il telescopio di Gian Maria Tosatti, e negli essiccatoi l’installazione di Guendalina Salini (visitabile fino a domenica 9 e poi riproposta a partire dal 13 ottobre alla Casa dell’Architettura). Con David Diavù Vecchiato, Alberto Corradi, Nicola Alessandrini e Mr. Klevra grandi e piccini potranno cimentarsi a colorare uno dei cento baby rockets. I razzetti di cartone progettati per l’occasione da Marco Galofaro e dallo studio Modelab. Dalla terra cruda prenderanno forma le scenografie lunari grazie a GeologiKa, collettivo multidisciplinare. Aladin Hussain Al Baraduni ultimerà i suoi affreschi nella grande sala dell’assemblea, il parlamento metropoliziano. Cena meticcia e Milonga Lunatica (con musica dal vivo) per festeggiare la preview di “An Amazing Adventure in Space!”, il grande muro dipinto realizzato per Space Metropoliz da Lucamaleonte nelle sale interne dell’ex-salumificio Fiorucci.

Domenica poi fermate la macchina! Gli street artisti di “Mondopop Gallery” all’opera sul grande muro che affaccia sulla via Prenestina. Sempre al 913 !


GLI ARTISTI

NICOLA ALESSANDRINI. Vive e lavora a Macerata.

Alterna il lavoro di illustratore e graphic designer per i marchi Fornarina e Combo, ad una sua cupa, acida, malata ricerca artistica sui rapporti fra individuo e società, fra comunicazione pubblicitaria e percezione individuale. da anni è attivo nell‘ “underground” artistico nazionale; iper-deco’, pop surrealiste, politiche, apocalittiche le opere di Alessandrini ridescrivono con ironia dissacrante e acidi cromatismi un immaginario di personaggi noti ed iconici della nostra cultura popolare ma devastati, perforati, tagliati, “irriveriti” da una pittura che mescola una stesura pittorica ricercata e sofisticata a tinte piatte.

ANGELO BELLOBONO. vive e lavora tra Roma e New York.

Dipinge generalmente su grande formato cercando di sottarre l’identità personale al flusso della comunicazione iperveloce. Nella sua ultima produzione, essenzialmente in bianco e nero, sono protagonisti dei “volti-paesaggio”: facce e interfacce tra un mondo individuale e il ridosso collettivo. Nel 2005 vince il Premio Celeste per la pittura e nel 2008 è invitato alla  XV Quadriennale di Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma. Ha esposto in Italia e all’Estero: Centrale Museo Montemartini di Roma Parlamento Europeo, Museo di Roma Pasolini e Roma. Victoria Memorial Hall di Kolkata e nei Musei di Arte moderna di New Delhi, Mombay, Kolkata. Museo Macro Future di Roma, Museo Halles de Saint Gery di Bruxelles. Nel 2009  è invitato alla Wunderkammern, CIAC Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea di Genazzano, Museo d’arte moderna del Cairo.

ALBERTO CORRADI. Vive e lavora a Verona.

Nel 1993 esordisce nell’editoria  mondo dell’editoria affermandosi come autore di fumetti, dal 2006 la sua serie “Mostro & Morto” è pubblicata mensilmente sul magazine La Repubblica XL, mentre dal 2010 la nuova serie “Conte Vlad” esce per la rivista Linus. Da sempre attivo su tutti i versanti della comunicazione, nel 2006 è entrato a far parte del movimento Pop Surrealista italiano. La sua opera è stata pubblicata, distribuita e esibita in tutto il mondo.

ALADIN HUSSAIN AL BARADUNI. Vive e lavora a Roma. Pittore.

DAVID DIAVU’ VECCHIATO. Vive e lavora a Roma.

E’ artista e curatore, cartoonist, musicista e articolista. Ha fondato magazine come Tank Girl e realizzato cartoon per la TV, copertine e illustrazioni per libri e CD ed è stato art director di periodici, tra cui l’ultima versione di Cuore del 2001. La prima mostra delle sue opere è del 1997 all’Happening Internazionale Underground del Leoncavallo, che gli dedicherà una personale nel 2002 e numerosissime le collettive in Italia e all’estero. Ha pubblicato illustrazioni e fumetti su XL, Musica di Repubblica, Frigidaire, Katzyvari, Tank Girl magazine, Blue, Il Cuore, Alias, Linus, Rockstar, Rumore e su altre pubblicazioni.  Con Serena Melandri ha fondato MondoPOP, ed è art director dell‘omonima galleria d‘arte MondoPOP International Gallery di Roma. Ha curato la prima mostra collettiva di Lowbrow Art, Pop Surrealism e Urban Art tenutasi in un museo italiano al MADRE di Napoli nel 2009, e l’Urban Superstar Festival 2010 per lo stesso Museo.

GEOLOGIKA COLLETTIVA

Collettivo che si occupa della divulgazione e condivisione della cultura della terra cruda; professionisti e cultori dell’architettura naturale, designers, artisti ed artigiani, abbiamo dato vita in diverse città d’Italia a laboratori nelle scuole, workshop nelle università, corsi di formazione, esperienze di autorecupero ed autocostruzione, performances nelle strade e nelle piazze, costruendo con adulti e bambini manufatti e bassorilievi, sculture, edifici sperimentali e non, installazioni dal forte impatto visivo e totalmente biodegradabili.

LUCAMALEONTE Vive e Lavora a Roma.

Laureato all’Istituto Centrale per il Restauro, inizia  a lavorare nel contesto urbano dal 2001. ?È entrato a contatto con la street art realizzando stencil sui muri di Roma, approdando in poco tempo alla produzione di opere più elaborate dipinte su tela.?Ha sviluppato uno stile molto personale, ottenendo stencil elaborati a più livelli realizzando immagini con una resa quasi fotografica. ?Ha partecipato, nel corso degli anni a diverse esposizioni sia in gallerie italiane, sia all’estero: dal Cans Festival a Londra promosso da Banksy e curato dal guru della street art internazionale Tristan Manco, all’imponente street art group show Scala Mercalli all’Auditorium di Roma, all’esposizione itinerante Twenty Street Artists commissioned by Green Day negli States. Lucamaleonte è stato invitato a esporre in tutto il mondo, da Milano a Melbourne e Adelaide, passando per Berlino, Parigi, e New York. Con il collettivo francese Stencil History X, l’artista ha esposto nelle principali capitali europee, da Londra a Barcellona. In collaborazione con Sten e Lex, Lucamaleonte è impegnato anche nell’organizzazione, di eventi legati alla street art, come l’International Poster Art.

MR. KLEVRA. Vive e lavora a Roma.

Con i suoi studi coltiva e alimenta un lato della sua personalità legata alla scienza, alla tecnica e ai grandi progressi dell’uomo moderno, allo stesso modo, parallelamente a quest’animo che segue i dettami della società moderna, prende piede un’idea, un pensiero, che lo pone in una posizione di riflessione critica e irriverente nei confronti del mondo a cui egli stesso sa di appartenere. Per questo l’uomo di Mr. Klevra deve fare per forza i conti con la realtà della scienza, della tecnologia, dei mass-media, del corpo e dei corpi, e l’unica risposta che sembra possibile è la nascita di una coscienza parallela, in cui prende vita una scienza finta ma verissima nella sua stessa finzione. L’uomo è macchina allo stesso tempo, in una realtà di visioni trasversali tra la vita e la perfezione meccanicistica: nei suoi Bioorganic le sue creature sono fatte di organi o membra umane fusi indissolubilmente con parti meccaniche, con un’ispirazione viscerale all’opera del pittore svizzero H.R. Giger. Oltre ad aver partecipato a  numerose mostre in Italia, ha esposto la sua arte in Spagna, Brasile, America.

ANTONELLO VIOLA. Vive e lavora a Roma.

Il tempo scivola sulla tela sottoforma di colore, si accumula e si placa sulla superficie: carta leggerissima o tela, i campi monocromi di Antonello Viola trasferiscono la realtà magmatica del  reale in un ordine bidimensionale: le tensioni del colore mantengono insieme i sensi opposti. Ha esposto presso: Galleria Goethe 2 di Bolzano, Galleria Il Segno di Roma, Carloni SpazioArte, Frankfurt am main, Galleria L’Affiche di Milano, Galleria Officina14 di Roma, Magnet Gallery di New York, Istituto Italiano di Cultura di Vienna, CIAC Centro Internazionale Arte Contemporanea, Genazzano – Rm.Dal 1996 insegna Scienza e Tecnica del colore all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

SPACE METROPOLIZ è reso possibile grazie alla collaborazione degli abitanti del Metropoliz. E’ prodotto da In Iride Sfoggio e Irida Produzioni con il contributo di Provincia di Roma, Roma Provincia Creativa Facoltà di Architettura – Università di Roma Tre e il patrocinio di Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provinca eIn/Arch Lazio.

METROPOLIZ, via Prenestina, 913 – Roma

PROGRAMMA

Sabato 8 Ottobre

dalle 11.00

“Tutte le Lune del Mondo”, Angelo Bellobono

“Velvet in the Sky”, Antonello Viola

“La macchina del fango”, Geologika, costruzione delle scenografie lunari

“Big Rocket”, Cantiere

dalle 17.00

“Baby Rockets” Performance: Diavù, Alberto Corradi, Nicola Alessandrini e Mr. Klevra

Dove comincia il lontano”, Finissage dell’installazione site-specific di Guendalina Salini

19.30 “An Amazing Adventure in Space!”, Preview dell’opera murale di Lucamaleonte

20.00 Cena Meticcia

22.00 Milonga Lunatica. Musicalizador Javier Salnisky – Duo Ferrandina-Salnisky.

Domenica 9 Ottobre

dalle 11.00

Muro Esterno Metropoliz: Nicola Alessandrini, Diavù e Mr. Klevra all’opera sul muro esterno al civico 913

“Baby Rockets” Laboratory: Nicola Alessandrini, Diavù e Mr. Klevra insieme ai bambini del Metropoliz e del quartiere.

“La macchina del fango”, Geologika, costruzione delle scenografie lunari

“Big Rocket”, Cantiere

Info: www.spacemetropoliz.com – spacemetropoliz@gmail.com

Ufficio Stampa Università Roma3: Monica Pepe: monic18.pepe@gmail.com

STORIE DELL’ARTE E TAXXI

Al via due appuntamenti da non perdere all’insegna della creatività, per non mettere l’arte da parte

Sarà un sabato tutto da vivere per gli appassionati dell’arte, il 15 ottobre presso l’Auditorium del MAXXI. Si comincia dalla mattina con il primo degli otto appuntamenti dedicati a “Le Storie dell’Arte” che si terrà ogni terzo sabato del mese, con docenti universitari, critici e galleristi. Nomi come Ester Coen, Fabio Sargentini, Francesco Poli, Achille Bonito Oliva, Angela Vettese, Germano Celant, Laura Cherubini e Carlos Baluardo, racconteranno l’arte contemporanea. Il primo incontro sarà tenuto da Ester Coen, storica e critica d’arte che parlerà degli anni sessanta e del neoavanguardismo  e  di come è cambiata  l’arte contemporanea dal 1960 ad oggi. Nel pomeriggio, si prosegue  con un altro evento particolarissimo “Taxxi”, che rientra nell’ambito del progetto del dipartimento educazione, che vede 6 artisti: Petra Arndt, Ali Assaf, Myriam Laplante, Ilaria Loquenzi, Branislav Petric, Ganni Piacentini, Myriam Laplante, artisti§innocenti,Dragan Mati? con altre 60 persone  prendere parte ad una performance gratuita animata lungo tutti gli spazi aperti al pubblico, dai musei per passare alle scale e alle piazze, con video, suoni e coreografie. L’idea dello spettacolo è quella di attirare l’attenzione sul  ruolo dello spettatore, incitandolo a vivere con occhi nuovi  l’arte in generale, non in maniera passiva ma attiva e partecipe.
www.fondazionemaxxi.it

FotoLeggendo 7-23 ottobre 2011

Le giornate all’ISA – Istituto Superiore Antincendi

MOSTRE, PROIEZIONI, LETTURE PORTFOLIO, APPUNTAMENTI

ESPONGONO: Aniello Barone | Carmelo Bongiorno | M. Bottarelli – E. Inversi | James Whitlow Delano| Alberto Di Cesare | Guido Gazzilli | Stefano Giogli | Lucia Herrero | Luca Locatelli | Lorenzo Meloni | M. Palazzi – A. Penso | Andrea Tonellotto | Donald Weber | Vanessa Winship | Gabriele Galimberti (Premio G.Tabò) | Adele G. Sarno (Premio G. Tabò) | Little big press | Gaialight.

Dal 7 ottobre, si entra nel vivo di FotoLeggendo con l’ampia programmazione all’ISA- Istituto Superiore Antincendi. Un ricco itinerario di 18 mostre, proiezioni, incontri col pubblico e letture del portfolio, le quali rivolgono una particolare attenzione ai giovani fotografi. Le mostre, aperte fino al 23 ottobre offrono uno sguardo eterogeneo, sul mondo e l’attualità, ma anche sull’intimità e l’introspezione.

Tra i fotografi, per citarne alcuni, la pluripremiata Vanessa Winship, Donald Weber e James Whitlow Delano, le immagini della mostra The Little People di J.W. Delano potranno essere acquistate fino al 23 Ottobre. Il ricavato della vendita sarà devoluto alla onlus Sport Senza Frontiere, per l’integrazione sociale e il diritto allo sport. Un altro sguardo è quello sulla fotografia indipendente, grazie alla seconda edizione della mostra Little Big Press che regala una visione sugli esperimenti di self publishing della scena internazionale. Un progetto in grado di fare il punto sull’evoluzione del libro fotografico indipendente, in questi anni sempre più vasto che, a fronte del declino dell’industria tradizionale, consente ricerche nei materiali, nella composizione e nella qualità di stampa. Nelle giornate clou dell’ISA, FotoLeggendo propone incursioni video ad opera di collettivi e singoli autori. Tra le proiezioni Alfredo Bini, con Zenga Zenga, Almost Europe di Luca Nizzoli Toetti ed infine il progetto fotografico, a cura dal collettivo MICRO, Voices from Italy.

FotoLeggendo offre ogni anno, attraverso i suoi concorsi, uno spazio agli autori emergenti. Sabato 8 e domenica 9 ottobre, l’appuntamento principale è con le LETTURE DEL PORTFOLIO. Un’opportunità straordinaria sia per candidarsi al PREMIO FOTOLEGGENDO che per sottoporre i propri lavori ad alcuni tra i massimi esperti. Critici, photo editor delle più prestigiose testate, fotografi, giornalisti e galleristi saranno a disposizione, con colloqui individuali, per fornire un parere critico, consigli, suggerimenti di carattere tecnico, artistico ed editoriale. Le due giornate termineranno con l’assegnazione del Premio FotoLeggendo al miglior Portfolio. I primi due classificati parteciperanno alla selezione finale di Portfolio Italia – Gran Premio Epson – organizzato dalla FIAF, che sceglierà il miglior lavoro dell’anno. Le proclamazioni ufficiali e le assegnazioni dei premi G. Tabò, Échange Boutographies e FotoLeggendo avverranno al termine delle Letture Portfolio, domenica 9 ottobre, alle ore 19.00, presso l’ISA.

FotoLeggendo è anche una vivace piazza internazionale della cultura e un’essenziale punto di riferimento per gli operatori professionali. Oltre alla programmazione visiva ruotano, infatti, decine di eventi satellite tra presentazioni editoriali, dibattiti e workshop che interessano critici, giornalisti, photoeditor, autori e relatori.
Sabato 8 ottobre prende il via il laboratorio gratuito a cura di ars-imago: La fotografia istantanea dalla Polaroid. Diviso in due parti, il workshop si concentrerà sia sulla storia della fotografia istantanea che sulle tecniche di post-produzione. Alle 12.00, 3/3 presenta, insieme con alcuni autori, il progetto Little big press. Nel pomeriggio seguirà la presentazione dell’iniziativa, a cura di Manuela Fugenzi, NINA ROSENBLUM: Indagine storica e diritti civili nell’America contemporanea. Il cinema documentario indipendente, cui farà seguito la proiezione del film Walter Rosenblum. In Search of Pitt Street. Alle 18.30 in programma la tavola rotonda Giornalismo e web. A cura di Reportageitalia.it, l’incontro farà il punto sull’editoria in Italia, sempre più in crisi, e il web, quest’ultimo ricco di esperimenti che non decollano, perché non appoggiato dagli editori. L’incontro sarà animato da Emiliano Mancuso e Laura Eduati di Reportage Italia, Renata Ferri, photoeditor del settimanale Io Donna, e Massimo Razzi, vicedirettore di Repubblica.it. Domenica 9 ottobre sarà la volta di The view from Lucania, un progetto per la fotografia che ha scelto la Lucania come luogo in cui realizzare la propria offerta culturale. Interesse primario di TVFL è produrre cultura e sviluppo territoriale attraverso la realizzazione di progetti legati al mondo dell’audiovisivo con fotografi di fama internazionale e qualificati professionisti del settore. Sempre domenica mattina, Roberto Mutti terrà un incontro sul Collezionismo e fotografia in Italia. La risposta del MIA – Milan Image Art Fair. Seguirà nel pomeriggio il format a cura di Punto di Svista, Immagini Contemporanee. Dialoghi sulla fotografia. Oggetti e luoghi. Il dialogo, moderato da Maurizio G. De Bonis, vedrà protagonisti Alberto di Cesare e Pietro Guglielmino. I due fotografi basano il loro lavoro sulla ricerca continua, sia a livello contenutistico che stilistico. Un spazio importante è dedicato anche alle novità editoriali della Postcart edizioni. In cartellone Voci, di Carmelo Bongiorno, e i saggi Di cosa sono fatti i ricordi, di Tano D’Amico e Le icone di Hiroshima, di Annarita Curcio. Alle presentazioni interverranno gli autori accompagnati da Diego Mormorio. Nel corso delle due giornate, inoltre, avranno luogo le letture, tratte dai testi Weege di Weege, e All’ombra del Duomo di Marco Anelli, ed. Contrasto DUE. Protagoniste dell’interpretazione, le “persone libro” dell’associazione Donne di Carta. Informazioni sul programma sono su: www.fotoleggendo.it.

L’iniziativa, organizzata da Officine Fotografiche, ha il contributo della Provincia di Roma è promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Lazio, Assessorato Cultura, Arte e Sport, da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovrintendenza ai Beni Culturali e dal Municipio Roma XI, Assessorato alle Politiche Culturali e della Memoria.

ISA – Istituto Superiore Antincendi

Via del Commercio, 13 Roma

Mostre aperte dal 8 – 23 ottobre 2011

8 e 9 ottobre dalle H10.00 – 19.00

Dal lunedì al venerdì dalle H16.00 alle 19.30

Inaugurazione, 7 ottobre ore 18.30. All’ingresso è richiesto un documento d’identità. Domenica chiuso.

FUORI TRACCIA

L’associazione propone un corso di Ufficio Stampa e grandi eventi con collaborazioni con diverse strutture del settore, a partire dal Riff – Rome Independent Film Festival

L’Associazione Culturale FuoriTraccia propone il corso di Ufficio Stampa e Grandi eventi per lavorare nel campo della comunicazione. Si tratta di una serie di incontri che introducono in maniera pratica e reale al lavoro dell’addetto stampa e dell’organizzatore di eventi. Un percorso formativo, lungo il quale scoprirete come diventare registi di un grande evento, e acquisirete in modo semplice ed efficace le principali regole di questo mestiere. Il corso è suddiviso in 2 week end per un totale di 24 ore di lezione durante le quali responsabili di comunicazione, addetti stampa, giornalisti e responsabili marketing illustreranno ai partecipanti come ideare, pianificare, organizzare e promuovere un evento. Professionisti del settore che insegneranno le tecniche di project management e le strategie di comunicazione mirate attraverso approfondimenti, esercitazioni pratiche. Al termine delle lezioni verrà rilasciato il diploma di frequenza ed i migliori elementi avranno la possibilità di effettuare stage presso società private, festival, case editrici e redazioni. Tra le varie strutture che accoglieranno gli stagisti ci sono il Riff – Rome Independent Film Festival. Il corso a numero chiuso prevede un massimo di 20 partecipanti e le domande possono essere inviate entro il 23 gennaio 2012.
www.fuoritraccia.eu

ROMA PROVINCIA CREATIVA