The.sign studio – experience.event&food.house

food.house si amplia e si rinnova. Un nuovo sito segno di una evoluzione di nome e di significato. The.sign studio – experience.event&food.house è la firma di una Creatività che è prima di ogni cosa urgenza, irrefrenabile bisogno di costruzione e quindi rappresentazione del sé, del proprio mo(n)do. The.sign rappresenta l’Experience Design che indirizza ogni servizio e soluzione. Il Disegnare la messa in scena partendo da un’idea come premessa artistica e creativa, concependo ogni avvenimento come una palcoscenico unico, ogni esperienza come espressione performativa per raggiungere più sensi attraverso un viaggio straordinario, nel senso letterario di fuori dall’ordinario.

Siamo felici di presentarvi oggi la nuova release di the.sign studio.

L’avvento del web ha cambiato il modo di raccontare l’identità di ogni professione, dentro e fuori la rete. All stesso tempo l’affermarsi dei social media ha rafforzato la necessità di comunicare in un’ottica multicanale, adattando gli strumenti del web 2.0 a diversi obiettivi e contesti.

Il sito è stato ideato mettendo in pratica un approccio di comunicazione multipiattaforma. Attraverso il supporto di un blog e di diverse applicazioni 2.0 la comunicazione di The.sign studio si muove all’interno della galassia dei social media dando vita a una rete di strumenti interattivi che dialogano tra di loro.

ALESSANDRA TORELLA E SANTO COSTANZO BRAGIA

Tra i designer italiani invitati a Milano Unica, la fiera del tessile e degli accessori, dal 13 al 15 settembre

Nel settembre 2009 Alessandra Torella e Santo Costanzo fondano insieme Bragia, marchio di moda e arte. La carriera di Torella inizia nel mondo del teatro, insieme a noti registi e costumisti: si occupa infatti di costumi teatrali e cinematografici. Dal 2004 è inoltre docente di Laboratorio di Costume all’Accademia di Cosume e Moda di Roma. Costanzo segue due binari: il mondo della moda, come docente presso l’Istituto Europeo di Design e l’Accademia di Costume e Moda, entrambi a Roma; e il mondo del teatro e del cinema. Collabora infatti con costumisti e registi di altissimo livello. È inoltre stilista presso la Maison Gattinoni. Bragia crea abiti dai colori naturali, sfumati, e dalle forme morbide, che avvolgono il corpo senza costringerlo. Alessandra Torella e Santo Costanzo iniziano le loro carriere nel cinema e nel teatro, l’evoluzione naturale li ha portati a unirsi e ad esprimere attraverso la moda le loro percezioni del mondo. Bragia è un nuovo e diverso modo di esprimersi rispetto al linguaggio teatrale e cinematografico. “L’originalità delle nostre creazioni è legata soprattutto allo studio dei dettagli, spesso tratti dal costume ma reinterpretati e resi contemporanei, alla ricerca sul colore e sulle stampe. Le nostre collezioni uniscono capi unici e tecniche sperimentali di tintura che ci permettono di creare colori originali e personalissimi e stampe inedite”. Con le loro ricerche ottengono un prodotto in cui coesistono suggestioni legate al costume, allo stile e all’arte contemporanea. “Oltre a portare avanti una ricerca stilistica cerchiamo di creare capi, rigorosamente ‘Made in Italy’, con la costruzione e i dettagli affini a quelli delle collezioni di alta moda”. Oggi i due stilisti sognano un’espansione del loro brand sui mercati internazionali. Allo stesso tempo lavorano sodo per mantenere il loro stile riconoscibile e coerente con se stesso. Santo e Alessandra collaborerebbero volentieri “con tutte le forme artistiche del contemporaneo che ci incuriosiscono e allo stesso tempo ci forniscono nuovi argomenti e suggestioni”.
www.bragia.it

FESTIVAL DEL TEATRO MEDIEVALE

la XVIII edizione dello spettacolo di Anagni, dedicata a Mario Scaccia

Dal 22 al 28 Agosto il comune di Anagni torna ad ospitare la XVIII edizione del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale dedicata quest’anno a Mario Scaccia, l’attore recentemente scomparso che proprio durante la scorsa edizione ha regalato una delle sue ultime apparizioni in scena cimentandosi con i testi sacri di Jacopone da Todi. Ogni giorno sono in scena spettacoli caratterizzati da alcune urgenze comuni: in particolare quella di investigare criticamente sul senso che può avere oggi rappresentare opere secolari, rileggendo e interpretando l’eredità letteraria e storica alla luce di una ricerca delle identità e delle similitudini, ma anche delle diversità, tra ciò che è stato e ciò che è, “mettendo il passato davanti allo specchio del presente”, come sottolinea Giacomo Zito direttore artistico della manifestazione. Dalla contestualizzazione contemporanea della “Commedia degli Errori” di Shakespeare – con il celebre attore teatrale Peppe Barra – alla moderna drammaturgia storiografica di Roberto D’Alessandro e Manuele Morgese; dalla documentata indagine di Velia Viti su Bonifacio VIII, al personale affresco medievale di Marguerite Yourcenar su Pia de’ Tolomei; dalla sorprendente analisi di Ugo Chiti del capolavoro machiavelliano, al viaggio di Alessio Boni nel mondo interiore del genio caravaggesco, e alle teatralissime novelle boccaccesche interpretate da Debora Caprifoglio. Un programma variegato per il festival realizzato grazie al contributo della Provincia di Frosinone – Assessorato alla Cultura del Comune di Anagni – Assessorato alla Cultura e della BCC Roma – Agenzia di Anagni.
www.comune.anagni.fr.it

FONTANONESTATE

Sedicesima edizione della manifestazione che anima l’estate romana con musica e spettacoli fino all’11 settembre

Al Giardino della Fontana dell’Acqua Paola al Granicolo, via Garibaldi 30, continua la rassegna FontanonEstate la manifestazione realizzata con il sostegno di Roma Capitale -Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico e, tra gli altri, il patrocinio della Provincia di Roma, realizzato sotto la direzione artistica di Enzo Aronica, Riccardo Barbera e Roberto Della Casa. Tra le diverse performance, animazioni musicali e spettacoli teatrali domenica 28 agosto viene riproposto l’appuntamento con  il Cyborg Film Festival un progetto in progress che si propone l’obiettivo di promuovere, informare, divulgare ed educare all’immagine cinematografica creando una vetrina di scambio e confronto sulle diversità creative e produttive dei linguaggi audiovisivi. Giunto alla VI edizione il Festival è diretto da Luisella Chiribini. Tra le diverse proposte: “NAPOLI è… na parola” di Simeoli – Pallottini, per la regia di Marco Simeoli le canzoni del repertorio classico napoletano; la commedia presentata in prima nazionale, “Sopra la Panca” scritto e diretto da Claudio Carafoli; il “Gianfranco Phino Show” per continuare con il monologo “Dissertazione sul diametro delle bollicine del prosecco” di Elena Fanucci. Una produzione di Stabilimenti Culturali che presenta il personaggio protagonista: “un uomo (che si può ascrivere di diritto alla sterminata famiglia degli  “uomini  del sottosuolo”) paralizzato in una non-vita che gli consente sì un livello molto basso di dolore, ma gli impedisce allo stesso tempo di sperimentare la più piccola emozione. Sarà solo la riconciliazione con quella parte di sé rifiutata, con la quale interloquisce in un serrato dialogo,  e  il recuperato ricordo di un’armonia perduta negli aurei anni dell’infanzia, a metterlo in condizione di vedere il futuro sotto una nuova luce e ritornare a sperare in una felicità possibile”. Inoltre la messa in scena di una produzione Donne D’itaca Lab di Adriana Palmisano: “Odissea-Penelope”, lo spettacolo di Giuseppe Argirò liberamente ispirato al classico di Omero, con Iaia Forte e Sara Dominici al pianoforte.“Dopo il successo ottenuto nel luglio del 2009 al Festival “I Solisti del Teatro” ai Giardini della Filarmonica di Roma e nei siti archeologici più prestigiosi del territorio nazionale spesso in collaborazione con il Festival nazionale itinerante “Teatri di Pietra”, passando per il Teatro Dehon di Bologna in occasione del Progetto “Grandi Attrici”, fino alle ultime repliche di aprile/maggio 2011 al Teatro Arcobaleno di Roma. Gli eroi omerici, attraverso la riscrittura e la regia di Giuseppe Argirò, diventano grotteschi, brillanti; privati della loro antichità rinascono moderni e profondamente umani in un’interpretazione che si avvale di un repertorio musicale, particolarmente accattivante e sofisticato, con i brani di Debussy, Sakamoto, Scriabin, Bartok, Allevi, Chopin, Albeniz, Noia, Rossini, Ravel, Piazzolla, Satie, Tiersen, Nymann, Shumann”. Una programmazione che continua a scandire di settimana in settimana le notti romane fino all’11 settembre.
www.fontanonestate.it

BUSKERS FESTIVAL

La XXII edizione della manifestazione che coinvolge artisti di strada nel borgo medievale di Carpineto Romano e, quest’anno, presenta un percorso di artigianato

L’arte di strada scende nei vicoli di Carpineto Romano (RM) che mercoledi 25 e giovedi 26 agosto diventa una vetrina per l’arte di strada. Si tratta del Busker Festival, la manifestazione promossa dall’Assessorato alle politiche culturali del Comune di Carpineto Romano, la Provincia di Roma e sotto la direzione artistica ScuderieArteLIve. L’evento accoglie artisti di strada di vecchie e nuove generazioni e sottolinea un’importante continuità storica a partire dal 1990, quando nacque la manifestazione, e dall’intento degli ideatori Quirino Briganti, Manola Colangeli, Franco Fosca e il busker argentino Fabian nel dare attenzione e importanza al “Buskering”. Così Carpineto diventa ogni anno ritrovo per musici, teatranti, e performer, a testimonianza di un modo di vivere l’arte che affonda le sue radici nel passato. Ad aprire la festa, un ospite d’eccezione nel ruolo di banditore, Guglielmo Bartoli, artista di strada e già direttore artistico dei “Festi Verulani”. Nei vicoli del paese vecchio il pubblico incontrerà attori della commedia dell’arte come Eduardo Ricciardelli, performer e mangiafuoco come “Lucignolo” o “Hiram Meza Pastor”, i trampolieri e Anton e Leo, ritmi e sonorità  da tutto il mondo come la musica Klezmer della Precharija Roma Orkestar, i ritmi del Mali e dell’Africa con il giovane artista italo-francesce Sandrò Joyeux o di Safi e Anatol, e gli echi orientali di lontani monasteri di Cristian Muela. Tra le novità di questa edizione Mercant’Arte, un percorso inedito di 15 artigiani/artisti all’interno del centro storico: il pubblico avrà la possibilità di scoprire le tecniche quattrocentesche di fabbricazione delle candele di cera d’api, della stampa tradizionale, la creazione di un gioiello, la scultura, il recupero e ridefinizione di vecchi oggetti. “Il Festival Buskers di Carpineto” spiega il sindaco Quirino Briganti “rappresenta una delle migliori espressioni artistiche nazionali per ciò che concerne l’arte di strada. Giunta, ormai, alla 22 edizione è considerata la più prestigiosa ed antica rassegna di arte di strada del centro Italia. A Carpineto i performers si esibiscono nella suggestiva cornice del centro storico dove lo stile architettonico medievale si fonde con elementi rinascimentali e neoclassici. Il contesto è quello di un evento artistico da non mancare”.
www.buskercarpineto.org

ROMA PROVINCIA CREATIVA