SMELLS LIKE THE STREET

Fino al 22 giugno Eron, JB Rock e Mr Wany in mostra alla Mondo Bizzarro Gallery

Tre dei nomi più importanti del panorama street italiano sono in scena, fino al 22 giugno, presso la Mondo Bizzarro Gallery di Roma, Via Reggio Emilia 32 c/d. Eron, JB Rock e Mr Wany, sono i tre artisti che dialogano nelle sale della galleria esprimendo l’evoluzione della poetica urbana. In “Smells like the streets” è condensata la storia dell’arte che viene dalla strada, in modo da rendere tangibile l’atmosfera e le esperienze che ognuno di loro incarna. Partiti dal writing metropolitano, dopo aver tappezzato i muri delle città del mondo con le loro opere, sono cresciuti tanto da riuscire ad entrare nei musei. Le creazioni in mostra spaziano dal lettering, al figurativo, agli oggetti trasformati, ready made contemporanei e inondati di colore, fino all’aerosol art. Gli artisti sono accomunati da una visione emozionale, spirituale e allo stesso tempo legata strettamente al contesto contemporaneo. L’iconografia Urbana si muove all’interno dello spazio bidimensionale della tela, in alcuni casi, come per Eron, la tela stessa diventa un pretesto per andare oltre l’uso del colore, approdando all’aerosol art; per JB Rock essa diventa il palcoscenico in cui esprimere emozioni sotto forma di donne intrappolate in fitti stilemi decorativi; mentre per Mr Wany rappresenta un confine da oltrepassare tramite sperimentazioni cromatiche e contaminazioni dall’Oriente.
www.mondobizzarro.net

SHOCK THE WORLD

Approda a Roma il tour: happening di musica, sport freestyle, street art e fashion presentato dalla casa giapponese Casio

Tra gli ospiti della tappa italiana dello Shock The World Tour i romani De Klan e Emiliano Cataldo aka Stand, noto designer capitolino proveniente dagli ambienti della street art. Dopo aver toccato le principali capitali mondiali, il format lanciato a New York nel 2008 arriva agli Studios su via Tiburtina. La serata del 27 maggio vede Roma protagonista dello Shock The World Tour con musica, sport freestyle, street art e fashion. L’evento, presentato dalla Casio porta l’immagine dell’orologio G-Shock nelle principali città del mondo e vede la partecipazione di ospiti speciali. La serata si aprirà con la G-Shock Opera: una performance che unirà le sperimentazioni visivo-musicali del collettivo di deejay/veejay Frank Sent Us alle spettacolari evoluzioni di breakdance dei De Klan, vincitori dell’edizione italiana del prestigioso “Battle of the Year” e nuovi ambassador di G-Shock. Si passerà poi al dj-set dai ritmi funk, hip hop ed elettronici di Deda aka Katzuma.org (voce storica del rap italiano insieme a Neffa/ Sangue Misto e oggi affermato dj/ producer) e dei Rome Zoo Djs (Dj Baro e Dj Stile), accompagnati dalle coreografie sportive dei Da Move, da molti definiti come gli Harlem Globetrotters italiani, che proporranno showcase di basket freestyle e acrobazie calcistiche. Poi sarà la volta dei Crookers (nell’immagine): in consolle il duo di dj, produttori e remixer italiani, che hanno ottenendo un indiscusso successo su scala mondiale nella scena dance e pop grazie al mix di sonorità hip hop, pulsazioni techno e nuove tendenze elettroniche.

La crew De Klan nasce a Roma nel 2007 dall’incontro di 6 bboy (ballerini di breakdance) – Kacyo, Walrus, Rohan,  Primizio, Manf e Blinky – spinti dal desiderio di formare un gruppo che potesse rappresentare l’Italia nel mondo della breakdance. A distanza di quattro anni quello dei De Klan è il nome italiano che vanta il maggior numero di vittorie nelle competizioni di breakdance nazionali ed internazionali: dalla competizione europea “Ruport Battle” vinta nel 2008 alle prestigiose qualificazioni italiane del “Battle of the Year” (che li ha visti vincitori nelle edizioni 2010 e 2011 e impegnati nelle relative finali mondiali, prima in Germania, poi in Francia), non dimenticando il “Look Who Came to Dance” di New York nel 2009.

Emiliano Cataldo aka Stand è un noto designer romano proveniente dagli ambienti della street art, disegna e firma l’edizione limitata di G-Shock dedicata alla città eterna. Il design creato da Stand ripropone dunque uno dei più celebri simboli di Roma insieme a richiami grafici dei grandi kolossal sull’antica Roma degli anni ’60 rielaborati secondo un gusto tipicamente street. Di questo modello saranno prodotti solamente 99 pezzi.
www.emilianocataldo.net
www.g-shock.eu

Letteratura e Fotografia. Seminari a cura di Diego Mormorio

«Nel 1987 ero impegnato nella realizzazione di un libro su “Gli intellettuali e la fotografia”, ma il consiglio di Leonordo Sciascia mi portò a restringere la ricerca all’ambito dei poeti e degli scrittori. Nacque così nel 1988 con gli Editori Riuniti l’antologia Gli scrittori e la fotografia, da me curata e introdotta, con una prefazione di Sciascia. Da allora non ho mai smesso di occuparmi del rapporto letteratura-fotografia, che si è trasformato per me quasi in ossessione, che, in un quarto di secolo, mi ha portato a diventare il maggiore conoscitore di questo tema». Nel seminario Diego Mormorio tratterà questo tema a partire dai primissimi anni della della fotografia, per arrivare fino ai giorni nostri. Essendo un argomento vastissimo si soffermerà soprattutto sugli autori più famosi, come Edgar Allan Poe, Charles Baudelaire, Nathanel Howthorne, Lewis Carroll, Luigi Pirandello, Milan Kundera, Michel Tournier, Marcel Proust, André Breton, Henry James, Jacques Prévert, Ezra Pound, Wislawa Szymborska, Tristan Tzara, Virginia Woolf, Giovanni Verga, Paul Verlaine, Arthur Conan Doyle, Franz Kafka etc.
Nell’economia dei tre giorni disponibili, si cercherà di portare a conoscenza dei partecipanti  anche esperienze più sconosciute, come quelle di Jorge Luis Borges, Varlam Salamov, Russel Banks, Mario Vargas Llosa, Orhan Pamuk, Joseph Brodsky.

INFORMAZIONI
Il ciclo dei seminari si terranno alle Officine Fotografiche nei venerdì 3| 10 | 17 Giugno dalle ore 19:00 alle 21:00

I seminari sono gratuiti, ma riservati agli iscritti di Officine Fotografiche all’anno in corso
Telefono e Fax: +39 06.5125019
email: info@officinefotografiche.org.

HAPPY KILO

Per la prima volta a Roma l’evento Happy Kilo: una vendita di vintage a peso, dal 27 al 29 maggio

Un week end all’insegna del vintage da Elizabeth the First, il negozio-galleria nel centro storico di Roma (via dei Cartari, 6/a) che ospita l’evento Happy Kilo: una vendita di vintage a peso, 15 euro al chilo. L’iniziativa è stata ideata da A.N.G.E.L.O, altro storico marchio del settore che per la prima volta espone nella capitale con una delle sue idee più divertenti. L’evento si apre venerdì 27 maggio alle ore 19 con la presentazione del romanzo “Passione Vintage” di Isabel Wolf, edito da legger editore e reduce da un record di vendite in Inghilterra e negli USA. La storia, ambientata nel mondo dei collezionisti di abiti d’epoca, ha una trama affascinante che vedrà le due protagoniste affrontare fatti accaduti nella Francia occupata e toccare con mano la crudeltà delle leggi razziali. Sabato 28 dalle 11 del mattino si parte con la  vendita a peso di vintage di ricerca di A.N.G.E.L.O. e Elizabeth the First, dove saranno presenti anche corner con le proposte di Opherty, il marchio specializzato in borse d’epoca firmate e non, e di Simona P., la griffe di accessori americani anni ’50. Alle ore 18 happy hour per tutti gli appassionati. Domenica 29, dall’apertura con happy brunch dalle 11 alle 14 proseguirà la vendita Happy kilo fino alle 20.30.

3DREVOLUTION: CRACK SI FA IN 3-D

ROMA CSOA FORTE PRENESTINO
16-17-18-19 GIUGNO 2011
FORTEPRESSA  presenta
CRACK! FUMETTI DIROMPENTI
3DREVOLUTION
VII FESTIVAL INTERNAZIONALE DI FUMETTO
ARTE DISEGNATA E STAMPATA

Quest’anno Crack è 3DREVOLUTION, la tridimensionalità del reale perché la realtà è rivoluzionaria. Come nei vecchi film in 3D gli zombi saltano fuori dalle paludi e vanno all’attacco della zona rossa, per questo Crack sono gli zombi più esperti d’Europa, i terroristi del segno dei Dernier Cri ad essere ospiti d’onore con un libro e una mostra interamente in 3D di visioni assordanti coadiuvati da Marsiglia dai performer mutanti dell’Embobineuse (teatro di fortuna e collettivo di cattivo gusto plurale): insieme allestiranno un Museo degli Orrori, un torneo di Zombie Football, i Panorama di Remy con le sue macchine tridimensionali animate mentre le proiezioni  tridimensionali di Dave2000 e Pakito Bolino abbacineranno gli occhi blu e rossi di chi sarà cosi coraggioso da prender parte ad una delirante festa in maschera submutante che per quattro giorni occuperà i sotterranei e le piazze d’armi del Forte Prenestino CSOA di Roma.
Ma non saranno solo i marsigliesi a rivoluzionare il più importante evento di arte disegnata e stampata indipendente del vecchio continente: Kuti Kuti dalla Finlandia, Komikaze dalla Croazia, Kus dalla Lettonia, tutta la crew del Novo Doba, turbocomics di Belgrado, i Milk & Vodka dalle montagne Svizzere, gli immancabili Chili Com Carne dal Portogallo, Psychic Warfare dalla Svezia, i serigrafi di Stranedizioni e Czentrifuga dalla Germania, i linotipisti di Serendipità e Alkom’X, i visionari raffinati di Anatheme dalla Francia, dalla Spagna il duo ViraLata, da Parigi i satanici Pink Poseidon, e dall’Italia il supporto di Lamette, immancabili pilastri del festival, gli irriverenti  Puck e Collettivo Mensa, Terraniullius e Antifanzine tra decine di altri gruppi, produzioni e singoli artisti.

Durante il festival verranno organizzati workshop di serigrafia, linografia e circuit bending. Occhialini anaglifici blu e rossi saranno distribuiti all’ingresso fino ad esaurimento capacità visive. immagine3D di Keenan Keller
ROMA PROVINCIA CREATIVA