Venerdì 2 Dicembre all’Angelo Mai – ore 22.00 – Via delle Terme di Caracalla 55/a – Roma.
Per maggiori informazioni: www.angelomai.org oppure www.martelive.it
Scuderie MArtelive e Angelo Mai organizzano una nuova serata sul palco dello storico centro sociale romano di Via delle Terme di Caracalla. In apertura: SELTON, quattro giovani di origine brasiliana che tra voci, chitarre, percussioni e basso sono riusciti ad unire le melodie del pop, i colori delle note anni Sessanta a reminescenze tropicali e samba.
Dal Brasile approdano in Italia cinque anni fa conquistando pubblico e critica sino a vincere nel 2008 la targa Tigi Barbieri come band rivelazione dell’anno. Il gruppo ha lanciato il suo nuovo e omonimo disco nel 2010 dal sound fresco e divertente, caratteristiche che attraversano le loro performance e che per questo dal vivo non deluderanno.
A seguire, per restare in tema di sonorità sixties, Beatles Party , il dj set di Dellera e D’Incà, per una serata dall’atmosfera a metà tra innovazione e suggestioni d’altri tempi.
SELTON
Ricardo Fishmann (voce e chitarra), Ramiro Levy (voce e chitarra), Daniel Plentz (percussioni), Eduardo Stein Dechtiar (basso): prima d’essere musicisti sono quattro amici che si ritrovano a Barcellona e decidono di formare un gruppo. Iniziano la loro gavetta nella città di Gaudì e proprio nel variopinto Parc Guell, durante una delle loro improvvisate jam, vengono notati da Fabio Volo, conduttore su MTV Italia di Italo Spagnolo, che li vorrà fortemente come band di studio per il suo programma.
L’Italia e la sua lingua diventano allora per i Selton terreno di prova e sperimentazione; il loro debutto discografico nel 2006 con l’album BANANA A MILANESA (a cui collaborano tra gli altri anche Enzo Jannacci e Cochi e Renato), li catapulta all’attenzione di pubblico e critica. Un concept album goliardico, irriverente ed ironico che getta uno sguardo tra Italia e Brasile, con canzoni della tradizione nostrana rilette in una chiave innovativa e diversa, quella personalissima del gruppo.
Il loro ultimo lavoro, registrato con Tommaso Colliva e Massimo Martellotta (Calibro 35) vanta anche la collaborazione di Dente che li ha aiutati nell’adattamento dei testi in italiano, originariamente stesi in portoghese. Una musica eclettica che tra viaggio e storia restituisce all’ascolto la poliedricità di un retroterra colmo di influenze e suggestioni diverse, culturali oltre che musicali.