Nuovo contest di graphic design su Desall.com: Desall e Lavazza

 Desall e Lavazza vi invitano a disegnare la nuova veste grafica per i distributori automatici, in grado di comunicare i valori e la qualità Lavazza in ogni ambiente.

La storia di Lavazza è quella di un’azienda che da oltre 120 anni persegue una visione d’impresa in cui sono centrali la passione per il lavoro, per il prodotto e per il territorio in cui opera. Valori presenti nel DNA di Lavazza fin dalla propria origine, nel 1895, e portati avanti da quattro generazioni di imprenditori

Lavazza vi invita a disegnare la nuova grafica delle vending machine (distributori automatici), capace di adattarsi ai diversi modelli prodotti e di com.unicare il brand Lavazza e i valori di cui si fa portavoce, tra cui l’Italianità e la qualità premium della miscela.

Obiettivi della nuova veste grafica:

1. Dovrà comunicare il brand Lavazza in maniera chiara e coerente, contribuendo ad aumentare la percezione del brand nel settore delle vending machine, specialmente al di fuori dell’Italia;

2. Dovrà trasmettere la cultura di Lavazza, comunicando la qualità del caffè e lo stile italiano di cui si fa portavoce;

3. Dovrà contribuire a trasformare l’esperienza utente da un consumo di prossimità (legato alla sola presenza della vending machine Lavazza) a un’esperienza più consapevole, premiante ed appagante.

Modelli vending machine: la nuova veste grafica dovrà essere facilmente adattabile ai diversi

modelli di vending machine, in particolare i modelli Brio Up, Canto Duo, Concerto e Lei2Go

vedi

Tempistiche contest

Fase di upload: 12 giugno 2018 – 23 luglio 2018 (1.59 PM UTC)

Voto del cliente: dal 23 luglio 2018

Annuncio vincitore: indicativamente entro fine settembre 2018

Info: https://desall-stuffs.s3.amazonaws.com/brief/Lavazza-New-vending-creativity_brief_ITA.pdf

Lavazza_Panels-Dimensions.pdf allegato ai Material files per maggiori indicazioni.

 

 

Eco Innovation Lab

Eco Innovation Lab è un programma finalizzato alla nascita di progetti innovativi in linea con il modello di economia circolare delineato in forma congiunta dal Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico. L’obiettivo è stimolare nuova imprenditorialità e l’innovazione su modelli di sviluppo alternativo, che contribuiscano a ridisegnare il rapporto tra business e ambiente attraverso: l’estensione della vita dei prodotti, la produzione di beni di lunga durata, le attività di ricondizionamento e la riduzione della produzione di rifiuti, la vendita di servizi piuttosto che beni (functional service economy), l’edilizia sostenibile e la riduzione dei consumi energetici, nuovi modelli di consumo e di uso.

Lazio Innova, con il patrocinio di Unindustria, CNA Roma Castelli, Comune di Colleferro, e in collaborazione con Intesa Sanpaolo, CREA Velletri (Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria), LIPI-Dipartimento di Ingegneria Industriale Roma TOR Vergata, Dipartimento di Architettura e Dipartimento di Studi Aziendali Roma TRE, CeRSITeS – Università Sapienza (Polo di Latina), International Campus, Arken SpA, Automazioni BC Srl, lancia una call per selezionare idee e progetti imprenditoriali innovativi per un’industria “green” basata su un modello di economia circolare.

A chi è rivolto

Talenti, innovatori, ricercatori, designer, creativi, startup e imprese con propensione all’innovazione, disposti a investire la loro competenza per sviluppare progetti imprenditoriali lungo la filiera dell’economia circolare e secondo un modello di sviluppo industriale sostenibile.

Ambiti prioritari di riferimento

I progetti imprenditoriali e/o le startup dovranno operare in filiera o in connessione con i seguenti temi:

  • Green Engineering – ecodesign di prodotti ad elevate prestazioni ecologiche, facilmente riciclabili, di lunga durata, riparabili.
  • Green Building – Bioedilizia e bioarchitettura, efficienza energetica degli edifici, domotica.
  • Functional Service Economy – Vendita di servizi e di assistenza anziché di beni, nuovi modelli di consumo e di uso (tool sharing, noleggio, door to door).
  • Up cycle – riuso oppure uso di materie seconde, applicazioni innovative e cross-settoriali per la valorizzazione di scarti di produzione, lavorazione, distribuzione e vendita (per es. da settori quali agricoltura, acquacoltura, cantieristica, ecc.).
  • Risparmio e uso sostenibile della risorsa idrica, fitodepurazione delle acque, riutilizzo delle acque reflue, gestione efficiente delle reti idriche, risparmio idrico in agricoltura negli usi industriali e in quelli domestici.

Percorso

I partecipanti saranno coinvolti in sessioni collaborative di co-design e dovranno impegnarsi a seguire l’intero percorso di 5 settimane, avendo l’opportunità di verificare la fattibilità della loro idea attraverso:

  • incontri settimanali di formazione, testimonianze, eventi di networking, pitching, business planning;
  • tutor a supporto;
  • mentor di grande competenza nella rete Partner;
  • accesso ai FabLaB e assistenza tecnica nelle fasi di prototipazione;
  • postazioni di lavoro nei Talent Working;
  • supporto nella creazione di community (incontri con gruppi di portatori di interesse o soggetti chiave per lo sviluppo di uno specifico ambito di interesse tra quelli proposti dai team partecipanti);
  • pitching battle finale.

Sono previste inoltre sessioni in aula dedicate all’approfondimento di strumenti finanziari per lo sviluppo e il consolidamento di startup, comprese eventuali piattaforme di crowdfunding.

Il percorso si terrà presso:

  • Spazio Attivo di Colleferro (Via degli Esplosivi, 15)
  • Spazio Attivo di Ferentino (Via Casilina, 246 km 68,300)
  • Spazio Attivo di Latina (Via Carlo Alberto, 22)

Come partecipare

I soggetti proponenti dovranno presentare la candidatura, specificando se presentata in qualità di talent, team, startup o impresa, compilando il Form scaricabile da www.lazioinnova.it/news/eco-innovation-lab-call-per-progetti-innovativi-industria-green-4-0/e inviandolo a colleferro@lazioinnova.it entro le ore 12:00 del 4 luglio 2018.

Il percorso avrà inizio il 9 luglio 2018. Il calendario potrà subire variazioni sulla base di esigenze organizzative e secondo la disponibilità dei soggetti esterni (Partner e Mentor) che verranno coinvolti durante il percorso. Nella fase avanzata è prevista la pitch clinic in vista della pitching battle finale.

I soggetti ammessi alla selezione saranno convocati via mail e presenteranno, con un pitch, video, presentazioni animate o altro supporto e in un tempo massimo di 5 minuti, il loro progetto imprenditoriale ai partner il 9 luglio 2018 presso lo Spazio Attivo di Colleferro.

Criteri di selezione

Contenuto innovativo dell’idea/progetto, competenza dei proponenti, coerenza con i criteri dell’economia circolare e di modelli di produzione e consumo sostenibili.

Ai partecipanti sarà data comunicazione scritta via e-mail dei risultati della valutazione.

Hackathon Happysalus, in competizione per la salute

Sono aperte le iscrizioni per partecipare a Hackathon Happysalus, la competizione organizzata da Lazio Innova e Healthia Srl, in collaborazione con Nital S.p.A., uno dei leader in Europa nella distribuzione di device medicali, prodotti IoT e dispositivi e tecnologie per la fotografia.

Il contest è aperto a sviluppatori hardware e software, designer, aspiranti imprenditori, appassionati di programmazione e di nuove tecnologie nel campo dell’ICT che abbiano un reale interesse nella realizzazione delle mobile application, analisi Big Data e dell’Internet of Things. L’obiettivo è ideare soluzioni digitali che migliorino l’interazione uomo/macchina nel settore degli apparati biomedicali, fruibili con apparati mobili, e che possono prevedere la raccolta e il successivo utilizzo di BigData.

L’appuntamento è dalle ore 8 di sabato 7 luglio fino alle 20 di domenica 8 luglio 2018, presso lo Spazio Attivo Lazio Innova di Colleferro, in via degli Esplosivi 15. 

Nel corso delle 24 ore di programmazione saranno presenti mentor e tutor per lo sviluppo delle applicazioni e per la validazione e valorizzazione dell’idea progettuale.

Questi i Premi in palio:

Premio al team vincitore: € 4.000 (coupon di acquisto Amazon) ed un programma di mentorship e proposta contrattuale per sviluppi applicativi di App o Moduli Core all’interno del Gruppo Healthia.

Premio speciale Healthia: accordo commerciale con il Gruppo Healthia per lo sviluppo marketing e successiva distribuzione dei prodotti nel caso di soluzioni digitali direttamente proponibili sul mercato.

Premio Cooperation: per i primi 4 classificati, accesso gratuito per 6 mesi ai piani Premium per sviluppare applicazioni web e app sulla piattaforma Happysalus.

Sarà inoltre possibile sviluppare il proprio progetto/prodotto in chiave imprenditoriale, attraverso un percorso di validazione del business model e di accompagnamento alla fase di startup presso gli Spazi Attivi Lazio Innova di Colleferro, Roma Casilina, Latina.

Come fare per partecipare? È facile, basta iscriversi al seguente link: https://hackathon_happysalus.eventbrite.it 

Hai tempo fino alle ore 16.00 del 5 luglio 2018!

FABULAMUNDI DRAMA LAB…autori teatrali under 35

 

 
FABULAMUNDI DRAMA LAB è un progetto ideato e realizzato in partenariato da PAV (Roma) e Teatro-i (Milano), un percorso di formazione rivolto a dodici autori teatrali under 35.

L’officina di Fabulamundi Drama Lab si svolgerà tra settembre 2018 e marzo 2019 con un doppio focus di lavoro su Roma e su Milano, e con residenze di traduzione all’estero e in Italia, per innescare nuove dinamiche di relazione e di contaminazione a partire dalla drammaturgia contemporanea.

Le attività a Roma di Fabulamundi Drama Lab, inserite nell’ambito del Festival Short Theatre 2018, andranno a stimolare connessioni e dialoghi con diverse professionalità del settore appositamente selezionate dal network internazionale di Fabulamundi, compresi i suoi partner. Autori, registi, attori, direttori di teatri e di festival, giornalisti, scrittori e interlocutori eterogenei si alterneranno con l’obiettivo di fornire ai partecipanti, grazie a un calendario di incontri e di talk, strumenti concreti e mirati su cosa significhi fare drammaturgia contemporanea oggi, sia in termini produttivi che di internazionalizzazione.

A Milano il cantiere di Fabulamundi Drama Lab sarà coordinato da Teatro-i e andrà a concentrarsi specificamente sulla pratica della scrittura drammaturgica, grazie anche all’apporto dei preziosi “Diari dei migranti” che per l’occasione saranno messi a disposizione dei partecipanti dall’Archivio Nazionale Pieve Santo Stefano. Le attività saranno affiancate da incontri e tavole rotonde.

Milano sarà inoltre la sede di un primo workshop dedicato interamente al tema della traduzione. La conduzione sarà affidata ai traduttori ufficiali di Fabulamundi.

Le residenze di traduzione di Fabulamundi Drama Lab costituiranno un ulteriore importante tassello per favorire la diffusione e la circolazione della drammaturgia italiana in Europa. Le residenze in tutto saranno dieci – cinque all’estero e cinque in Italia, nel periodo tra dicembre 2018 e marzo 2019.

 

Il bando completo e gli allegati per la domanda di partecipazione sono disponibili a questo link.http://www.pav-it.eu/fabulamundi-drama-lab-bando-di-selezi…/

PER INFORMAZIONI

PAV snc di Claudia Di Giacomo e Roberta Scaglione
Tel. 06 44702823

e-mail: projects@pav-it.eu

http://www.pav-it.eu/fabulamundi-drama-lab-bando-di-selezi…/

Creative Living Lab, un bando per le periferie

La Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane – DGAAP presenta il bando Creative Living Lab. Qualità, creatività, condivisione, iniziativa volta alla rigenerazione urbana condivisa di luoghi periferici, per la realizzazione di progetti innovativi di qualità in ambito culturale e creativo, orientati alla rigenerazione e alla trasformazione di spazi interstiziali, aree o edifici abbandonati o dismessi e zone di verde non curate.
Il bando è rivolto a soggetti pubblici e privati che operano in campo culturale con il coinvolgimento di stakeholder attivi sul territorio e mira alla creazione di azioni partecipate, realizzate dalle comunità per le comunità, elaborate con l’apporto multidisciplinare di mediatori culturali come architetti, paesaggisti, designer, artisti, registi, film-maker, fotografi, musicisti, performer, scrittori, psicologi, sociologi, antropologi. 
I soggetti pubblici o privati devono:

  • avere sede legale e operativa sul territorio italiano; essere fiscalmente residenti in Italia; vere all’interno del gruppo almeno una figura professionale tra quelle indicate (vedi sopra);
  • avere all’interno del gruppo almeno un componente che abbia un’esperienza professionale documentata nel settore specifico della rigenerazione urbana;
  • avere all’interno del gruppo almeno un membro di età compresa tra i 18 e i 35 anni alla data di presentazione della domanda.

Le proposte potranno prevedere microprogetti e attività formative e laboratoriali come workshop, seminari, laboratori, percorsi espositivi e didattici con una programmazione articolata in un arco di tempo di 6 mesi. Ogni proposta deve essere riferita a uno specifico contesto, del quale dovrà essere indicata l’ubicazione, l’estensione complessiva. Inoltre dovrà contenere una descrizione delle condizioni del contesto relativamente all’attuale aspetto fisico e alle modalità d’uso, specifiche indicazioni sulla fattibilità ed eseguibilità dell’intervento.
Le risorse impegnate dalla DGAAP ammontano a 205mila euro, per un massimo di 34mila euro per ogni progetto. 

Modalità di partecipazione
Per partecipare al bando è necessario registrarsi sul sito dedicato entro le 12.00 del 16 luglio 2018.

Bando completo su Aap.beniculturali.it.

Informazioni

Sito web: http://www.aap.beniculturali.it/

copyright: www.informagiovaniroma.it

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