MUSEUM SOCIAL CLUB: UN CONTEST

Hai tra i 18 e i 30 anni? Suoni, reciti, balli? Sei parte di un gruppo musicale, una compagnia di danza o di recitazione?

Se musica, danza o teatro sono la tua passione, questa è l’occasione di mostrare al pubblico il tuo talento in uno scenario d’eccezione: i Musei di Roma.

Alcuni dei luoghi più speciali della Città, per una sera potrebbero diventare il tuo palcoscenico!

Invia subito la tua proposta a     social@museiincomuneroma.it

I progetti con più like  sulla pagina FB dei Musei in Comune e sulla pagina FB MUSEUM SOCIAL CONTEST avranno in premio l’invito a esibirsi in una performance dal vivo all’interno della manifestazione “Nel week end l’arte si anima”.

Ma non solo: oltre ad essere promosso nei maggiori canali web, potrai essere ospite di Radio Sonica (90.7 FM), partner della manifestazione, che intervisterà te e il tuo gruppo, e manderà in onda in diretta i brani delle band vincitrici.

MODALITÀ, TEMPI E SCADENZE
Il contest Museum Social Club – Edizione Weekend è dedicato ad artisti emergenti e finalizzato a selezionare fino a n. 4 momenti performativi ogni mese, che potranno essere rappresentati nei Musei in Comune e in alcuni spazi culturali di Roma Capitale a partire dal mese di luglio e fino alla fine del 2017 nell’ambito della rassegna Nel weekend l’arte si anima.

Scopo dell’iniziativa è quello di coinvolgere attivamente la comunità interessata all’arte e alla cultura nella  programmazione dell’evento e far conoscere artisti emergenti dando loro la possibilità di esibirsi all’interno di una manifestazione di grande risonanza.

Con il contributo tecnico di     Radio Sonica

CHI PUO’ PARTECIPARE
Il contest è gratuito e aperto a giovani artisti fra i 18 e 30 anni di età. La manifestazione accoglie le seguenti attività: musica, teatro e danza. Non sono previste limitazioni sulla lingua utilizzata per le performance musicali; le performance teatrali dovranno prevedere un uso prevalente della lingua italiana.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare è necessario inviare a     social@museiincomuneroma.it un video di presentazione del progetto con cui gli artisti intendono partecipare al contest che dia un’idea il più possibile esauriente delle modalità di svolgimento dell’attività dell’artista/gruppo/compagnia, garantendo che il materiale allegato non leda i diritti di terzi, e autorizzando Zètema Progetto Cultura a trattare i dati nel rispetto del codice e della normativa vigente in materia di privacy. I dati verranno raccolti e trattati solo per le finalità del contest. Nella mail andranno, inoltre, allegati una nota biografica dell’artista e/o degli artisti e del materiale fotografico. Partecipando al contest i partecipanti accettano incondizionatamente il presente regolamento.

SELEZIONE
Considerando la durata prolungata della rassegna e del contest si ritiene opportuno indicare diverse fasi di raccolta/votazione delle proposte secondo una cadenza mensile, a partire dal mese di giugno 2017. I video dovranno pervenire entro la mezzanotte del giorno 21 di ogni mese (la prima scadenza è quindi il 21 giugno 2017) pena l’esclusione dal contest, per entrare, una volta selezionati, nella programmazione del mese successivo (a partire dal mese di luglio 2017). I video pervenuti saranno caricati sul canale Facebook dei Musei in Comune a partire dal giorno 22 del mese e/o nei giorni immediatamente successivi e il pubblico potrà esprimere la propria preferenza fino al giorno 28 del mese, mettendo “Mi piace” (Like) al progetto che preferisce; gli artisti che avranno ricevuto più preferenze risulteranno vincitori del contest e avranno la possibilità di esibirsi live durante la rassegna per un tempo massimo di 25 minuti ognuno. Sarà data notizia sul sito web e sui canali social dei Musei in Comune.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Gli artisti selezionati si impegnano a presentare dal vivo le attività proposte, che non dovranno contenere elementi che violino la legge ed i diritti di terzi, né contenere espliciti messaggi offensivi, politici e/o pubblicitari a favore di persone, o servizi. E’ auspicabile che le proposte presentate, soprattutto nel genere musicale, siano originali o comunque presentino elementi sostanziali di originalità nell’interpretazione. Le attività proposte non dovranno prevedere particolari ingombri, allestimenti e/o elementi scenografici, nel rispetto e per compatibilità con gli spazi museali in cui si svolgeranno le attività e non dovranno necessitare di impianti di amplificazione o illuminotecnica (nel caso di presenza di strumenti che necessitino di amplificazione, tale dotazione dovrà essere a cura del musicista e comunque, in caso la proposta fosse selezionata, se ne dovrà verificare la compatibilità con le caratteristiche dei luoghi ospitanti)
Zètema Progetto Cultura mette a disposizione il supporto tecnico-organizzativo necessario ad una messa in scena molto essenziale e si occuperà della promozione su materiale digitale e canali Social e degli eventuali oneri SIAE. Non verrà corrisposto alcun compenso e rimborso per le spese di viaggio e soggiorno. I soggetti selezionati dovranno provvedere, ove necessario, al certificato di agibilità ENPALS per tutti i componenti che si esibiranno. 
È facoltà di Zètema Progetto Cultura di diffondere e pubblicare il materiale fotografico, audio e video anche attraverso i siti internet e social network.

REGOLAMENTO PROMOZIONI SU FACEBOOK
Chi parteciperà al Contest “Museum Social Club-Edizione Weekend” accetta le regole di Facebook sui concorsi e le promozioni:
 –    Ciascuno dei partecipanti solleva Facebook da qualsiasi responsabilità;
 –    Si attesta che la promozione non è in nessun modo sponsorizzata, appoggiata o amministrata da  Facebook né associata a Facebook.
 Ogni partecipante è responsabile del contenuto delle proprie opere e, partecipando al concorso, dichiara di possedere i diritti legali e d’immagine.
 Facebook non può essere ritenuto responsabile in caso di problemi. Chiunque partecipi al contest conferma la presa visione della non responsabilità di Facebook. Il contest non è associato, né gestito, né sponsorizzato da Facebook. Qualsiasi informazione fornita dal partecipante non sarà moderata da Facebook, ma dal soggetto organizzatore.

Bando Officina delle Arti Pasolini, selezioni aperte

 
 

 

Scade il 30 ottobre 2017 il bando per l’ammissione alla scuola gratuita. Sezione canzone, teatro e multimediale

L’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini diventa triennio
con un’offerta più ampia che mai

È online il nuovo bando dell’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, laboratorio gratuito di alta formazione artistica e hub culturale della Regione Lazio coordinato da Tosca, Massimo Venturiello e Simona Banchi.
Dopo l’edizione sperimentale del 2014 e il biennio concluso a giugno 2017, che hanno portato complessivamente a 150 diplomati, la Regione Lazio ha istituito per la nuova edizione un corso triennale completamente gratuito con l’obiettivo di incrementare l’offerta formativa.

Il nuovo bando di ammissione per il triennio 2017-2020 porta alla selezione di 75 ragazzi, 25 per ognuna delle sezioni canzone, teatro e multimediale, ed è rivolto a giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni (estendibile a 35 anni) in possesso di diploma o qualifica professionale.

L’Officina Pasolini  dal 2014 ad oggi  è un’eccellenza pubblica e gratuita nell’ambito della formazione. E’ stata realizzata negli spazi dell’ex Civis al Foro Italico, recuperati alla città e aperti con una programmazione culturale gratuita di qualità. Un luogo di incontro perfetto tra formazione e fruizione di eventi culturali.

Il pensiero libero di Pier Paolo Pasolini, figura ispiratrice del progetto,  insieme alla filosofia dell’antica bottega rinascimentale, è la base su cui poggia il laboratorio. Officina Pasolini resta un luogo in cui saperi e passioni si mescolano in un intreccio inscindibile e virtuoso e dove i giovani artisti si formano e imparano a svolgere il mestiere dell’arte lavorando fianco a fianco con i più qualificati maestri di oggi.

La crescita di Officina Pasolini passa anche attraverso il suo riconoscimento, a partire da febbraio 2017, come HUB culturale della città di Roma, un polo aggregativo nel cuore della capitale che propone un’offerta culturale ricca e diversificata: spettacoli, concerti, incontri e proiezioni di film aperti gratuitamente al pubblico e in sinergia con il laboratorio creativo residente.
Proprio l’intensa attività dell’HUB ha dato la possibilità a Officina Pasolini di accogliere nomi importanti del panorama artistico italiano e internazionale come Carmen Consoli, Niccolò Fabi, Antonio Di Martino, Fabrizio Cammarata, Levante, Paola Turci, Danilo Rea, Ambrogio Sparagna, Riccardo Tesi, Gianfranco Pannone, Fabrizio Gifuni, Max Gazzè, Motta, Giovanni Truppi, Bianco, Cassandra Raffaele, Gianni De Berardinis, Stefano Grossi, Marwan Samer e Graziella Chiarcossi Cerami e Daniele Silvestri.
Molti di loro hanno anche tenuto seminari, stage e masterclass che hanno arricchito e completato l’attività formativa dei docenti di Officina Pasolini, tutti insegnanti di altissimo livello e professionisti affermati.

Un’altra fondamentale risorsa dell’HUB culturale è rappresentata dagli ex studenti, il cui ruolo ha una duplice valenza: da un lato sono assidui frequentatori e proponenti di iniziative, dall’altro avendo quasi tutti trovato occupazione risultano essere i migliori ambasciatori dell’attività del Laboratorio stesso.

Molti di loro sono già delle piccole realtà nel panorama artistico come: per la sezione Canzone Carlo Valente, vincitore del Premio Amnesty International Italia Emergenti e finalista al Premio Tenco per la Migliore Opera Prima Antonio Rossi, che ha autoprodotto il suo primo EP dal titolo Rosso Petrolio (suo nome d’arte); Federica Messa (Mesa), considerata una delle più interessanti giovani promesse femminili della musica indie italiana; Carlo Senna, anche lui uscito sul mercato con il suo primo lavoro in studio Giornata tipo; Marat, vincitrice del concorso Duel, cantautori a confronto; Eliana Tuminelli (Naelia), artista molto apprezzata fra i nuovi talenti emergenti, il cui percorso si interseca da sempre non solo con la musica ma anche con danza.
Per la sezione Teatro, tra i diplomati Nico Di Crescenzo ha partecipato a Il borghese gentiluomo diretto da Armando Pugliese con Emilio Solfrizzi; Claudia Portale, Andrea Monno, Sara Scotto Di Luzio sono stati scelti come attori per Profumo di donna, spettacolo diretto da Massimo Venturiello; Giacomo De Cataldo è assistente alla regia di Armando Pugliese e di Elena Sofia Ricci; Giulia Rosa D’Amico è direttore di produzione per Crazy for Football, il film di Volfango De Biasi vincitore di un David di Donatello come miglior documentario; Edoardo Frullini ha recitato in Mar del Plata per la regia di Giuseppe Marini.

Nella sezione Multimediale: Lapo Tirelli, Nina Bonizzato, Alberto Calvano hanno collaborato con Sergio Stivaletti per il film Rabbia Furiosa; Leonardo Aquilini ha lavorato sul set del film All the Money in the World di Ridley Scott; Vincenzo D’Onofrio è responsabile dello staff del Lucania Film Fest; Simona Luciani ha lavorato al Giffoni Dream Team Community; Noemi Vitali, Giuliano Parboni e Giada Pistonesi sono autori di diversi spot, per alcuni dei quali hanno vinto diversi premi.

Il nuovo Laboratorio triennale conferma dunque la vocazione dell’Officina a “officina dei mestieri”, luogo di sperimentazione che consente ai partecipanti di acquisire un eccellente livello di conoscenza teorica così come un’ampia competenza sul campo, due aspetti resi possibili anche grazie alla trasversalità e interdisciplinarità delle sezioni.

Per tutte le informazioni: www.officinapasolini.it
Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
Viale del Ministero degli Affari Esteri, 6 – Roma

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fabber School Digital Textile e UV Print

Prende il via la Fabber School Digital Textile e UV Print dedicata al Fashion Tech, un’iniziativa realizzata da BIC Lazio in collaborazione con CNA-Federmoda, Accademia di Belle Arti di Frosinone, Roland DG Mid Europe srl, DWS Systems, Trotec Laser Italia e Zortrax.

“Digital Textile e UV Print” si rivolge a studenti, imprenditori, maker, designer, artigiani, sarte e stiliste 4.0, modisti e giovani talenti, nella fascia di età 14-35 anni, che desiderano acquisire le competenze di base nell’ambito delle tematiche dello smart-textile/e-textile per la progettazione e produzione di abiti ed accessori di moda.

Il programma della Fabber School “Digital Textile e UV Print” ha l’obiettivo di diffondere la “cultura della manifattura digitale” ed in particolare di introdurre i partecipanti all’utilizzo delle nuove tecnologie digitali applicate al mondo della moda. In particolare i partecipanti svilupperanno le abilità necessarie all’utilizzo delle macchine del FabLab Lazio per lavorare, in modo creativo, tessuti e materiali per la moda. Durante il percorso formativo i partecipanti realizzeranno un proprio campionario fashion-tech di tessuti interattivi (smart textile), sensori tessili e dispositivi wearable.

Il percorso sarà articolato nelle seguenti fasi:

Introduzione alla Digital Manufacturing applicata al Fashion-tech;
Progettazione e realizzazione di tessuti con le tecnologie sottrattive;
Progettazione e realizzazione di tessuti con le tecnologie additive;
Progettazione e realizzazione di tessuti attraverso le tecnologie di e-textile;
Confezionamento di un proprio campionario dei tessuti realizzati con le tecnologie di Digital Manufacturing.

La Fabber School si terrà presso il FabLab Lazio nello Spazio Attivo di Ferentino dal 13 al 17 Novembre 2017 con orario 10:00 -13:00 e 14:00 -18:00.

La partecipazione è gratuita, i posti disponibili sono 15.

Per partecipare a “Digital Textile e UV Print” compilare l’ Application Form (motivando il tuo interesse alla Fabber School) ed inviarlo con il  CV e la fotocopia di un documento di identità a: fabberschool@biclazio.it
L’oggetto della mail deve essere “Digital Textile e UV print”.

Hai tempo fino al 24 ottobre 2017!

Per avere maggiori informazioni: http://www.biclazio.it/it/home/fabber-school-digital-textile-e-uv-print-2.bic

SSFF (Sapienza Short Film Festival) 2017

 E’ un’iniziativa pensata per tutti gli studenti che si cimentano con il videomaking e che sperimentano la propria creatività esercitandosi nella realizzazione di short film, web series e varie forme di remix e video-essay (dall’analisi del film alla critica d’arte). La rassegna vuole essere un veicolo attraverso cui favorire lo scambio di creatività e saperi tra studenti di ambiti disciplinari diversi e allo stesso tempo offrire un importante occasione di visibilità ai prodotti realizzati.
Il referente del progetto (colui che si fa carico di compilare la domanda a proprio nome) deve necessariamente:

  • ricoprire il ruolo di sceneggiatore, regista o produttore;
  • risultare iscritto presso istituti pubblici e privati quali università e accademie, nell’a.a. 2017/2018 (studenti Erasmus inclusi).

Ogni partecipante può candidarsi con una sola proposta che deve rientrare in una delle seguenti categorie:

  • Finzione: cortometraggi di finzione, web series, mockumentary, animazione ecc. per una durata massima di 10 minuti;
  • Remix: video essay, re-cut trailer, sweded trailer, mash up, ecc. per una durata massima di 5 minuti.

I progetti in lingua non italiana saranno accettati solo se integrati con sottotitoli in italiano o in inglese.
I film selezionati verranno caricati online, sul sito ufficiale del festival, per essere sottoposti al voto del pubblico. I film scelti dalla giuria e dal pubblico saranno infine proiettati in Sapienza (e/o in altre sedi collegate all’iniziativa) in occasione della premiazione che avrà luogo nel mese di dicembre.

  • Per i vincitori di ogni sezione è previsto un premio in denaro di 1000 euro per ogni categoria;
  • Per il vincitore selezionato dal pubblico è prevista una targa di riconoscimento;
  • Per il vincitore selezionato dal pubblico è prevista una targa di riconoscimento.

L’iscrizione è gratuita e si effettua inviando una mail all’indirizzo info@sapienzashortfilmfest.it, utilizzando il modello che andrà riempito in ogni sua parte, firmato, scansionato ed inviato in allegato entro le 15.00 del 30 ottobre 2017.

Bando e maggiori informazioni su Sapienzashortfilmfest.it/bando.

Informazioni

Sito web: http://www.sapienzashortfilmfest.it

COPYRIGHT: www.informagiovaniroma.it

Innovazione: Sostantivo femminile 2017 Innovazione: Sostantivo femminile 2017

Due milioni di euro per sostenere la nascita e lo sviluppo di idee e progetti imprenditoriali innovativi da parte delle donne, promuovendo la creatività e la valorizzazione del capitale umano femminile. È quanto prevede il bando regionale – messo a punto dall’Assessorato allo Sviluppo Economico e Attività Produttive – Innovazione: Sostantivo femminile, alla sua terza edizione.
Potranno partecipare al bando, oltre alle libere professioniste, le imprese “al femminile” già costituite (micro, piccole e medie imprese e società tra professionisti in cui il titolare sia una donna, società di capitali le cui quote siano, per almeno 2/3, in possesso di donne e rappresentino almeno i 2/3 del totale dei componenti dell’organo di amministrazione, cooperative o società di persone in cui il numero di donne socie sia almeno il 60% della compagine sociale), ma anche quelle che ancora non lo sono, purché in caso di esito positivo della partecipazione al bando, la costituzione dell’impresa avvenga entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione del finanziamento.
Saranno finanziabili i progetti che includano la realizzazione di nuovi prodotti o servizi tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie e che siano coerenti con le aree di specializzazione della Smart Specialization Strategy (S3) regionale (ossia Scienze della vita e benessere, Energia e ambiente, Agroalimentare, Mobilità sostenibile, Fabbricazione digitale, Domotica ed edilizia sostenibile, Beni culturali e tecnologie della cultura, Industrie creative digitali, Aerospazio, Sicurezza e protezione). Inoltre, potranno ottenere le agevolazioni del bando anche i progetti che abbiano come obiettivo la Social innovation, ovvero che presentino soluzioni tecnologiche ai problemi dovuti al cambiamento della società per favorire una società inclusiva, innovativa e consapevole.
Il contributo concesso (a fondo perduto) sarà pari al 70% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 30.000 euro per ogni progetto, che dovrà essere realizzato nella Regione Lazio.
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle 9.00 del 24 aprile 2017 tramite il sistema GeCoWEB: termine ultimo, le ore 17.00 del 31 ottobre 2017 (salvo esaurimento del plafond). L’assegnazione dei fondi avverrà secondo la procedura “a sportello”.

Maggiori informazioni e bando su Lazioeuropa.it.

Informazioni

Lazio Innova – Sede legale e operativa

Indirizzo: Via Marco Aurelio, 26/a – 00184 ROMA (RM)

Telefono: 06.605160 – Numero verde 800.989.796

Fax: 06.60516601

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