Il progetto rientra nel percorso di ricerca sul tema della condivisione dello spazio che il corso triennale di Interior Design ha condotto quest’anno, indagando in particolare le opportunità che può offrire lo space-sharing, passando dall’abitazione all’ufficio, dal co-housing al co-working.
Questo itinerario di studio ha incontrato un’opportunità nell’azione a favore della creatività condotta a partire dal 2009 dal Dipartimento Innovazione e Impresa della Provincia di Roma. Il programma RomaProvinciaCreativa dell’Amministrazione provinciale è teso, infatti, alla valorizzazione della cultura come motore della rigenerazione urbana e territoriale, per supportare il potenziale ancora inespresso delle energie creative della capitale. E, in quest’ottica, attribuisce particolare rilievo sia alla questione degli spazi, sia a quella del coinvolgimento dei diversi stakeholders del territorio, tra cui anche lo IED con il quale è stato firmato nel 2010 un accordo di collaborazione.
All’inaugurazione, che alla luce di questa impostazione, si terrà nella sede centrale della Provincia di Roma, prenderanno parte Laura Negrini, direttore IED Design Roma e Gian Paolo Manzella, direttore del Dipartimento Innovazione e Impresa della Provincia di Roma che illustreranno i risultati del percorso didattico e di ricerca avviato su due ambiti specifici.
Il corso di progettazione degli spazi collettivi ha immaginato infatti possibili strategie di riqualificazione di un edificio di proprietà dell’Amministrazione provinciale, nel quartiere del Trullo, trasformandolo in uno spazio di co-working per figure professionali legate al mondo della produzione creativa.
I progetti di tesi hanno invece affrontato la progettazione di una parte degli spazi oggi assegnati all’Istituto Tecnico Galileo Galilei, all’Esquilino, che diventerà in futuro il nuovo Palazzo della Creatività  di Roma.
Un complesso di edifici, attualmente in disuso, la cui posizione e spazialità offrono una grande occasione progettuale per pensare ad una nuova realtà , nel cuore di Roma, dedicata a tutte quelle energie creative capaci di generare innovazione culturale e tecnologica, dove lavorare, esporre, ospitare workshop e convegni.
I progetti – nati dalla collaborazione tra lo IED e la Provincia di Roma – hanno evidenziato come entrambe le strutture possano costituire un’occasione di valorizzazione e stimolo culturale per il quartiere di riferimento, attraverso spazi capaci di rimodulare il rapporto tra i luoghi dell’autonomia e i luoghi della socialità , improntati ad una grande flessibilità spaziale e semplicità di riconfigurazione. Il tema infine apre ad una riflessione su possibili scenari d’uso di strutture dismesse che costellano i nostri contesti urbani, occasioni per interpretare le odierne esigenze e le dinamiche di grandi spazi polifunzionali dedicati alla creatività di artisti, progettisti e designer di tutte le discipline.