Lezioni di design – 15 giugno

AISDesign, ADI Associazione per il Disegno Industriale e ADI Lazio
con il contributo di Ceramica Galassia
organizzano
LEZIONI DI DESIGN
nella programmazione della mostra “Unicità d’Italia” presso il Macro Testaccio La Pelanda di Roma

mercoledì 15 giugno ore 18.00
Presentazione: “Comunicare il design”
Lezioni di design a cura di AISDesign, ADI, ADI Lazio, con RAI.
Intervengono:
Luisa Bocchietto (Presidente ADI)
Stefano Casciani (autore Lezioni di design RAI)
Stefano Cassio (Presidente ADI Lazio)
Anna Del Gatto (autore Lezioni di design RAI)
Ugo Gregoretti (conduttore e autore Lezioni di design RAI)
Maurizio Malabruzzi (regista Lezioni di design RAI)
Renato Parascandolo (già Direttore RAI Educational)
Vanni Pasca (Presidente AISDesign)

– Vanni Pasca (storico del design)
“Anni ’50. Design e modernizzazione in Italia”
Proiezione Lezioni di design: “La nascita del mobile italiano”

INGRESSO GRATUITO, PER SCARICARE L’INVITO CLICCA QUI

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In occasione delle celebrazioni a Roma per la mostra “Unicità d’Italia” e la premiazione del XXII Compasso d’Oro, l’Associazione Italiana Storici del Design, ADI Associazione per il Disegno Industriale e ADI Lazio, con il contributo di Ceramica Galassia, azienda di ceramiche da bagno sita nel distretto di Civita Castellana (VT), propongono un ciclo di conferenze che verteranno sulla Storia del Design Italiano dalla metà del XX secolo ad oggi.
Il programma delle Lezioni di Design vedrà interventi da parte di storici e personalità del mondo del Design, con un’alternanza di imprenditori, progettisti e critici.
A questo si affiancherà la proiezione di alcune puntate, legate al tema della conferenza, del ciclo “Lezioni di Design”, le interviste possibili e impossibili sul design di Ugo Gregoretti, realizzate dalla RAI.
All’interno della lezione sarà poi indicata una serie di oggetti di riferimento che potranno essere ritrovati nella sezione della mostra “Unicità d’Italia” ospitata presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, dove è esposta la collezione storica del premio Compasso d’Oro.
Il dialogo proposto, aperto a esperti del settore tanto quanto a semplici appassionati della materia, sarà l’occasione per approfondire temi e questioni della storia del progetto attraverso le voci di alcuni dei suoi testimoni e protagonisti.

La visionaria creatività di Hogre @ QOS

Giovedì 19 Maggio con la lecture di Hogre si è svolto il quinto appuntamento di QOS Quasar OuterSpace, evento articolato in 6 incontri  volto a documentare le ricerche e le sperimentazioni più innovative nel mondo della creatività, dell’arte e del design. Prossimo appuntamento: Marco Perugini – motion.graphics.comics.art – 14 giugno 2011 h 18:00 – presso la sede dell’Istituto Quasar in Via Nizza 152 – Roma.

La lecture di Hogre “Street.Art.” è stato il quinto appuntamento di QOS Quasar Outer Space / / / Oltre Spazio Quasar, la rassegna di eventi culturali dell’Istituto Quasar Design University Roma, ideata e coordinata dal Prof. Carlo Prati.

In risposta all’attuale tendenza evolutiva nel lavoro, nell’arte e nella vita, che sta rendendo sempre più incerto il concetto tradizionale di professione, QOS coinvolge i principali protagonisti del panorama artistico contemporaneo, tra cui designers, grafici, architetti, fotografi, artisti e studiosi, che ne esplorano i limiti ampliandone senso e potenzialità.

Il quinto celebre ospite di QOS è stato Hogre, esponente di spicco della street art capitolina, che infiamma da anni i muri romani con la sua tagliente e “disordinata” creatività.

Nella video-conferenza-performance sulla “Street.Art.” il pubblico di QOS è entrato nel disincantato e provocatorio mondo di Hogre. L’artista, che si è dovuto assentare per improvvisi impegni in Australia a favore di una missione “umanitaria” per la tutela dei Platypus, ha preparato tutto nei minimi dettagli: dal video “protagonista” dell’evento alla locandina-stencil appositamente creata per QOS, fino ai travolgenti interventi di Guerrilla Marketing, che hanno animato e coinvolto direttamente il pubblico presente.

Nel video l’artista ha utilizzato tutta la sua creatività per mantenere l’anonimato e, al contempo, spiegare ai presenti la sua arte e ciò che lo ispira maggiormente: il pensiero laterale, la modalità di risoluzione dei problemi logici dello psicologo maltese Edward De Bono, e il disordine. Dalla voce di un simpatico muppet seventies oriented, il pubblico ha appreso quanto sia innovativo il lavoro di artisti quali Bansky, Lu camaleonte, Sten&Lex e quanto siano esplosive le tecniche che questi street artists stanno affinando attraverso performance, graffiti, installazioni site specific. La ricerca di Hogre trae spunto da questi percorsi, oltre che da tutta una serie di originali dinamiche artistiche e comunicative underground.

Hogre è capofila dell’”Outer Art”?, la nuova arte che Quasar Outer Space sta scoprendo nel corso del suo itinerario del 2011, che si concluderà con l’ultimo incontro di Giugno con Marco Perugini.

Info: 06.8557078 – www.istitutoquasar.com – eventi@istitutoquasar.com

Istituto Quasar Design University Roma

Via Nizza 152 – 00198 Roma
eventi@istitutoquasar.com – +39 068557078
www.istitutoquasar.com

Hogre @ QOS

Quinto appuntamento di Quasar Outer Space / / / Oltre Spazio Quasar con la lecture Street.Art. di Hogre – Pensiero laterale e disordine come sistema alternativo all’ordine. Giovedì 19 maggio dalle ore 18:00 presso la sede dell’Istituto in Via Nizza 152 a Roma.

Ordine è l’assetto razionale di qualcosa nello spazio e/o nel tempo. Un oggetto, o un insieme di oggetti, sono definiti “in ordine” se si trovano all’interno di uno schema, raggruppati per insiemi che li rendano facilmente distinguibili e dunque conoscibili. L’ordine ci permette di servirci di un oggetto nei limiti della sua funzione, ma diventa d’intralcio per il progresso. L’invenzione, l’idea creativa si verifica nel momento in cui troviamo un nuovo impiego o diversi accostamenti tra vecchi elementi. Imparando a distinguere le funzioni tra i possibili accostamenti, il disordine diverrebbe il miglior alleato per un andamento verso il futuro”.
Hogre, 2011

Nella video-conferenza-performance sulla Street Art il pubblico di Quasar Outer Space / / / Oltre Spazio Quasar entrerà nel disincantato e vivace metodo creativo dell’artista romano Hogre. Interventi di Guerrilla Marketing, Flash Mob, una locandina – stencil appositamente ideata per QOS in collaborazione con Alienlog, tips & tricks: sono solo alcuni degli ingredienti esplosivi che faranno di questo quinto appuntamento un evento imperdibile!

Hogre è il tag che endemicamente imprime e lascia un segno unico sulla metropoli. Esponente di spicco della street art capitolina, l’artista infiamma da anni i muri romani con la sua straordinaria verve creativa, attirando l’attenzione anche della critica internazionale.
Nella tagliente e “disordinata” street art di Hogre tutto diventa possibile: gli uomini ragionano con teste a forma di lecca-lecca, orripilanti draghi diventano incoronati sacerdoti di astruse religioni urbane, cavalieri medioevali cavalcano i miti della modernità.

QOS 2011
La lecture di Hogre è il quinto appuntamento di Quasar Outer Space / / / Oltre Spazio Quasar 2011, la risposta dell’Istituto Quasar all’attuale tendenza evolutiva nel lavoro, nell’arte e nella vita, che sta rendendo sempre più variabile il concetto tradizionale di professione. QOS coinvolge i principali protagonisti del panorama artistico contemporaneo, tra cui designers, grafici, architetti, fotografi, artisti e studiosi, che ne esplorano i limiti ampliandone senso e potenzialità.

Il prossimo ospite di QOS 2011 sarà Fulvio Bonavia: la sua lecture sulla object.visionary.photography. si svolgerà il 14 giugno 2011.

Hogre
Primogenito dei quattro figli di Domenico e Susanna Fontanarossa, poco si sa della sua vita fino al 1470, se non il fatto che iniziò a navigare all’età di quattordici anni, come lui stesso afferma in una lettera.
Dopo aver prestato servizio sotto Renato d’Angiò, nel 1473 iniziò l’apprendistato come agente commerciale per i traffici di merci gestiti dalle famiglie Centurione, Di Negro e Spinola.
Tra il 1474 ed il 1477 fu in Grecia, Portogallo, Inghilterra, Irlanda e Islanda. Verso il 1479 si trasferì a Lisbona, continuando a commerciare per la sola famiglia Centurione.
In questo periodo sposò Mrs Butcherry, dalla quale nel 1481 ebbe un figlio, Diego, e poco tempo dopo si trasferì a Lisbona, dove il fratello Bartolomeo lavorava come cartografo. Fu probabilmente in questo periodo della sua vita, tra il viaggio a Galway e in Islanda nel 1477, e il soggiorno a Madeira ed il successivo a Lisbona nel 1479, che nella sua mente iniziò a prendere forma il disegno della rotta breve per le Indie.

Ideazione e Coordinamento QOS Quasar OuterSpace / / / Prof. Carlo Prati

Info e Prenotazioni:
06.8557078 – www.istitutoquasar.com

Istituto Quasar Design University Roma
Via Nizza 152 – 00198 Roma
eventi@istitutoquasar.com – +39 06 8557078
www.istitutoquasar.com

La new media art @ QOS

Giovedì 21 Aprile con la lecture di Vito Campanelli si è svolto il quarto appuntamento di QOS Quasar OuterSpace, evento articolato in 6 incontri  volto a documentare le ricerche e le sperimentazioni più innovative nel mondo della creatività, dell’arte e del design. ?Prossimo appuntamento: Street.Art. con Hogre – 19 maggio 2011 h 18:00 – presso la sede dell’Istituto Quasar in Via Nizza 152 – Roma.

La lecture di Vito Campanelli “Net.Art.Media.Activism.” è stato il quarto appuntamento di QOS Quasar Outer Space / / / Oltre Spazio Quasar, la rassegna di eventi culturali dell’Istituto Quasar Design University Roma, ideata e coordinata dal Prof. Carlo Prati.

In risposta all’attuale tendenza evolutiva nel lavoro, nell’arte e nella vita, che sta rendendo sempre più incerto il concetto tradizionale di professione, QOS coinvolge i principali protagonisti del panorama artistico contemporaneo, tra cui designers, grafici, architetti, fotografi, artisti e studiosi, che ne esplorano i limiti ampliandone senso e potenzialità.

Il quarto importante ospite di QOS è stato Vito Campanelli, teorico e docente universitario dei nuovi media e delle arti digitali, autore del celebre studio sulle modalità percettive dell’era digitale “Web Aesthetics: How Digital Media Affect Culture and Society”.

Nella lecture “Net.Art.Media.Activism.”- appositamente pensata per QOS – Vito Campanelli ha evidenziato come il dialogo e l’interazione instabile tra percezione ottica e tattile sia da sempre una costante evolutiva e interpretativa dell’arte.

Il pubblico intervenuto è stato condotto attraverso le ere più prolifiche dal punto di vista culturale e creativo. Dalla “presenza” misteriosa e scultorea della pittura-altorilievo degli antichi egizi fino alle sperimentazioni dei “nuovi” artisti che utilizzano il web e l’interaction design come materiali espressivi esclusivi.

Vito Campanelli ha attraversato le diverse epoche storiche utilizzando come bussola ideale la consapevolezza dell’occhio (ottico) e la fisicità della visione (tattile), oggi fusi in un equilibrio instabile nei nuovi media digitali. Facebook, i video di Youtube, le VJ performance, il Web 2.0, l’interattività: sono gli esempi odierni di questo fil rouge percettivo che accomuna nel tempo arte e forme di comunicazione.

Il quinto ospite di QOS 2011 sarà Hogre: la sua lecture sulla Street.Art. si svolgerà il 19 maggio 2011.

Info e Prenotazioni: www.istitutoquasar.com – 06.8557078

Istituto Quasar Design University Roma
Via Nizza 152 – 00198 Roma
Tel. + 39.06.8557078 – eventi@istitutoquasar.com
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Francesco Morace a Talking IED

L’ospite del quarto appuntamento dei Talking IED ispirati al tema dell’anno accademico creative commons, è Francesco Morace, sociologo, scrittore e giornalista che lavora da oltre venti anni nell’ambito della ricerca sociale e di mercato.

Presidente di Future Concept Lab, dove è responsabile dei programmi di ricerca MindStyles, Genius Loci, Street Signals e Happiness, Morace è consulente strategico di Aziende e Istituzioni italiane e internazionali.

Allo IED Morace terrà un intervento di grande attualità esprimendo le sue considerazioni sulla crisi economico-finanziaria che si è abbattuta come un ciclone sul mondo dell’economia, dei consumi e sull’esistenza delle persone. Come sarà lo scenario dopo la crisi economica? Come cambieranno i settori della produzione e della comunicazione?

Il sociologo risponderà a questi quesiti proponendo la sua visione futura dove sostenibilità, condivisione, salute, qualità del tempo e il valore del quotidiano corrispondono ai nuovi modelli di business per un rinnovato made in Italy dell’eccellenza.

FRANCESCO MORACE
5 maggio 2011  – dalle 18.30 alle 20
IED Roma – via Branca 122

ROMA PROVINCIA CREATIVA