Mediterraneo

La Compagnia Stabile Assai del Carcere di Rebibbia mette in scena uno spettacolo dedicato alla interculturalità. Quadri scenici e canzoni della tradizione popolare si intersecano con un testo inedito in cui si fondono le atmosfere carcerarie a quelle dei ricordi delle terre da cui provengono gli stessi detenuti. Un tema profondamente sentito all’interno delle carceri, dove la convivenza tra le varie etnie passa attraverso un percorso culturale di reciproca accettazione di usi e costumi.

Il Mediterraneo è il «contenitore simbolico» dove magrebini, siciliani, napoletani e salentini, arabi e slavi ritrovano una identità unitaria. La scena si svolge all’interno di una cella dove è difficile la coabitazione. Il cuore dei detenuti romani consentirà il superamento di diffidenze e ostilità. Il loro ricordo delle borgate dove sono nati si fonderà con gli stessi identici ricordi dei luoghi natii dei detenuti del nord Africa e dei detenuti campani e del Salento.

La musica che caratterizzerà il racconto si proporrà come omaggio alle terre di appartenenza. Dalle citazioni delle «canzoni del carcere» della tradizione capitolina, si passerà a tammurriate, villanelle e pizziche tarantate, il fulcro della cultura mediterranea. Un contributo particolare alla creazione delle atmosfere musicale è stato offerto da Gian Franco Santucci, artista e ricercatore di testi e musiche della tradizione popolare.

a cura di: Associazione Culturale Marco Polo
presso: Chiostro Istituto Studi Romani – Piazza Cavalieri di Malta – Roma

Contatti:

tel. 06 6537989
e-mail: arceroma@virgilio.it
Biglietto d’ingresso: € 10,00 con consumazione soft drink

Roberta Pugno. Terrafuoco

La terra, la materia, e il fuoco, l’energia: l’artista Roberta Pugno presenta una selezione di circa 20 opere pittoriche recenti.

Due concetti che esemplificano il continuo passaggio dal visibile all’invisibile, dal materico puro al figurativo, dalla realtà concreta e percepibile alla dimensione immateriale in cui il colore sprigiona tutta la sua energia mentale.

Roberta Pugno, nata a Bolzano ed attiva a Roma, inizia la propria attività espositiva negli anni’80, dopo la laurea in filosofia con Carlo Ginzburg. Una matrice culturale che permea tutta la sua produzione fino ad oggi. Ha esposto in numerosi spazi pubblici e privati, tra i quali si segnalano, Palazzo Valentini a Roma, nel 2008 e, sempre nella Capitale, Palazzo Venezia e Castel Sant’Angelo nel 2009.

Museo Carlo Bilotti
Aranciera di Villa Borghese
Viale Fiorello La Guardia – Roma
Dal martedì al venerdì visita accompagnata dal personale di custodia ogni 30 minuti dalle 9.00 alle 18.00; durata della visita 45 minuti. Sabato e domenica: visita libera.
Biglietto integrato Museo + Mostre in corso:
Intero: € 7,00
Ridotto: € 6,00

Leonardo da Vinci. Immagini di un genio.

Un’occasione per ammirare la Tavola Lucana, il presunto autoritratto di recente attribuzione.

Questa mostra nasce dalla necessità di riaggiornare alcuni aspetti della ritrattistica leonardiana ed un’ occasione propizia per la contestualizzazione del Presunto Autoritratto Lucano di Leonardo, opera di recentissima attribuzione, che da ogni parte del mondo suscita fermento e discussione: una analisi profonda del repertorio iconografico leonardiano, che vede dialogare le più antiche segnalazioni documentarie con la recente e preziosa serie di aggiornamenti scientifici che da più discipline concorrono per la ricostruzione delle sembianze di Leonardo.

La Tavola Lucana, ospitata nel piano nobile di Palazzo Doria Pamphilj, sarà accompagnata da materiali grafici desunti dal protocollo scientifico attributivo e da una collana di raffigurazioni di Leonardo dal Cinquecento al Settecento.

Il catalogo della mostra gode della preziosa nota introduttiva del Prof. Carlo Pedretti, Direttore dell’Armand Hammer Center for Leonardo Studies presso la University of California di Los Angeles – UCLA e presso l’Università degli Studi di Urbino, a tutt’oggi considerato uno dei maggiori studiosi di Leonardo da Vinci al mondo, riconosciuto ed accreditato a livello internazionale.

Inaugurazione 20 luglio ore 18

Palazzo Doria Pamphilj
piazza Umberto Pilozzi, 9 – Valmontone (RM)
Orari: 10:00 – 19:30 feriali
10:00 – 22:00 festivi
Ingresso a pagamento, info prezzi: 06 95990342

Risarcimenti. Storie di vita e di attesa

Un percorso espositivo che si snoda tra racconti intimi, documenti personali, storie di vite estreme e di disagio.

Storie di vita e di attesa narra di eroi del quotidiano. Racconti intimi, storie di vite estreme e di disagio sono raccolti in un percorso espositivo assolutamente unico che offre al visitatore un’esperienza culturale multidisciplinare, frutto di una ricerca etnografica che ha messo in relazione gli studenti della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza e gli ospiti dell’Esercito della Salvezza di Roma.

In esposizione una curiosa collezione di documenti personali: 600 bigliettini, 500 scatole, 40 valigie con diversi contenuti, 20 cuscini, 11 storie di vita in video (e le relative trascrizioni), 11 ritratti fotografici. Il fulcro dell’installazione sono i doni attesi, espressi in centinaia di bigliettini chiusi in altrettante scatole di latta che i visitatori possono toccare e aprire: a questi piccoli foglietti gli studenti e gli ospiti dell’Esercito della Salvezza hanno consegnato desideri, richieste di risarcimento, aspirazioni per non dover vivere di rimpianti. Ma i veri protagonisti sono alcuni ospiti dell’Esercito della Salvezza, che raccontano le loro storie in 11 autobiografie filmate e nei ritratti fotografici densi e sfuggenti realizzati da Federico Mozzano.

Inaugurazione 12 luglio 2012 ore 18.30

Sala Santa Rita
via Montanara (adiacenze piazza Campitelli).
Orario di apertura: Mar-Sab ore 11.00-19.00; chiuso domenica e lunedì.
Ingresso libero

Julio Larraz

100 opere tra olii su tela, disegni, acquarelli e alcune sculture.

La mostra vuole far conoscere l’universo pittorico dell’artista cubano attraverso circa cento opere tra olii su tela, disegni, acquarelli e alcune sculture che richiamano principalmente il suo amore sempre vivo per la terra natia malgrado la sua carriera di artista si sia sviluppata totalmente fuori Cuba. In questa antologica, la più completa mai realizzata in Italia, non viene celebrata solo la sua arte parodistica e grottesca, figlia di quell’esperienza da caricaturista che contraddistingue la prima parte della sua carriera, ma l’intera sua pittura nella quale si mescolano aspetti differenti.

La mostra si avvale del Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport -, di Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico -, della Provincia di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali – con la partecipazione della Camera di Commercio di Roma.

L’esposizione, che è a cura di Luca Beatrice, è organizzata e realizzata da Comunicare Organizzando in collaborazione con la Galleria d’Arte Contini, Cortina – Venezia, e sarà inaugurata mercoledì 11 luglio alle ore 18.30 presso il Complesso del Vittoriano.

Complesso del Vittoriano
Ala Brasini – Via San Pietro in Carcere, 6
Fori Imperiali – Roma
Orario: tutti i giorni 9.30 – 19.30
L’accesso è consentito fino a 60 minuti prima dell’orario di chiusura
Ingresso libero

ROMA PROVINCIA CREATIVA