MUSICA A PALLET

L’arte e la sostenibilità ambientale si incontrano

Martedì 20 dicembre dalle  ore 21.30 presso il Felt Music Club di Roma, si terrà l’evento conclusivo del progetto “Musica a pallet” promosso da Arte2o e realizzato con il contributo del bando INIZIATIVE CREATIVE del Dipartimento “Innovazione e Impresa” della Provincia di Roma.

Il progetto ha voluto proporre soluzioni/manifesto per un futuro sostenibile, attraverso un nuovo approccio al design e alla progettazione: comprendere il ciclo dei rifiuti e proporre un’alternativa all’usa e getta. Portare alla ribalta le idee e i progetti a basso impatto che sosterrebbero la green economy.

Con una serie di workshop, svoltisi dal 25 al 31 luglio alla Falegnameria Creativa del Parco della Cervelletta, si è entrati a pieno titolo in una dimostrazione di cultura altra, non sommersa dalle alienanti pratiche del mercato globale.

Grazie all’autocostruzione si è spiegato come, con un po’ di estro creativo, si possano trovare nuove soluzioni per un futuro sostenibile, uno sviluppo consapevole che sappia preservare l’ambiente e si è voluto dare una dimostrazione pratica di una catena produttiva che parte dal basso, che recupera le vecchie conoscenze materiali, che guarda alla riduzione dei rifiuti, all’efficienza energetica e dei materiali, alla capacità di innescare prassi virtuose, portatrici di cultura e benessere globale.

Il progetto ha voluto sottolineare inoltre il ruolo della musica e dell’arte in generale come motore di cambiamento socio-culturale, anche in particolare riferimento alla cultura della sostenibilità ambientale.

Arte2o, promotrice del progetto, è un’associazione culturale che nasce nell’ottobre 2009 nelle aule del conservatorio di Santa Cecilia di Roma, da alcuni studenti di musica, e fin da subito supportata da giovani pittori, scultori, scenografi, fotografi, registi e scrittori con l’obiettivo di creare un gruppo stabile di mobilitazione culturale giovanile.

Programma:

Musica

1° tempo
Ensemble vocale Voci di Corridoio
Quartetto di Clarinetti Cluster Four

2° tempo
Orchestra Femminile del 41° parallelo
direttore Stefano Scatozza

(i musicisti si esibiranno utilizzando le sedute costruite per loro in legno riciclato)

Foto

Mostra fotografica sul procedimento di recupero e lavorazione del legno –
“La seconda vita del pallet”

Esposizioni

Presentazione di complementi d’arredo costruiti interamente in legno riciclato
Editoria indipendente: esposizione libraria sui temi del green design e la cultura della sostenibilità ambientale.

L’ingresso è gratuito.

Infoline: 3886528618

KOKOCINSKI RACCONTA L’EROE DEI DUE MONDI

Una mostra che racconta la grandezza e la malinconia del mito di Garibaldi

A conclusione dell’anniversario per i 150 anni dell’Unità d’Italia, l’eroe dei due mondi viene ricordato dall’artista Alessandro Kokocinski nella mostra “Garibaldi a via Garibaldi” da “Romolo” nel Giardino della Fornarina, un nuovo spazio d’arte all’interno dello storico ristorante che si trova proprio all’incrocio tra via Garibaldi e via della Lungara.

Kokocinski,nato a Porto Recanati da madre russa e padre polacco, espone due grandi opere provenienti dal ciclo realizzato nel 2007 in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi e presentato al pubblico per la prima volta in Argentina, a Buenos Aires.

Un omaggio che racconta sinteticamente la grandezza e la malinconia del mito di Garibaldi e Anita e acquista una particolare valenza simbolica proprio perché rimanda ai luoghi – le pendici del Gianicolo e Trastevere – legati alle vicende garibaldine e all’avventura della Repubblica romana, caposaldo della toponomastica trasteverina.

Alle opere più strettamente garibaldine si aggiunge il quadro “Yo quiero a la Argentina, y Ud?” che ricorda il dittatore Videla salito al potere con il golpe del 1976. Il sud America dove Garibaldi è ancora ricordato come un liberatore è anche la terra che fa scoprire a Kokocinski l’arte come strumento di lotta contro l’ingiustizia sociale.

La mostra, organizzata da “La coda dell’occhio” e  curata da Tiziana Gazzini e Tiziana Quattrucci, sarà visitabile fino all’8 gennaio.

Il 13 dicembre alle 11.30, nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell’unità, Kokocinski incontra il pubblico a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma. Al dibattito, incentrato su Garibaldi e il Risorgimento, partecipano Claudio Fracassi (giornalista e scrittore), Maurizio Zuccari (giornalista e scrittore) e Giuliano Gemma.

www.lacodadellocchio.com

BASE – BIENNALE D’ARTE DEGLI STUDENTI EUROPEI

Al via la terza edizione della Biennale sul “filo” dell’innovazione

Quest’anno la Biennale d’Arte degli Studenti Europei, che rappresenta l’appuntamento più atteso per gli studenti europei che hanno scelto di puntare tutto sulla creatività, giunge alla terza edizione.

Numerose sono le scuole che hanno partecipato e molte le forme artistiche scelte per questa edizione, suddivise in tre macrocategorie:

Arti figurative (pittura, scultura, incisione, video-art, fotografia, arte in movimento, land-art, performance);

Design (design, industrial design, visual design, architettura);

Fil-art – ossia quella forma d’arte che prevede l’uso combinato delle diverse fibre sotto l’impulso della creatività e dell’innovazione – (moda e textile -design).

Grande spazio dunque alla creatività, alla sperimentazione ma anche all’artigianato, alle forme manuali di espressione, al “fare” arte.

La Biennale, infatti, propone quest’anno quale tema di riflessione: “Il Filo dell’arte per l’innovazione”. Un “filo” che è un legame, una trama, un elemento che unisce le cose, che cuce insieme le persone, i mondi, le culture, le tradizioni. Ma un “filo” che è anche simbolo di trama, azione, operatività, manualità.

Attraverso questo progetto la Commissione Europea, che lo promuove, punta alla cooperazione e allo scambio di esperienze tra le Scuole d’Arte d’Europa. Ma punta anche all’inserimento dei giovani nel mondo lavorativo. Per gli artisti selezionati saranno, infatti, attivati stage di formazione presso Istituti e aziende dei vari settori delle categorie di concorso.

Protagonisti della manifestazione gli studenti-artisti provenienti da tutte le scuole europee nonché i loro professori.

Le opere selezionate dal Comitato di valutazione saranno esposte in una mostra che si terrà a Roma e sarà inaugurata sabato 17 dicembre alle ore 17.30 con un vernissage di ricevimento presso la Sala Convegni Santa Marta – Ex chiesa Santa Marta in piazza del Collegio Romano. La mostra  sarà visibile fino al fino al 21 dicembre e si concluderà con il finissage, alle ore 16, quando saranno premiati con premi in denaro e con una medaglia del Presidente della Repubblica gli studenti delle Scuole d’Arte vincitori di questa edizione.

www.base-art.eu

MACROwall: EIGHTIES ARE BACK!

Un progetto che si propone di rileggere l’arte italiana degli anni Ottanta

Si inaugura mercoledì 14 dicembre alle ore 19 presso il MACRO di via Nizza, l’ultimo appuntamento del ciclo di mostre personali di artisti rappresentativi delle diverse tipologie di ricerca che hanno caratterizzato la produzione degli anni Ottanta. MACROwall: Eighties are Back! è infatti un progetto, curato da Ludovico Pratesi, che si propone di rileggere l’arte italiana di quel decennio.

Il sesto ed ultimo appuntamento del ciclo vede protagonisti Mario Dellavedova, Daniela De Lorenzo, Massimo Kaufmann, Felice Levini e Marco Tirelli.

Come negli appuntamenti precedenti, che hanno ospitato Alfredo Pirri, Luigi Carboni, Nunzio, Vittorio Corsini e Vittorio Messina, ogni artista è stato invitato a presentare due opere, una storica e una recente, accompagnate da schede redatte da due critici di diverse generazioni: il più giovane interpreta l’opera storica e viceversa. Le opere degli artisti sono state allestite in un’unica sala, per permettere una visione generale e creare un dialogo tra le diverse personalità.

I critici che hanno partecipato al progetto sono Giacinto Di Pietrantonio e Cristiana Perrella per Mario Dellavedova, Saretto Cincinelli e Lorenzo Giusti per Daniela De Lorenzo, Michele Bonuomo e Marco Tagliafierro per Massimo Kaufmann, Rossella Caruso e Claudia Colasanti per Felice Levini, Bruno Corà e Paola Ugolini per Marco Tirelli.

Al termine della mostra verrà presentato il catalogo del ciclo, edito da Nero, che presenterà le riproduzioni fotografiche di tutte le opere che sono state esposte durante i sei appuntamenti, oltre ai testi critici che le hanno accompagnate.

La mostra sarà fruibile fino al 29 gennaio 2012.

Info: 060608

LE FORMICHE DI FABIO VETTORI

In mostra alla Galleria Spaziottagoni

Dal 14 al 23 dicembre presso la Galleria Spaziottagoni, in via G. Mameli, a Trastevere, sarà possibile visitare la mostra dell’illustratore Fabio Vettori che dal 1972 ha fatto entrare delle simpatiche e irriverenti formichine nei suoi disegni, spinto dall’interesse per il dettaglio e dalla ricerca di un soggetto capace di moltiplicarsi all’interno della scenografia creata. Artista e al contempo artigiano di qualità, Fabio Vettori adatta le sue “creature” a centinaia di contesti, sempre all’insegna della levità e dell’immediatezza di comunicazione.

Nella mostra saranno esposti molti dei disegni originali che hanno fatto da calco alla produzione tipografica delle sue ideazioni: puzzle, poster, agende, biglietti di auguri e gadget vari. Gli originali, gelosamente custoditi dall’autore, saranno in mostra ma non saranno in vendita, mentre lo sarà la sua produzione artigianale.

Ogni pomeriggio Fabio Vettori sarà presente in galleria e sarà a disposizione di chi farà acquisti per personalizzarli con schizzi in diretta.

In occasione dell’evento di inaugurazione che si svolgerà il 14 dicembre alle ore 18, sono attese persone del mondo dello spettacolo e dell’informazione. Parteciperanno la cantante Mariella Nava che interpreterà alcuni suoi successi e il grande divulgatore culturale Piero Angela che, tra il serio e il faceto, interverrà sul rapporto tra scienza e le formiche di Fabio Vettori.

www.fabiovettori.com

ROMA PROVINCIA CREATIVA