REWORKING MEMORIES

Tre giovani artisti dell’Est Europa in mostra alla Federica Schiavo Gallery fino al28 gennaio 2012

Giovedì 24 novembre alle ore 18 presso la Federica Schiavo Gallery s’inaugura la mostra “Reworking Memories” che riunisce il lavoro recente di tre giovani artisti dell’Est Europa: Agnieszka Polska, Svätopluk Mikyta e Nika Neelova.

Le opere in mostra rinviano al processo di acquisizione, rielaborazione e distorsione delle narrazioni storiche attualmente in auge e ai metodi di costruzione di storie individuali dimenticate. Ciascun artista manipola il linguaggio e la memoria, interrogando le comuni idee di archivio, percepito come la più autentica registrazione della memoria di un popolo. Analizzano le potenzialità di archivi reali o immaginari, collettivi o privati per rinarrare nuove storie e suggerire punti di vista inusuali sulle comuni retoriche della storia, così come sulle mitologie private.

I principali media usati da Agnieszka Polska sono l’animazione, il video e la fotografia. In questa mostra, l’artista polacca presenta un progetto che include una grande proiezione del nuovo video, dal sapore quasi documentaristico, How The Work Is Done e un selezionato gruppo di opere dalle serie fotografiche: Arton e How The Work Is Done.

Il lavoro di Svätopluk Mikyta indaga e reinterpreta l’impatto visivo delle immagini prodotte nel XX secolo sotto l’influenza dei diversi regimi totalitari nell’Europa Orientale e Centrale. L’artista presenta in mostra l’intervento site specific, Society I e Society II, che introduce la sua peculiare pratica artistica. Per diversi anni l’artista ha lavorato infatti su serie di over-drawings riuniti in cicli e spesso presentate nello stile di grandi installazioni. Partendo da stampe di alta qualità trovate in riproduzioni fotografiche di vecchi libri e riviste, Mikyta le rielabora con diverse stratificazioni tecniche.

La giovane artista russa Nika Neelova, vincitrice nel 2010 del premio New Sensations organizzato dalla Saatchi Gallery e dall’emittente televisiva inglese Channel 4, debutta in Italia con l’installazione scultorea Relics. In questo lavoro Neelova è interessata all’idea di fondere realtà e finzione, facendo entrare parte delle narrazioni fantasiose nel mondo reale. Il tema è ispirato alla famosa leggenda dell’unicorno e della sua spiegazione in chiave scientifica, per rivelare la contraddizione fra la percezione di un racconto fantastico e l’accettazione di realtà. Il lavoro di Neelova si lega a storie personali, collettive o adottate. Le sue installazioni rappresentano strutture architettoniche narrate attraverso l’evocazione di elementi culturali o architettonici di luoghi che l’artista ha conosciuto o visto. Frammenti di questi spazi sono ricostruiti dall’artista con materiali di recupero, negoziando così un nuovo spazio tra storie reali e storie sconosciute.

Gli artisti resteranno in mostra fino al 28 gennaio 2012.

federicaschiavo.com

AMICI RITROVATI – EDITORIA E NUOVE TECNOLOGIE

Creatività, nuove tecnologie e mestieri editoriali nella Roma che cambia

Giovedì 8 dicembre alle ore 12, presso il Palazzo dei Congressi a Roma, nella Sala Rubino, si terrà un incontro dal titolo “Amici Ritrovati. Creatività, nuove tecnologie e mestieri editoriali nella Roma che cambia” nell’ambito di Più libri più liberi, fiera nazionale della piccola e media editoria.

Il titolo dell’incontro promosso dal Dipartimento Innovazione e Impresa Provincia di Roma e RomaProvinciaCreativa nasce dall’idea che quando le nuove tecnologie hanno fatto irruzione sul mercato, in molti casi sono state presentate come in concorrenza con le tradizionali attività editoriali, di conseguenza alcuni editori le hanno viste come una minaccia e hanno cercato di difendersi. Oggi invece il rapporto tra editoria e nuove tecnologie è un rapporto maturo di stretta collaborazione, da qui il titolo di “Amici Ritrovati”.

Le persone che interverranno al dibattito appartengono tutte al mondo dell’editoria e racconteranno la loro esperienza nell’uso delle nuove tecnologie per aumentare le capacità di business delle loro aziende. Sandro Ferri (edizioni e/o), ad esempio, ha deciso di investire in e-books. Daniele Di Gennaro (Minimum Fax) ha da tempo costruito uno dei siti più interessanti e attivi nell’ambito editoriale che è sede di dibattito culturale e promozione commerciale. Martina Suozzo (esperta di comunicazione) utilizza con grande padronanza del mezzo le tecnologie di twitter per il suo lavoro. Valentina Aversano (SettePerUno) è una blogger che attraverso le nuove tecnologie ha costruito un formidabile social network di scambio e pareri sulle novità editoriali.

In tutti questi casi le nuove tecnologie sono diventate il moltiplicatore di ciò che è la vera identità dell’editore e cioè la produzione di contenuti.

La finalità dell’incontro è inoltre quella di mostrare l’aspetto economico del settore editoriale: quanto vale, che dinamiche attraversa, quali difficoltà incontra, in che modo l’industria romana si differenzia dalle altre, che cosa una pubblica amministrazione potrebbe fare per aiutare lo sviluppo dell’editoria.

Programma:

12.00/ Introduce

Gian Paolo Manzella, Dipartimento Innovazione e Impresa Provincia di Roma

12.10/ Ne parlano

Martina Suozzo, esperta di comunicazione

Sandro Ferri, edizioni e/o

Valentina Aversano, blog SettePerUno

Daniele Di Gennaro, Minimum Fax

Modera:

Gioacchino De Chirico, giornalista

TOPTEN – 10 ARTISTI PER CASA

Festa di vernissage con cena tradizionale del Ringraziamento

Mercoledì 30 novembre dalle ore 18.30 alle 23 la Artrom Gallery presenta la mostra “TOPTEN – Dieci artisti per casa” che vuole essere un omaggio a tutti gli artisti che negli anni hanno creduto nella forza delle nuove strade proposte dalla galleria e con coraggio hanno esposto i loro lavori nell’appartamento di via Faiti 6 trasformandolo così nella prima Home Gallery romana.

I dieci artisti presentati provengono da tutto il mondo e coprono nella loro poliedricità diversi aspetti e tecniche pittoriche: dagli astratti ai figurativi, dalle grandi tele ad olio alle stampe in una panoramica che ripercorre la storia della galleria.

A unirli è la partecipazione e la vittoria in uno o più Concorsi d’Arte Internazionale TOPTEN, ma anche la capacità creativa di mettersi in gioco scommettendo su nuovi spazi e nuove modalità espositive.

A fare da padrona di casa sarà Elisabeth Genovesi, direttrice della galleria, che offrirà ai suoi ospiti la tradizionale cena del Ringraziamento.

www.artromgallery.com

OPEN STUDIOS/PARTY “SECONDO PIANO”

Mostra, musica dal vivo e Dj set

Venerdì 25 novembre 2011 alle ore 19.00, al secondo piano degli Ex Magazzini di Portonaccio in Via Arimondi 3, inaugura la seconda edizione della Festa\Open Studios “Secondo Piano”.

Le opere presenti saranno le più disparate. L’unico fil rouge è il genius loci dell’edificio che sta radunando un folto gruppo di artisti che vivono e lavorano in spazi contigui.

Ogni artista residente ospiterà nel proprio studio due o tre artisti esterni, mentre nel corridoio verranno esposte opere degli artisti che lavorano agli altri piani del palazzo.

La festa\mostra apre alle 19.00 per proseguire fino a tarda notte con musica dal vivo e Dj set.

Tra gli artisti residenti:

Francesca Romana Pinzari che inizia la sua attività come pittrice per poi dedicarsi alla sperimentazione, ora utilizza molti medium tra i quali video, installazioni e performance. La sua ricerca si basa sull’identità ed il corpo.

Alessandra Amici, pittrice che utilizza un vocabolario pieno di simboli pop e kitsch, il suo messaggio riguarda la sfera femminile.

Mauro Di Silvestre, pittore figurativo che si rifà a una serie di ricordi della sua infanzia, dalla carta da parati anni sessanta ai merletti presenti sulle tavole.

Marco Colazzo, pittore con un passato di figurazione con una predilezione per i soggetti inanimati che da qualche tempo si dedica alla ricerca dell’astrazione pura.

Veronica Botticelli, pittrice. I suoi soggetti sono letti, sedie, giostre e macchine. Una pittura malinconica e piena di romanticismo.

Caterina Silva, la sua è una pittura piena di mistero che nasce spontanea. Dai vaghi elementi floreali si definisce un mondo inquieto.

Seboo Migone, scultore e pittore. I suoi lavori partono da una figura che spesso è lui stesso per poi fondersi con dei paesaggi campestri.

Tra gli special guests della serata:

Paolo Angelosanto, specializzato in performance Art e Body Art realizza la sua prima performance nel 1998. Lavora tendenzialmente su progetti e alla sperimentazione di diversi linguaggi.

Josè Angelino, dalla sua formazione in scienze della fisica nascono dei lavori a metà tra scultura e installazione. Scatole luminose che lasciano fluire fasci di elettroni.

Wayne Liu, artista che risiede a NY, utilizza il mezzo fotografico in maniera insolita, creando installazioni di fotografie in bianco e nero abbandonate tra calcinacci e altri oggetti.

Marino Melarangelo, disegnatore e performer.

ROMA PROVINCIA CREATIVA