RE-CYCLE

Strategie per l’architettura, la città e il pianeta

Il 30 novembre s’inaugura al MAXXI di Roma la mostra “Re-cycle. Strategie per l’architettura, la città e il pianeta”, una mappa contemporanea del riciclo come strategia creativa che proseguirà fino al 29 aprile 2012 attraverso una mostra con 80 disegni, modelli, fotografie, video, oggetti, due installazioni site specific di Fernando e Humberto Campanaraumlaborberlin e una mostra fotografica di Pieter Hugo/ Permanent Error. Faranno parte della mostra importanti lavori di architetti e artisti contemporanei: dalla High Line newyorchese di James Corner e DS+R ai dischi di Jimi Hendrix incisi sulla lastra di un cranio fratturato nella Russia della Guerra Fredda, dal progetto di Lacaton & Vassal per la trasformazione del Palais de Tokyo a Parigi ai filmati di Blob che riusano spezzoni di materiale televisivo. E ancora, l’Alvéole 14 a Sainte Nazaire del gruppo LIN, i progetti di rinaturalizzazione selezionati insieme a Harvard University per le shrinking cities in America e in Europa.

L’inaugurazione sarà preceduta dalla conferenza stampa alla quale interverranno: Pio Baldi, Presidente Fondazione MAXXI; Margherita Guccione, Direttore MAXXI Architettura; Pippo Ciorra, curatore della mostra; Antonia Pasqua Recchia, Direttore Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee.

Saranno inoltre presenti: Fernando e Huberto Campana, Micaela Corsi MIUR, Domitilla Dardi curatore per il design del MAXXI Architettura, Francesca Fabiani curatore fotografia per il MAXXI Architettura, Roberto Grossi Vice Presidente Fondazione MAXXI, Pieter Hugo, Laura Olivetti Presidente della Fondazione Adriano Olivetti e raumlaborberlin.

Programma della giornata:

ORE 11:30 – Accredito Stampa

ORE 12:00 – Conferenza Stampa e Preview

ORE 18:00 – Lecture di Pieter Hugo al MAXXI B.A.S.E.

ORE 19:30 – Inaugurazione

VISIONI FUORI RACCORDO FILM FESTIVAL

Giovedì 24 novembre, presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma, prende il via la quinta edizione di “Visioni Fuori Raccordo Film Festival”

Visioni Fuori Raccordo è un festival documentario che si propone d’indagare le periferie del nostro Paese, le sue aree marginali e le sue realtà invisibili.

Il festival prevede una sola sezione in concorso per la quale sono stati selezionati 10 documentari. La giuria composta da Cecilia Mangini, fra le più importanti esponenti del cinema italiano, Marco Bertozzi, documentarista e storico del cinema e Antonio Medici, critico cinematografico e docente universitario, assegnerà un premio alla Migliore opera e due menzioni speciali: Memoria e Migranti. L’opera vincitrice sarà inserita nella programmazione primaverile del Nuovo Cinema Aquila.

Anche quest’anno, per garantire trasparenza al lavoro dei giurati, sarà rinnovata l’iniziativa, lanciata nel 2008, per cui i loro giudizi su ogni film in concorso e la riunione della Giuria saranno ripresi e trasmessi online.

Il programma del Festival sarà inoltre arricchito da due Eventi Speciali Fuori Concorso durante i quali saranno presentati: Poi venne la casa vera di Paolo Isaja e Maria Pia Melandri (giovedì 24 novembre alle ore 21), documentario che ripercorre il “problema della casa” a Roma dal dopoguerra ad oggi, e This is my land… Hebron di Giulia Amati e Stephen Natanson (venerdì 25 novembre alle ore 21), un implacabile viaggio in una “terra contesa” alla scoperta degli aspetti più nobili, mostruosi e contraddittori dell’animo umano, già vincitore del Festival di Bellaria.

L’edizione 2011 si chiuderà sabato 26 novembre alle ore 22.00 con l’Omaggio ad Ansano Giannarelli, autore e regista recentemente scomparso, fra gli ‘ispiratori’ e grande sostenitore del Festival di cui è stato più volte membro della giuria. Per l’occasione sarà presentato, grazie alla collaborazione dell’AAMOD e di Rai Teche, il film La ‘follia’ di Zavattini prodotto da Rai con la collaborazione di Reiac Film. Il documentario, realizzato da Giannarelli nell’82, non è un semplice making-of o backstage del film di Cesare Zavattini, La vertitàaaa, ma è anche una riflessione metalinguistica e soprattutto un ritratto e insieme un autoritratto del maestro e del suo allievo. Giannarelli racconta il “suo” Zavattini, un maestro di intelligenza sovversiva e di spiazzante semplicità, un teorico rivoluzionario e un cineasta ostinatamente dilettante.

Il Festival, diretto da Luca Ricciardi con il coordinamento artistico di Giacomo Ravesi, è realizzato grazie al contributo della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport e al sostegno della Roma Lazio Film Commission e dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ed è prodotto dall’Associazione LABnovecento in collaborazione con il Circolo Gianni Rodari Onlus.

www.fuoriraccordo.it

JAMES GALLAGHER | Prolonging the ecstasy

La galleria CO2 ha il piacere di presentare, per la prima volta in Italia, l’artista americano James Gallagher protagonista di un solo-show che raccoglie una selezione dei suoi ultimi lavori. Dopo una decennale esperienza internazionale, James Gallagher arriva a Roma con la sua produzione dal 2009 al 2011.

L’artista, da sempre dedito all’arte del collage, investiga le forme e le identità umane, utilizzando immagini ritagliate da libri inutilizzati e vecchie riviste archiviate, le unisce sapientemente a pagine strappate da manuali sul sesso, ricostruendo scene solitarie con forti richiami provocatori, atteggiamenti intimi e identità nascoste.

Nel titolo della mostra si incarna la consapevole perversione umana espressa attraverso corpi nudi o volti oscurati, riproposti in scene dove l’identità fisica e sessuale dei protagonisti è volutamente negata allo sguardo. Gallagher sovrappone corpi sensualmente uniti in un amplesso, a illustrazioni e pagine di libri antichi familiari all’occhio umano.

L’anonimato è una costante di entrambe le tipologie di lavori: i personaggi ritratti in atteggiamenti erotici sono posti in dialogo con gli altri, bloccati in istantanee della loro quotidianità. La gestualità, o anche un semplice atteggiamento, viene a sostituire la mimica facciale, invitando l’osservatore a dare sfogo alla libera interpretazione del soggetto nascosto dietro quelle maschere di carta.

Ricicla e rielabora il nostro passato, sfruttando l’ideologico potere di selezione e giustapposizione delle immagini, presentandoci scene che riflettono il suo modo di guardare il mondo: “I believe in the secret behavior of human beings. Capturing a fleeting moment or revealing a hidden world is what I strive to do. And if I’m successful, I am able to glimpse some of the beauty, ugliness, solitude, and desire that exists in us all”.

Gallagher lavora nel tentativo di congelare il tempo, focalizzandosi su spazi personali, relazioni fisiche e situazioni enigmatiche, proposte attraverso una tavolozza sbiadita e una sovrapposizione di figurazioni, la cui percezione è lasciata alla libera interpretazione del pubblico. Ormai noto come ‘il master of contemporary collage’, ha esposto in gallerie internazionali ed ha lavorato per Arkitip, J&L Books, Tylenol, Nerve.com, The New York Times, Virgin Mobile, American Illustration, Communication Arts, Society of Publication Designers e Die Gestallen Publications.

Biografia

James Gallagher adopera il collage per investigare le forme e i comportamenti umani. Seleziona immagini da riviste che successivamente ritaglia e inserisce in pagine di libri antichi per lo più  che indagano la personalità e la sociologia dell’indivduo, ricreando provocanti scene di sesso o di riflessione sul mondo intorno a se. Ha esposto in differenti gallerie in tutto il mondo. Rcentemente ha curato una serie di mostre dal titolo “Cutters” (New York, Berlino e Cork), nel 2011 è stato pubblicato un libro edito da Gestalten che ricompone il progetto e il materiale esibito in queste mostre. Diversi magazine internazionali si sono interessati al lavoro di Gallagher tra cui Arkitip, Juxtapoz, Elephant, Cent, NYArts, Twill e Lines & Shapes.

Gallagher vive e lavora a New York, ha studiato alla School of visual arts di New York e attualmente insegna Design alla Parson School di New York.

Galleria: CO2

Artista: James Gallagher

Inaugurazione alla presenza dell’artista: Giovedì 15 dicembre  2011, ore 19

Sede: Via Piave 66, 00187 Roma

Durata mostra: 16 dicembre 2011 – 28 gennaio 2012

Orari: Lunedì–Venerdì 11 > 19 | Sabato 16 > 19 | Ingresso libero

Informazioni:  t: +39.06.45471209 | f: +39.06.45473415 | info@co2gallery.com | www.co2gallery.com

Per confermare la presenza all’opening : https://www.facebook.com/events/310953405600202/

RIAPRE LA GALLERIA D’ARTE MODERNA DI ROMA CAPITALE

Opere di Giorgio de Chirico, Mario Mafai, Scipione, Gino Severini, Giorgio Morandi, Giuseppe Capogrossi, Afro, Alberto Savinio, Carlo Carrà, Mario Sironi, Arturo Martini, Marino Marini e Giacomo Manzù

Dopo un lungo periodo di chiusura per lavori di ristrutturazione, la Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale, viene finalmente restituita al pubblico con il nuovo allestimento nell’antico monastero delle Carmelitane Scalze – edificio del XVIII secolo nel centro di Roma, in via Francesco Crispi.  La galleria riapre sabato 19 novembre con una mostra inaugurale di 140 opere scelte tra le 3.000 della ricca collezione del museo fino a oggi visibili nei depositi solo agli addetti ai lavori.

Capolavori di scultura, pittura e grafica, realizzati tra metà Ottocento e secondo dopoguerra, acquisite in mostre pubbliche a partire dal 1883 e incrementate soprattutto negli anni Trenta quando il museo assunse il nome di Galleria Mussolini. Sono anni di straordinario fervore artistico in cui entrano a far parte della raccolta opere di Giorgio de Chirico, Mario Mafai, Scipione, Gino Severini, Giorgio Morandi, Giuseppe Capogrossi, Afro, Alberto Savinio, Carlo Carrà, Mario Sironi e, tra gli scultori, Arturo Martini, Marino Marini, Giacomo Manzù.

La mostra inaugurale Luoghi, figure, nature morte / Opere della Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale è aperta al pubblico dal 19 novembre al 15 aprile 2012 e presenta circa 140 opere, selezionate lungo l’arco cronologico della collezione e suddivise in tre sezioni tematiche – la figura, le vedute e visioni di Roma, l’oggetto – rispettivamente distribuite nei tre piani dell’edificio. A queste si aggiunge la scultura, unico tema trasversale che, a partire dalle splendide opere di Arturo Martini e Giacomo Manzù ospitate nel chiostro, prosegue a commento delle tre sezioni espositive in un continuo dialogo tra tradizione e modernità.

MUSEI IN MUSICA

Pop, jazz, folk, elettronica e danza: sessanta eventi gratuiti a Roma e provincia

Sabato 19 novembre si svolge a Roma e in alcuni comuni della provincia la terza edizione di Musei in Musica, un’iniziativa promossa da Roma Capitale e dal Ministero per i Beni Culturali. Dalle ore 20.00 alle ore 01.00, oltre 60 eventi musicali animeranno decine di musei e siti culturali nella città di Roma e provincia, straordinariamente aperti di sera per l’occasione e a ingresso completamente gratuito.

La musica sarà protagonista nei suoi vari generi, dalla classica alla leggera, dal tango al flamenco, dal jazz alla musica elettronica, fino ad arrivare alla musica folk. Per la sezione dedicata alla musica folk, giovani musicisti provenienti da Estonia, Grecia, Italia, Norvegia e si esibiranno alla Casa dell’Architettura, seguiti dal concerto Voci all’aria” sulla musica popolare dell’Italia centrale, con Ambrogio Sparagna, il Coro Popolare e l’ensemble strumentale Mapa Sonora.

Tra gli altri eventi, segnaliamo al Macro (Via Nizza) la performance di Mira Calix, artista inglese della scuderia Warp Records, tra le più influenti della scena elettronica mondiale; ai Musei Capitolini un grande omaggio a Fabrizio De Andrè con il concerto Il testamento di Faber”; alla Centrale Montemartini i musicisti jazz Max Ionata (sax) e Enzo Pietropaoli (contrabbasso) con un tributo alla musica di Cole Porter; al Museo dell’Ara Pacis il balletto dell’Accademia Nazionale di Danza Dedicato a Audrey” sulle note di “Moon River”, e il concerto jazz del sassofonista Maurizio Giammarco & The Fresh Fish; al Museo Napoleonico il concerto di musica classica dell’Ensemble Keplero; alla Galleria Nazionale D’arte Antica in Palazzo Barberini il concerto jazz Dixieland in Rome” della Music Hall Band; al Museo di Roma Palazzo Braschi il concerto del chitarrista acustico Daniele Bazzani; al Museo di Roma in Trastevere il concerto del polistrumentista jazz Marco Colonna; al Polo Museale – Atac il concerto di Circolabili Family Quintet tra suoni etnici, jazz, blues e circo; ai Mercati di Traiano il concerto del Quartetto Pane e Fuoco; al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco il concerto di canzoni napoletane Napoli Cantata; al Macro Testaccio la performance di canto a cappella, danza e pittura Canto. Semplicemente canto…(per chi ci ascolterà)”, con B emme V Cabrio, le danzatrici Vanessa Valle e Jada Gubinelli, e il pittore Maurizio Pio Rocchi; alla Biblioteca Casanatense concerto di clavicembalo a cura di Cecilia Montanaro; alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale concerti di musica elettronica con i Solar Lodge.

Sono inoltre previsti due spettacoli dedicati al rapporto tra musica e cinema: al Centro Culturale Elsa Morante “Cuore di mare”, in ricordo di Massimo Troisi in occasione del trentesimo anniversario del film “Ricomincio da tre”; alla Casa del Cinema proiezione del musical “My Fair Lady” di George Cukor, tributo a Audrey Hepburn.

All’evento partecipano anche alcune istituzioni culturali straniere, in particolare, all’Accademia di Romania si svolge il concerto di Christiana Uikiza (voce) & Markus Gaudriot (piano); all’Istituto Cervantes il concerto Francesco Grant “Energipsy” tra flamenco e rumba gitana; nella Sala della Protomoteca in Campidoglio il concerto di Franco Luciani Trio, considerato uno dei musicisti argentini di maggior talento della nuova generazione, promosso dall’Ambasciata Argentina.

La Sapienza Università di Roma partecipa invece con tre concerti jazz di Musa Jazz Sapienza nell’Aula X del Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano.

Infine, in occasione di Musei in Musica, viene riproposta la sera di sabato 19 novembre, l’iniziativa “I colori dell’Ara Pacis”, con le sofisticate illuminazioni che restituiscono virtualmente i colori originali al monumento, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali.

Tra gli eventi che si svolgono in provincia, merita particolare rilievo quello di Palestrina, al Museo archeologico nazionale ospitato nello straordinario Palazzo Barberini, che farà da sfondo allo spettacolo di musica e danze popolare, dal titolo “Ballando verso Sud”.

Programma completo degli eventi a Roma

Info: 060608

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