Young International Forum 2018

Lo Young International Forum, dal 3 al 5 ottobre, si propone come luogo di incontro, confronto e dibattito sui temi della filiera educativa con conferenze, workshop e laboratori.  Tante le attività previste per l’edizione 2018:

  • Area alternanza scuola – lavoro: seminari e momenti di formazione sulle tematiche del lavoro (le competenze trasversali, la creazione di una startup, la redazione del CV, il colloquio di lavoro…)
  • Area internazionalizzazione: la piattaforma Likefogg.com presenta le opportunità formative e lavorative all’estero. Accesso ai corsi di laurea, opportunità di stage, borse di studio, lavoro e master.
  • Area workshop: Le informazioni utili alla scelta dell’università, un workshop che si propone di spiegare agli studenti il funzionamento del mondo universitario (tempi, modalità di iscrizione, CFU, CdL, piani di studio).
  • Area tutor: colloqui di orientamento con docenti e tutor di Italia Orienta
  • Area espositiva: nell’area espositiva sono presenti Università, Istituzioni, Accademie, Enti di formazione ed Aziende: un’imperdibile opportunità di un incontro diretto con gli addetti ai lavori.
  • Sport: Allo Young International Forum l’area dello Sport per trasmettere ai giovani il valore educativo e sociale..

La partecipazione all’evento è gratuita, ma è richiesta la registrazione alle attività.

Programma completo, dettagli e form d’iscrizione sul sito dedicato.

Informazioni

Sito web: http://www.younginternationalforum.com/cms/home/

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Regione Lazio: contributi Spettacolo dal Vivo 2019

È in rete l’avviso pubblico per la presentazione delle istanze finalizzate all’assegnazione dei contributi per l’annualità 2019, ai sensi del regolamento per lo Spettacolo dal Vivo che disciplina le modalità di erogazione dei contributi ordinari che il Lazio assegna attraverso il FUS regionale. 
Possono presentare domanda di contributo enti pubblici o soggetti giuridici privati operanti nel settore dello spettacolo dal vivo. Ciascun soggetto interessato può presentare un’unica domanda indicando per quale degli interventi chiede il contributo.
La qualità dei progetti è valutata secondo diversi criteri, tra cui la presenza nel cast artistico e/o tecnico di giovani al di sotto dei 35 anni di età. Per il dettaglio dei criteri di valutazione si consiglia di consultare il regolamento.
Per interventi in materia di spettacolo dal vivo si intendono quelli relativi a progetti annuali di attività svolti sul territorio regionale ed aventi ad oggetto:

  • produzione: produzione di spettacolo dal vivo in tutte le sue forme; progetti dei centri di produzione; 
  • festival e rassegne: attività di teatro, musica, danza e a carattere multidisciplinare; attività circensi e degli artisti di strada; 
  • sostegno allo spettacolo dal vivo: sviluppo di circuiti regionali, attraverso reti tra enti locali, inclusa Roma Capitale, per la diffusione sul territorio regionale dell’offerta di spettacolo dal vivo; realizzazione di ensemble musicali ed orchestre, in particolare giovanili, in qualsiasi forma giuridica costituite; 
  • attività che favoriscono la formazione, l’educazione e la partecipazione del pubblico: progetti svolti in collaborazione con le istituzioni scolastiche, le università e le istituzioni dell’alta formazione artistica, teatrale, musicale e coreutica, riconosciute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con gli enti e le associazioni, purché anch’essi riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; progetti di educazione e formazione musicale, teatrale e coreutica; progetti per lo sviluppo del teatro di figura e iniziative di spettacolo dal vivo destinate ai bambini e all’infanzia.

I contributi sono concessi per una quota parte dei costi ammissibili del progetto fino a un massimo dell’80% (e comunque nella misura massima di trentamila euro, e di cinquantamila euro per i “centri di produzione”). Per costi ammissibili si intendono quelli direttamente imputabili ad una o più attività del progetto. Non sono ammessi costi per l’acquisto di attrezzature. 

Modalità di partecipazione
Le domande verranno gestite tramite la piattaforma Gecoweb. Per il completamento della procedura di trasmissione è necessario inviare l’istanza completa di firma digitale, all’indirizzo PEC regolamentospettacolodalvivo@regione.lazio.legalmail.it entro le ore 13.00 del 1 ottobre 2018

Maggiori informazioni e bando su Lazio Innova.

Informazioni

Lazio Innova – Sede legale e operativa

Indirizzo: Via Marco Aurelio, 26/a – 00184 ROMA (RM)

Telefono: 06.605160 – Numero verde 800.989.796

Fax: 06.60516601

Email:
info@lazioinnova.it
lazioinnova@pec.lazioinnova.it

Sito web: http://www.lazioinnova.it

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ITS Turismo: bando 2018

L’Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie Innovative per i Beni e le Attività Culturali – Turismo, Fondazione autorizzata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Regione Lazio, ha pubblicato il Bando per la selezione degli allievi dei corsi biennali:

  • Tecnico superiore per la promozione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali 2018/2019
  • Tecnico superiore per la gestione di strutture turistico – ricettive 2018/2019

I programmi di studio elaborati dalla Fondazione ITS Turismo, nel rispetto delle indicazioni ministeriali, sono corrispondenti alle esigenze espresse dalle imprese dei settori. Per il primo corso: strutture alberghiere, agenzie di viaggio e tour operator, strutture turistiche. Per il secondo corso: il mondo dell’ospitalità e della ristorazione. Il primo corso sarà focalizzato sulla formazione di esperti della multimedialità e comunicazione nel turismo. Il secondo corso sarà focalizzato sulla formazione di esperti nella gestione delle aziende turistiche nella ristorazione e l’enogastronomia.

Figure professionali

  • Il Tecnico superiore per la promozione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali utilizza le tecnologie della comunicazione per operare nel sistema informativo dell’azienda, elaborare e promuovere l’offerta turistica nell’intera filiera (dall’agenzia di viaggi all’ospitalità alberghiera), pianificare e gestire azioni che ottimizzino la qualità dei servizi e l’organizzazione di eventi ed attività congressuali in un’ottica di valorizzazione delle risorse e del patrimonio culturale del territorio.
  • Il Tecnico superiore per la gestione di strutture turistico-ricettive è una nuova figura professionale a cavallo tra il turismo e l’enogastronomia in grado di promuovere il territorio esaltandone mediante le tecnologie innovative la ricaduta esperienziale, principale caratteristica del turismo contemporaneo. Il profilo, inoltre, è in grado di costruire e offrire servizi innovativi rivolti alle aziende alberghiere e della ristorazione sotto il profilo enogastronomico, legato alla valorizzazione delle aziende locali.

Sono ammissibili giovani e adulti in possesso del diploma di scuola secondaria superiore o titolo equipollente acquisito in un Paese membro dell’Unione Europea.
La durata complessiva dei corsi è di due anni, corrispondenti a 1800 ore di cui:

  • 1000 ore di attività didattiche laboratoriali
  • 800 di ore stage presso enti o imprese pubbliche o private

Per entrambi i corsi è prevista una prova di verifica dell’apprendimento delle varie materie trattate. Al termine della fase di stage è previsto un project work sull’esperienza lavorativa svolta. Di norma la frequenza è obbligatoria per 5 ore giornaliere, 5 giorni alla settimana. Le attività formative si svolgeranno prevalentemente presso la sede della Fondazione di via Emanuele Filiberto 98/C, a Roma e presso le sedi dei membri della Fondazione.

Certificazione finale e titolo rilasciato
È previsto l’accertamento delle competenze raggiunte al termine di ogni Unità Formativa Capitalizzabile. Saranno ammessi all’esame finale coloro che avranno frequentato almeno l’80% del percorso formativo. A coloro i quali supereranno l’esame finale sarà rilasciato dal MIUR il diploma di Tecnico Superiore che corrisponde al V livello del Quadro Europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF) corredato da un supplemento predisposto secondo il modello Europass. Il diploma di tecnico superiore costituisce titolo per l’accesso ai pubblici concorsi. Previsto inoltre il riconoscimento di crediti formativi universitari.

Selezioni
La selezione dei candidati avverrà sulla base della valutazione di titoli ed esperienze, di una prova scritta (questionario con domande nelle aree: logica comprensione del testo, matematica, lingua inglese, informatica di base) e di un colloquio. I posti disponibili sono 25 per ciascun corso.

Costi
La quota di iscrizione annuale è pari a 400 euro rateizzabili.

Scadenze e modalità di presentazione delle domande
È possibile presentare domanda di iscrizione per uno o per entrambi i corsi. Le domande di ammissione alle selezioni, con la documentazione richiesta nel Bando, devono pervenire entro le ore 13.30 del 10 ottobre 2018 all’ufficio del protocollo della Fondazione (farà fede la data e l’ora di ricezione dell’ufficio protocollo). Domanda e allegati possono essere inoltrati:

  • in formato PDF all’indirizzo its.turismo.roma@gmail.com;
  • per posta raccomandata A/R a Fondazione ITS per le Tecnologie Innovative per i Beni e le Attività Culturali – Turismo – Via Emanuele Filiberto 98/C – 00185 Roma;
  • a mano dal 3 settembre 2018 al 10 ottobre 2018, al medesimo indirizzo, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.30.

Ulteriori informazioni, Bando e allegati sul sito Itsturismoroma.it.

Open day
L’ITS Turismo organizza un Open day per il 25 settembre 2018.

Per saperne di più sugli Istituti Tecnici Superiori e sulle altre istituzioni dell’Istruzione superiore non universitaria vedere le pagine dedicate nel nostro portale.

Informazioni

ITS per le Tecnologie Innovative per i Beni e le Attività Culturali – Turismo

Indirizzo: Via Emanuele Filiberto, 98/C – 00185 ROMA (RM)

Telefono: Segreteria 06.45569714

Email: its.turismo.roma@gmail.com

Sito web: http://www.itsturismoroma.it

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Aperte le iscrizioni per ReSoccer, la prima startup competition dedicata al mondo del calcio

SOCIAL MEDIA SOCCER, la startup romana che si occupa di analisi dei dati social del mondo del calcio, organizza la prima edizione del Social Football Summit, l’evento italiano dedicato al social media marketing nella football industry, il 22 novembre 2018 a Roma presso il WeGil di Trastevere.

All’interno del Summit avrà luogo ReSoccer, la prima startup competition dedicata al mondo del calcio!

ReSoccer nasce da una collaborazione tra Social Media Soccer Srl e 3040, l’Associazione No Profit che promuove dal 2013 le attività di networking e partnership per imprese, startup italiane, mentor e investor nazionali ed internazionali.  Il progetto si avvale della partnership della Regione Lazio e di Lazio Innova, che supportano l’attività di scouting e selezione delle startup del Lazio mettendo per loro in palio dei premi.

Si tratta di una competition che seleziona le startup che adottano soluzioni innovative potenzialmente applicabili all’industria del calcio nei seguenti ambiti di intervento: IOT; BIG Data; VR; IA; Servizi digitali; Soluzioni tecnologiche; Comunicazione e social media.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 31 ottobre 2018, alle ore 12.

Per partecipare occorre compilare un Form al seguente link: http://www.socialfootballsummit.com/startup-competition/ 

Bando regionale per la concessione di contributi a sostegno dell’editoria locale

È stato presentato l’11 settembre 2018 nella sede di Stampa Romana, il sindacato regionale dei giornalisti, il bando della Regione Lazio per la concessione di contributi a sostegno dell’editoria localetelevisiva, radiofonica, on line e a mezzo stampa – che ha una dotazione di 1,3 milioni di euro. A illustrarlo l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Gian Paolo Manzella; sono poi intervenuti anche Michele Petrucci, presidente del Corecom del Lazio, Raffaele Lorusso, segretario della Federazione Nazionale della Stampa, Lazzaro Pappagallo, segretario di Stampa Romana, e Graziella Di Mambro, cronista di Latina Oggi e responsabile della Macro area Articolo 21 per Stampa Romana.

A essere destinatarie dell’avviso pubblico, aperto fino al 10 ottobre, sono le imprese che svolgono attività di informazione e comunicazione in questi ambiti:

  • stampa quotidiana e periodica locale;
  • emittenza televisiva con tecnologia digitale terrestre, a diffusione tramite rete internet o con trasmissione di segnale con tecnologia satellitare;
  • emittenza radiofonica con trasmissione di segnale con tecnologia analogica e digitale;
  • agenzie di stampa.

Oltre a queste imprese possono poi partecipare anche soggetti giuridici pubblici o privati senza finalità di lucro che svolgano attività di informazione di pubblica utilità e finalizzata all’inclusione sociale.

Le richieste di finanziamento devono riguardare una di queste “linee di Intervento”:

  1. Innovazione Tecnologica e Organizzativa, che sostiene investimenti finalizzati anche a produrre effetti positivi sull’occupazione, con particolare attenzione alle imprese multimediali;
  2. Valorizzazione dell’Attività Informativa, che prevede l’acquisto di beni e servizi strettamente funzionali al potenziamento delle attività di informazione e comunicazione regionali;
  3. Occupazione e Formazione, ossia l’assunzione con contratti di lavoro a tempo indeterminato e la formazione del personale direttivo e giornalistico stabilmente impiegato;
  4. Comunità locali: progetti di informazione e comunicazione che abbiano particolare rilievo per determinate comunità locali;
  5. Inclusione Sociale, ossia progetti:
  • che favoriscano nelle scuole la conoscenza e l’uso corretto dei media e della rete e la prevenzione di fenomeni come cyberbullismo, ludopatia e uso inappropriato di internet;
  • di sviluppo di forme di marketing pubblico territoriale e di informazione sulla cultura, le tradizioni tipiche locali e gli eventi che contribuiscono ad affermare l’immagine della Regione a livello nazionale ed internazionale;
  • finalizzati alla diffusione delle informazioni e delle comunicazioni istituzionali per favorire l’accesso ai servizi pubblici e in particolare a quelli diretti alla tutela della salute, dell’ambiente, nonché su temi di rilevanza civile e sociale.
  • Il contributo concesso sarà:
  1. per le Linee di Intervento A, B, D ed E, del 90% delle spese ammissibili, non cumulabile con qualsiasi altro finanziamento pubblico ottenuto per le stesse spese;
  2. per la Linea di Intervento C (Occupazione e Formazione), del 100% delle spese ammissibili, sempre non cumulabile con qualsiasi altro finanziamento pubblico ottenuto per le stesse spese.

I contributi verranno concessi:

–         a graduatoria, per i progetti delle Linee di intervento A, D ed E;

–         a sportello, ossia secondo l’ordine cronologico di invio della domanda, per le domande delle Linee di intervento B e C.

Il bando è aperto e le richieste di contributo possono essere presentate alla Regione Lazio, Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e “Lazio Creativo”, fino alle ore 12:00 del 10 ottobre 2018, esclusivamente tramite Pec inviata all’indirizzo editoria@regione.lazio.legalmail.it.

“Il bando per il pluralismo dell’informazione presentato oggi è un passaggio che qualifica l’azione della Regione. 1,3 milioni di euro che finanzieranno investimenti e innovazione di giornali e testate radiotelevisive attive a livello regionale. Non solo: il bando finanzierà anche progetti di associazioni che nelle scuole sensibilizzeranno i ragazzi su temi come cyberbullismo, ludopatia e corretto utilizzo dei media. Un modo concreto per assicurare un’informazione a molte voci nel nostro territorio, per raccontarlo con lenti ‘da vicino’ e capire meglio come sta cambiando”. Così l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Gian Paolo Manzella.

“È un sostegno a un settore cruciale per la nostra economia, che vive un passaggio di trasformazione. Una realtà imprenditoriale che nel Lazio è fatta di 35 testate giornalistiche, 20 radio, 50 società di emittenza televisiva, oltre a decine di testate online e associazioni impegnate nella comunicazione sociale. Dopo la legge del 2016, con questo avviso pubblico ci collochiamo all’avanguardia tra le Regioni italiane. Economia e democrazia in questo bando, dunque, che resterà aperto fino al 10 ottobre e al quale va ora data massima diffusione; e poi rapida valutazione e selezione dei progetti”, ha concluso.

 

Per maggiori informazioni: editoria@regione.lazio.it e http://www.regione.lazio.it/rl_attivitaproduttive/?vw=contenutiDettaglio&cat=1&id=157.

 

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