Sabrina Ventrella

Artista eterogenea ed eclettica, scopriamo chi è Sabrina Ventrella.

Archimia romana

Sabrina Ventrella nasce a Roma il 22/07/1965, dove lavora e risiede.
Dopo aver conseguito la maturità artistica, ha continuato a perfezionare e ad approfondire le diverse tecniche artistiche pittura ad olio, mosaico, scultura, restauro di dipinti, presso istituti qualificati.
Presso la Scuola delle Arti Ornamentali di Roma, ha conseguito sia l’attestato al corso di Grafica che quello di Pittura ad olio (copie dall’antico), e Restauro del dipinto. Presso l’Upter ha conseguito l’attestato al corso di Mosaico. Ha avuto diverse esperienze lavorative nel campo della grafica, del restauro, della pittura e della decorazione. Da diversi anni si dedica quasi esclusivamente alla realizzazione di opere utilizzando materiali di riuso particolarmente congeniali alla sua poetica “ho sempre pensato che dare nuova vita ad oggetti e materiali usciti dal ciclo vitale, fosse appassionante e poetico, oltre che eticamente giusto”.

Ecotacchino

Nel 2003 ha ideato e svolto i laboratori di “riuso creativo” per disabili, presso la comunità di Capodarco a Roma, e in seguito presso scuole, biblioteche e nell’ambito delle “Giornate del Decoro Urbano”. Nel 2005-06-07, ha ideato e realizzato gli allestimenti ecologici per l’Agenda 21 della Provincia di Roma. Dal 2008 partecipa al programma televisivo “ Paint your life” Discovery Real Time di SKY, dedicato al riuso e alla decorazione. Dal 2009 partecipa alla prestigiosa mostra di settore “Scarti d’Autore”, che da diversi anni si svolge a Roma. Nel 2011 ha vinto il I° premio con l’opera “Eco-tacchino nell’aia” alla mostra concorso che si è tenuta a Canzano (Te) e nel 2012 ha ottenuto il Premio del Pubblico con l’opera ”Risveglio CritIco” al concorso Eco Creativity organizzato a Roma dall’AGAT (Associazione Geografica Ambiente e Territorio)

Libera infanzia

Il bagaglio di formazione artistica di Sabrina Ventrella, unito alla scoperta del fascino per i materiali di scarto, è confluito negli ultimi anni nelle eco-creazioni, ossia opere realizzate esclusivamente con materiali di scarto e oggetti in disuso. Il valore etico ed ecologico di questa scelta, non sta solo nell’impiego di vecchi oggetti o materiali altrimenti gettati via, ma nell’assegnarli un nuovo valore estetico.
Saper cogliere gli aspetti poetici nella superficie abrasa di un vecchio legno o di un ferro arrugginito, da questo deriva il fascino sottile delle sue creazione, in equilibrio tra originale e tradizionale, fantasiose ma cariche di memoria.
Il procedimento creativo all’origine delle opere di Sabrina, è fortemente legato all’ambiente che la circonda; a volte sono le forme naturali della realtà a stimolare un’idea.

Richiami notturni

In altri casi questa nasce spontaneamente attraverso delle libere associazioni, che sono frutto dell’immaginazione, ma spesso l’impulso viene generato dalla forma particolare di un vecchio oggetto o dalla conformazione di un materiale, che se opportunamente osservati rivelano possibilità espressive inattese, da li inizia un processo di assemblaggio e manipolazione fino alla realizzazione finale, in cui spesso interviene anche con le tecniche tradizionali del mosaico, della pittura e della scultura.

Luciano Sovena

Curatore sezione Cinema e Video della terza edizione del volume RomaCreativa

Luciano Sovena, classe 1950, avvocato in esercizio di professione, grande appassionato e conoscitore del mondo del cinema, dal 2009 è amministratore di Cinecittà Luce Spa. Dal 2003 al 2009 è stato amministratore delegato dell’Istituto Luce nel quale ha ricoperto, negli ultimi due anni, anche la carica di Presidente.

Fondatore, nel 2003, del primo Centro Euromediterraneo di Cinematografia e della Scuola delle Arti e dei Mestieri del Cinema (sede iniziale a Ouarzazate e, attualmente, a Casablanca). Oltre ad aver ricoperto incarichi istituzionali importanti presso il Dipartimento dello Spettacolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha all’attivo numerose produzioni e distribuzioni cinematografiche. Dal 2009 è docente di “Teorie e tecniche di produzione del cinema e della fiction televisiva”, presso l’Università degli Studi Suor Orsola
Benincasa di Napoli.

Maria Alicata – Ilaria Gianni

Curatrici sezione Arte della terza edizione del volume RomaCreativa

Maria Alicata è storico dell’arte contemporanea. Fino al 2010 responsabile del programma arte e architettura e urbanistica della Fondazione Adriano Olivetti, per cui ha seguito il programma “Nuovi committenti”. Ha curato e collaborato alla realizzazione e produzione di mostre, progetti site specific e ha contribuito e curato cataloghi e pubblicazioni. È tra i fondatori di 1:1 projects e, dal 2008, docente al Master in “Arts & cultural skills for management”, presso la Luiss Business School di Roma.

Ilaria Gianni è curatrice e critica d’arte. Attualmente è co-direttore artistico della Nomas Foundation, Roma. Dal 2009 è Adjunct Assistant Professor of Art presso la John Cabot University, Rome e membro del collettivo Art at Work. Ha curato diverse mostre personali e collettive, coordinato conferenze per musei e contribuito con testi a vari cataloghi d’arte. Suoi scritti appaiono su riviste, quali Artforum, NERO, Circa, Arte e Critica, Flash Art.

Al momento Maria e Ilaria sono impegnate a curare la collettiva Re-generation, per fare il punto sull’evoluzione dello stato dell’arte contemporanea a Roma.

LARA ARAGNO

Curatrice sezione Moda della terza edizione del volume RomaCreativa

Figlia di creativi, irrequieta da sempre, a 15 anni Lara Aragno inizia la sua carriera lavorando come attrice con grandi registi: Mauro Bolognini, Giuliana Berlinguer, Luca Verdone, Luigi Filippo D’Amico. Parallelamente collabora come assistente costumista con Andrea Viotti per gli spettacoli “Amleto” e “I Masnadieri” firmati da Gabriele Lavia. La sua prima esperienza di moda nasce dall’incontro con Pino Lancetti di cui diventa assistente.

Nel 1982 Sergio Galeotti e Giorgio Armani la selezionano per assistere Silvana Armani nella
neonata linea Emporio Donna, una ricca esperienza che dura 12 anni. Nel 1995 dall’incontro con Prada e dal progetto Miu Miu, si sviluppa il suo nuovo sguardo sulla moda, vista più come espressione creativa di linguaggio e pensiero.

Il “concept” prende il sopravvento sul prodotto. Nel 1997 l’incontro che ha stravolto la sua vita, con Romeo Gigli, che diventa, nel 2003, suo marito. Dal 2006 dirige la scuola di moda dell’ Istituto Europeo di Design di Roma.

ALESSANDRA MAURO

Curatrice sezione Fotografia della terza edizione del volume RomaCreativa

Giornalista, Alessandra Mauro è nata a Roma, è laureata in Lettere e si occupa di fotografia da molti anni. Come curatore, ha concepito e organizzato diverse mostre fotografiche: William Klein, “Roma”; Mario Giacomelli, “La figura nera aspetta il bianco”; Mimmo Jodice, “Perdersi a guardare”, “Ombre di guerra” e molte altre, presentate in diverse sedi museali.

Come direttore artistico di Forma, Fondazione Internazionale per la Fotografia di Milano, è responsabile del programma espositivo dal 2005, ha curato e presentato numerose mostre collettive e personali di diversi autori tra cui Richard Avedon, Josef Koudelka, Peter Lindbergh, Henri Cartier-Bresson, Martin Parr, Bettina Rheims Gianni Berengo Gardin e altri.

Come direttore editoriale di Contrasto, Roma, ha curato e realizzato diversi libri e cataloghi, tra cui “I custodi dei fratelli: fotografia e diritti umani”; “Ombre di guerra”, e altri. Tiene un laboratorio sull’iconologia e la lettura delle immagini presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.

ROMA PROVINCIA CREATIVA