LORENZO FOSCHI e DAVIDE LUCHETTI – FRAME BY FRAME

Boutique di post produzione e design, leader nella computer animation e punto di approdo di talenti straordinari

“Da sempre sono stato affascinato dal design, in tutte le sue forme. A vent’anni ho avuto la fortunata opportunità di imparare da Sergio Jacuzzi, designer italiano doc e maestro eccellente. Era il periodo in cui, per disegnare, si passava dalla rotring al computer”. Si racconta così Lorenzo Foschi, classe 1964, fondatore, insieme a Davide Luchetti (1971) e a Riccardo Grandi (1972) della Frame by Frame, considerata oggi una boutique di post produzione e design, nonché punto di approdo di talenti. La Frame by Frame, nata nel 1990, è leader italiana nel design televisivo, nella post produzione digitale, nella computer animation. Ha sedi a Roma e a Milano, uno staff di 40 collaboratori, un fatturato di circa 4 milioni di euro e una grande collezione di premi e riconoscimenti internazionali. Tra i suoi clienti più importanti: Rai, Mediaset, Sky Italia, Turner, Nbc Universal, Canal +, Nickelodeon Uk. Per la Rai, la FBF ha recentemente curato la nuova identità grafica, realizzando i loghi dei nuovi canali digitali nonché tutta la nuova immagine coordinata. Sin dai primi anni di vita la FBF si è contraddistinta per la grande passione dei tre fondatori. “Sognavamo gli effetti speciali di Star Wars e le pazzesche grafiche televisive della prima Cnn o Bbc. Ci piaceva da matti l’idea di portare questa mentalità in Italia e, in particolar modo, a Roma, città che era ed è tuttora, un ottimo campo da gioco per la televisione, il cinema e la pubblicità. Così, ci siamo messi al lavoro, sempre sognando. Intanto, la ‘rivoluzione digitale’ permetteva di fare continuamente nuove scoperte. Tutto sembrava possibile e divertente. E i nostri sogni, via via, si sono trasformati in realtà. Negli anni, siamo cresciuti, abbiamo vinto premi, confezionato progetti eccellenti e attratto nuovi talenti”. La Frame by Frame è ormai una realtà consolidata nel mondo della creatività, del motion design, della progettazione, e della post produzione. Anche nella produzione i risultati sono di prim’ordine e la società produce cortometraggi e miniserie per Sky, Fox, NBC Universal. Ha inoltre ricevuto premi importanti a seguito della partecipazione a Festival internazionali tra i quali Aspen Film Festival, Arcipelago Film Festival, Indianapolis Film Festival, Canal+ Prix e Festival Mecal Barcelona. Ha inoltre ottenuto, nel 2008, la Nomination agli Oscar dell’American Academy of Motion Picture per il cortometraggio “Il Supplente”, prodotto in collaborazione con Sky. Tra i progetti legati al territorio merita di essere citata la sigla di apertura per la Festa del Cinema di Roma, grande omaggio al cinema italiano e al suo nuovo luogo d’incontro, l’Auditorium. “Da allora a oggi sono cambiate tante cose – conclude Lorenzo, che insieme a Davide è impegnato nella gestione della società – ma la passione è rimasta la stessa, quella che fa di Frame by Frame un luogo dove si privilegia la qualità e la creatività e dove si dà spazio al talento, alla curiosità e alla fantasia. Proprio come venti anni fa”.
www.frame.it

LUIGI SARDIELLO – FILMAKER’S

Da copywriter pubblicitario a regista, Luigi Sardiello crea Bunker Lab e tiene viva la cultura del cinema

Di natali fiorentini, lo scrittore, sceneggiatore, regista, copywriter e critico cinematografico Luigi Sardiello vive a Roma dal 1981. Prima copywriter pubblicitario, nel 1998 fonda la rivista di cinema e audiovisivi Filmaker’s magazine, di cui è direttore responsabile. “Intorno alla rivista ho creato un movimento che ha coinvolto registi, sceneggiatori e tecnici del settore, con i quali ho iniziato a realizzare anche eventi cinematografici, corsi di formazione, Festival, rassegne e i primi ‘daily’ per i più importanti Festival italiani”.
Il consolidarsi di questo movimento lo porta a fondare nel 2006 la società Bunker Lab srl: “nome che evoca un ‘laboratorio di resistenza culturale’. Un crocevia di professionisti che provengono da diverse aree del mondo del cinema e della scrittura che condividono la passione e l’attenzione per gli ambiti più creativi e innovativi della cultura e che oggi pone al suo centro la rivista Filmaker’s magazine. È il motore di una rete che mette in contatto il pubblico e i protagonisti del mercato cinematografico e audiovisivo integrando editoria, laboratori, distribuzione, formazione e organizzazione di eventi”. Oltre a Filmaker’s magazine è stato realizzato, insieme a Luigi Vernieri, anche FEFÈ, magazine di arti e comunicazione visiva pubblicato dal 2007. “Sempre con Bunker Lab, infine, ho iniziato a produrre e distribuire non solo i miei film ma anche opere di autori giovani o già esperti, ma poco conosciuti”. L’attività cinematografica di Luigi Sardiello, infatti, ha inizio nel 1997. Nel 2007 realizza il suo primo film da produttore “Focaccia Blues”, di Nico Cirasola, con il quale riceve la menzione speciale ai Nastri d’Argento e il Ciak d’oro Belli e invisibili. Il 2009 è l’anno in cui esordisce alla regia con il film “Piede di Dio” (con Emilio Solfrizzi, Achab Film), del quale è anche sceneggiatore, vincendo dodici premi tra Festival nazionali e internazionali. Lo stesso anno firma la sceneggiatura del film “La stanza delle farfalle”, con la regia di Gionata Zarantonello, per Achab Film. “Intorno alla mia professione di scrittore a 360° – sono suoi numerosi saggi cinematografici, ma anche racconti, un romanzo e testi di scrittura divulgativa – e grazie ai contatti che ho sviluppato in oltre vent’anni di attività, ho creato Bunker Lab a Roma. Nell’area romana, tra le altre cose, organizziamo dal 2009 “l’Ostia Film Festival”, che dà il giusto rilievo a una zona molto bella ma, dal punto di vista cinematografico, finora poco valorizzata. Roma è una città bellissima ma appesantita dalla sua storia, da una certa pigrizia. Temo che questo non abbia facilitato lo sviluppo di artisti ed eventi innovativi dal punto di vista creativo. Senza dubbio, l’attività di questi ultimi anni ha creato nuovi stimoli tra i professionisti e soprattutto ha dato un po’ di fiducia. Il più grande ostacolo alla creatività è la convinzione, sempre più diffusa nel nostro paese, che ‘tanto è tutto inutile’. La mia esperienza è invece la dimostrazione che: tutto è difficile, ma niente è impossibile”.
www.filmakersmagazine.it

ALESSANDRO D’URSO – CORTOONS

Festival internazionale del cortometraggio di animazione. Luogo d’incontro, di scambio e di esperienze

Alessandro D’Urso è da sempre appassionato di musica, ha collaborato con artisti come Bjork, Patty Smith e Pat Metheny e ha realizzato circa sessanta copertine di dischi. Ha inoltre firmato come regista videoclip musicali, backstage e cortometraggi ed è il fondatore dell’associazione culturale Cortitalia che da sette anni organizza Cortoons, Festival Internazionale di Cortometraggi di Animazione. “Cortoons è un Festival che promuove prodotti audiovisivi di animazione, nazionali e internazionali, creando un luogo d’incontro, di scambio e di esperienze tra i nuovi artisti e i professionisti del settore attraverso un confronto tra generi, stili e tecniche diverse”. Cortoons è quindi uno showcase internazionale per artisti e filmakers, ma anche per scuole di animazione, produzioni, distribuzioni e appassionati di cinema di animazione. “In questi anni abbiamo avuto in concorso più di 800 cortometraggi provenienti da 43 diversi Paesi nel mondo. Il programma di Cortoons prevede non solo proiezioni ma anche seminari e workshop sull’uso degli effetti speciali, delle tecniche 2d, 3d, flash e stop motion; incontri con registi, animatori e case di produzione. Inoltre, dato che il corto d’animazione trova nel web il suo vettore naturale, Cortoons è anche una web tv tematica, visibile in tutto il mondo. La diffusione sul web di contenuti di animazione ha creato una rete di contatti e di utenti attenti e fidelizzati; tutto ciò ha portato a un aumento del 160% del pubblico di Cortoons, dalla prima edizione a oggi. L’età del nostro pubblico va dai 26 ai 35 anni; non solo addetti ai lavori ed esperti di cinema ma anche semplici appassionati, confermando la trasversalità del prodotto d’animazione”. Fin dalla prima edizione Cortoons ha promosso la contaminazione tra cinema d’animazione e altre arti organizzando eventi culturali in contemporanea con il Festival. Oltre alle proiezioni, sono previsti, con i professionisti del settore, seminari per un approccio didattico-divulgativo orientato a esplorare e approfondire il mondo del corto animato e del cinema d’animazione. “Con il Festival siamo attivi anche nell’ambito della formazione, attraverso diciotto seminari di approfondimento tenuti da esperti del settore e a cui hanno partecipato circa 5000 appassionati di cinema di animazione. Il nostro successo è riscontrabile in termini di presenze, collaborazioni, coproduzioni e di ospiti illustri. Una manifestazione come Cortoons si fa semplicemente portavoce delle creatività forti che circolano sul territorio e che esistono nonostante le difficoltà, creando circolazione di idee e di saperi. L’augurio e la speranza è che ci sia più attenzione a queste realtà, a livello istituzionale, e quindi economico, per la crescita e lo sviluppo culturale, locale e nazionale”.
www.cortoons.it

FRANCESCA LONGARDI – CATTLEYA

Casa di produzioni cinematografiche e televisive che cerca storie e scopre giovani talenti

“In Cattleya abbiamo una predilezione per il cinema narrativo e cercare storie è alla base del nostro lavoro. Una storia può arrivarci da mille canali diversi. Un articolo di giornale (Amore, bugie e calcetto), fotocopie in una copisteria (Tre metri sopra il cielo), un romanzo (Non ti muovere, Romanzo criminale, Io non ho paura), un’idea originale di uno sceneggiatore (Diverso da chi, Lezioni di cioccolato), un’idea originale di un regista (Bianco e nero, Caterina va in città) e un film straniero (L’uomo perfetto, Benvenuti al sud). Tutti i nostri film hanno avuto un percorso diverso. Per portare il film dall’idea originale al copione definitivo c’è un lungo lavoro, che si chiama sviluppo. Ognuno dei nostri progetti passa dal soggetto, al trattamento, per poi arrivare alla sceneggiatura. In ogni singola fase si elaborano varie stesure dove il progetto prende forma fino ad arrivare all’ultima versione del copione, che poi viene rielaborata durante le riprese per prendere la sua forma definitiva in montaggio. Seguiamo tutte queste fasi confrontandoci sia con gli sceneggiatori, sia con il regista affinché l’idea alla base del progetto cresca e si sviluppi al massimo delle sue potenzialità”. È con queste parole che Francesca Longardi, produttore delegato e responsabile dello sviluppo dei progetti cinematografici, racconta Cattleya, casa di produzione cinematografica fondata nel 1997 da Riccardo Tozzi allora capo delle produzioni di Mediaset. Dopo la produzione di due film di successo, “Matrimoni” di Cristina Comencini e “Un Tè con Mussolini” di Franco Zeffirelli, nel 1999 arrivano due nuovi soci, Giovanni Stabilini, ex direttore generale di Mediaset e Marco Chimenz, ex vice presidente Medusa, responsabile dell’ufficio Medusa e Mediaset di Los Angeles, con l’obiettivo di espandere la produzione cinematografica e di intraprendere attività produttive per la televisione, espansione che riceve ulteriore impulso, nel 2000, con l’ingresso in Cattleya di due soci minoritari: il gruppo editoriale De Agostini e il fondo di investimento San Paolo IMI Private Equity. Attualmente, Cattleya è impegnata nel rafforzamento del settore della produzione per il piccolo schermo, gestito e coordinato da Maurizio Tini, con alle spalle una grande esperienza di produttore televisivo indipendente. “Lavoriamo con autori e sceneggiatori affermati ma facciamo anche un profondo lavoro di scouting che ci permette di scoprire giovani talenti. Il nostro è un business fatto principalmente di rapporti umani, in cui il confronto continuo è determinante per la nascita e l’evolversi delle idee e delle storie”. Al momento sono partite le riprese della seconda serie di “Romanzo Criminale”, prodotta da Sky e Cattleya: “Roma è la grande protagonista della serie. Senza la presenza della città Romanzo Criminale non avrebbe avuto quella verità che è alla base del suo successo. La serie attualmente è in fase di riprese e la sua messa in onda è prevista per il prossimo autunno”.
www.cattleya.it

ANGELO POGGI – CARTOON ONE

Teen days e altri. Produzione di serie animate per bambini a forte vocazione internazionale

Cartoon One è una casa di produzione e distribuzione specializzata in serie animate per bambini, nata nel 2005 da un’idea di Angelo Poggi, autore e compositore musicale – sue le musiche delle Winx – e Giovanni Cera. “La novità di Cartoon One, rispetto alle società di animazione italiane, è quella di essersi immediatamente affacciata al panorama internazionale siglando accordi di coproduzione e cooperazioni con alcune tra le più importanti società di animazione internazionale, Hahn Film in Germania e BKN in Inghilterra e Usa, Gaumont e Disney in Francia, Planeta in Spagna. Cartoon One germoglia con una forte vocazione internazionale ed è aperta a coproduzioni con aziende straniere, pur non trascurando la realtà nazionale. “Produciamo serie animate per la tv di alta qualità a costi tra i più competitivi del mercato e operiamo anche nel 3D. La linea editoriale spazia dal prescolare, fino a prodotti per un pubblico più adulto o per l’intera famiglia”. Dopo soli tre anni di costituzione dell’azienda, “Cartoon One” vince il Premio Studio dell’anno a “Cartoons on the Bay”, il Festival Internazionale dell’Animazione Televisiva, promosso dalla Rai e organizzato da Rai Trade, e riceve la nomination come Investor/Distributor of the Year al “Cartoon Forum 2008”. “Negli ultimi anni Cartoon One è cresciuta molto sia artisticamente sia professionalmente e recentemente ha impostato la sua strategia aziendale sulla creatività e sulla realizzazione di nuove idee, soprattutto provenienti da giovani talenti nei quali crediamo fermamente. I nostri progetti sono generalmente in onda su Rai Due e realizzati in coproduzione con Rai Fiction. In parallelo crediamo molto al web come veicolo di promozione e diffusione di contenuti e idee. Così, stiamo realizzando una massiccia campagna internet legata soprattutto alla nostra property di punta, Teen Days”.
Dalle collaborazioni nazionali e internazionali nascono prodotti di successo come “Scuola di Vampiri”, coprodotto con Hahn Film e centrato sulle avventure del vampiretto Oskar e dei suoi amici, studenti alla scuola per vampiri Von Horrificus in Transilvania, Red Caps, nato dalla collaborazione con Epidem Zot e supportato dall’Unicef, con l’obiettivo di parlare di ecologia e temi sociali divertendo, e il più recente Teen Days, un lavoro durato due anni e mezzo, un esercito di sceneggiatori, disegnatori e musicisti guidati da Maurizio Nichetti, regista di Ratataplan e Volere Volare. Al quarto anno di attività Cartoon One, con Teen Days, raggiunge l’ambíto traguardo di essere in onda su Disney Channel France ottenendo un altissimo successo di ascolti. La serie, coprodotta da Rai Fiction, ruota attorno alle vicende di una band di teenagers, studenti alla Music School, alle prese con il prestigioso concorso musicale Music One. Il futuro non è di facile previsione, “Roma ha una lunga tradizione nel settore dell’audiovisivo, le sue professionalità e le sue aziende sono il nostro punto di forza e solo attraverso la loro aggregazione potremmo avere strumenti validi per affrontare le sfide internazionali dei prossimi anni”.
www.cartoonone.it

ROMA PROVINCIA CREATIVA