PIPPO CIORRA

Curatore sezione Architettura e Design della terza edizione del volume RomaCreativa

Laureato a Roma nel 1982, nel 1991 Pippo Ciorra ha conseguito il Dottorato di ricerca allo IUAV. Insegna Progettazione alla Scuola di Architettura e Design (SAD) di Ascoli Piceno. È coordinatore del dottorato di ricerca internazionale “VdH” (Villard de Honnecourt). È membro del Comitato Internazionale dei Critici di Architettura (CICA), e adviser per il premio “Medaglia d’oro dell’architettura italiana” e per il “Mies van der Rohe Award” della Fondazione MVDR.

Collabora dal 1981 alle pagine di quotidiani e periodici, e con varie riviste d’architettura.
Fa parte del comitato editoriale di “Casabella”. Ha pubblicato saggi, ricerche e studi monografici. Di recente è uscito “Senza architettura. Le ragioni di una crisi” (Laterza 2011). Ha partecipato a diverse Biennali e Triennali di Architettura. Ha curato e allestito importanti mostre, tra le altre sedi, alla Biennale di Venezia, alla Casa dell’Architettura, al MAXXI, al Lazzaretto e Palazzo degli Anziani ad Ancona, alla Pescheria di Pesaro. Dal maggio 2010 è senior curator del MAXXI Architettura.

CORPO PUBBLICO – WORKSHOP N.3 per attori/performer -29,30 giugno, 1 luglio ROMA

Elvira Frosini / Kataklisma

Roma – 29-30 giugno e 1 luglio 2012
ven 29 h 19 -22 / 30 giugngo e 1 luglio h 14 – 19
scadenza iscrizioni  25 giugno 2012

Workshop 3
CORPO POLITICO     [CORPO PUBBLICO]
Il corpo come costruzione politica
formazione attore/performer

con Elvira Frosini
e la collaborazione di Daniele Timpano

Spazio Kataklisma
via G. De Agostini 79
ROMA
orari h 13-19
info: tel. 338 3476616 – kataklismateatro@gmail.com

opportunità selezione:
I workshop CORPO PUBBLICO saranno occasione di formazione ed incontro di nuovi performer per il lavoro di Kataklisma. (Vedi sotto: Progetti in atto Kataklisma)

partecipazione e requisiti:
Il workshop è rivolto ad attori, danzatori, performer, professionisti e non.
Requisiti essenziali sono una buona disponibilità a lavorare in gruppo, all’ascolto, a proporre e scambiare idee, spiccata curiosità nei confronti del lavoro teatrale, interesse a formare un proprio bagaglio di lavoro.

Nel caso di un numero elevato di richieste si farà una selezione in base al cv e ad un colloquio.
Inviare un cv /presentazione di sé, completo di recapiti telefonici e mail.
Scadenza invio: 25 giugno 2012 invia
Verrà comunicata la conferma di partecipazione e le modalità di iscrizione.
Numero limitato di partecipanti.
Costo del laboratorio: 80 euro

W3 . CORPO POLITICO
Il laboratorio si incentra sul tema del corpo come costruzione politica. Il corpo verrà esplorato come residenza di immaginari e stratificazione di immagini, convenzioni, rituali, rapporti di potere.
Si approfondisce il lavoro collettivo ed individuale  sulla costruzione di nuclei drammaturgici partendo dal corpo come segno politico ed esplorando la possibilità di costruzione di azioni performative che possano sovvertire il sistema di convenzioni residente nel corpo, in particolare affrontando il tema del contesto e delle domande alla base del lavoro dell’attore/performer.

Come strumento di lavoro verrà fornito ai partecipanti un elenco di domande e materiale intorno al quale lavorare.
Inoltre ogni partecipante è chiamato a portare
-un proprio elenco di enunciati sulla definizione di “corpo”
-materiale per scrivere

CORPO PUBBLICO
Serie di workshop intensivi di approfondimento che si terranno nel corso del 2012 su alcuni temi di base riguardanti il corpo in scena e la formazione dell’attore e del performer:

W1 – CORPO PUBBLICO: il corpo, la presenza, le domande alla base del lavoro del teatro contemporaneo, drammaturgia dello spazio, il tempo.
W2 – CORPO del TESTO: il rapporto con i testi e i contesti, la creazione di senso, il sovvertimento.
W3 – CORPO POLITICO: il corpo/residenza di immaginari, il corpo/costruzione politica.
W4 – PERFORMER/ AUTORE: il lavoro performativo, il lavoro attoriale, il lavoro autoriale, la costruzione del proprio percorso performativo e di ricerca.
PERIODI [27 – 29 gennaio / 27 – 29 aprile / 2-3 giugno/ luglio 2012]

CORPO PUBBLICO è uno spazio di lavoro intensivo, un luogo nel quale porre domande, ricercare strade, formare un proprio bagaglio di lavoro.
Il percorso inizia con delle domande alle quali si è chiamati a rispondere. Si cerca la chiarezza e la coscienza della complessità.

Progetti in atto – Kataklisma
Nei laboratori di Kataklisma si focalizzano e mettono in atto alcuni punti di indagine dei lavori di Elvira Frosini.
Tramite i laboratori ed i workshop si può entrare in contatto con le linee di lavoro, e si viene eventualmente selezionati per lavorare ad alcuni progetti.
Attualmente sono in atto diversi progetti artistici: SERIE B, un progetto modulare di creazione e presentazione di performance sui luoghi e sul presente. che prevede la produzione di performance per tutto il 2012, ed un progetto di ricerca sul CORPO (in particolare sul corpo delle donne e sull’immagine) per la produzione di un nuovo spettacolo nel 2013, il cui percorso comprende la creazione di altri lavori collaterali.

Elvira Frosini performer-autrice-regista di Kataklisma, conduce una ricerca sui linguaggi scenici e sul corpo inteso come incrocio spazio-temporale di cultura, convenzioni, rapporti di potere, comunicazione, politica. Il lavoro si immerge nella vita e nelle azioni dei corpi come soggetti-oggetti politici. Il lavoro di Kataklisma è ellittico, non convenzionale, politico, procede per visioni, scarti, accumulazioni, sospensioni, accostamenti ed associazioni. E’ per assioma fuori centro, ironico, deformante. Kataklisma ha realizzato numerosi lavori, tra gli ultimi: Reperto#01 (2006), finalista della quarta edizione del premio Le voci dell’anima – incontri teatraliBuffet (2007); Istruzioni per la sopravvivenza (2007);  Sì l’ammore no (2009-spettacolo realizzato con Daniele Timpano) ; Ciao Bella (2010), Digerseltz (2012)
Con il Kata LAB ha realizzato numerosi spettacoli, fra i quali Collapse (2006); < small>< small>< small> < small> < small> < small> < small> < small> < small> Blitz (2007); < /small> < /small> < /small> < /small> < /small> < /small> < /small> Di questi tempi (2008); Questo non è uno show (2009); Unblob (2010); Senza fine (2011). Con ECCE PERFORMER ha realizzato i lavori: Il solito show (2011), Apocalisse sobria (2012).
Ha ideato e realizzato nello spazio Kataklisma di Roma la rassegna Generatore X (dal 2004), Uovo – spazio performance (dal 2004) e dal 2008 il progetto NOVO CRITICO – incontri tra critica e nuova scena contemporanea.  Dal 2010 realizza ECCE PERFORMER – progetto di formazione e creazione per la scena contemporanea e la drammaturgia.
Kata LAB ed ECCE PERFORMER sono i progetti formativi di Kataklisma per la formazione nelle arti performative e la drammaturgia.

Daniele Timpano (Roma, 1974) è autore-attore e regista di teatro. Come attore ha lavorato con Michelangelo Ricci (Finale di Partita, La Meglio Gioventù, Ubu Re), Carlo Emilio Lerici, Francesca Romana Coluzzi, Massimiliano Civica (Grand Guignol). Ha collaborato con diverse compagnie della scena indipendente romana, tra le quali OlivieriRavelli_teatro (L’immaginario malato, Trilogia del consenso ) e LABit (Mani). Fondatore del gruppo ‘amnesiA vivacE’, ha scritto e interpretato Storie di un Cirano di Pezza (1998); Ogni rivoluzione è (?) un lancio di dadi (1998, in collaborazione con Marco Maurizi); Teneramente Tattico (1999); Profondo Dispari (2000); Oreste da Euripide (2001); caccia ‘L drago da J. R. R. Tolkien (2004), vincitore della terza edizione del premio Le voci dell’anima – incontri teatrali); Gli uccisori del chiaro di luna – cantata non intonata per F. T. Marinetti e V. Majakovskij (2005); dux in scatola. Autobiografia d’oltretomba di Mussolini Benito (2006), finalista al Premio Scenario 2005, pubblicato in volume da Coniglio Editore nel 2006 e sulla rivista di teatro Hystrio nel 2008; Ecce robot! Cronaca di un’invasione (2007), ispirato all’opera di Go Nagai (Jeeg Robot, Goldrake, Mazinga) e pubblicato in volume all’interno dell’antologia “Senza corpo – voci dalla nuova scena italiana” a cura di Debora Pietrobono [Minimum Fax, 2009]; Negative film #1: Teneramente Tattico (2009, in collaborazione con Lorenzo Letizia/Le Chant du Jour); Risorgimento pop – memorie e amnesie conferite ad una gamba (2009, in collaborazione con Marco Andreoli/Circo Bordeaux); Sì l’ammore no (2009, in collaborazione con Elvira Frosini/Kataklisma), finalista al Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti” nel 2008; Aldo morto. Tragedia (2012) Due suoi testi, Dux in scatola e Risorgimento pop, sono stati selezionati per il progetto “Face à face -paroles d’Italie pour les scènes de France” nel 2011. È stato redattore della rivista on line Amnesiavivace.it e di Ubu Settete, periodico di critica e cultura teatrale. È stato tra gli ideatori e organizzatori della rassegna romana “Ubu Settete – fiera di alterità teatrali” (sei edizioni dal 2003 al 2007).

Kataklisma
Via G. De Agostini  77/79
Roma


INFORMAZIONI :
tel.  338 3476616
kataklismateatro@gmail.com ;   www.kataklisma.it

Cerealia. La Festa dei Cereali. Cerere e il Mediterraneo. 2012

Dal 6 all’11 giugno torna “Cerealia. La Festa dei Cereali. Cerere e il Mediterraneo”, il festival culturale dedicato al mondo dei cereali promosso da M.Th.I., ArcheoClub d’Italia sedi di Roma e Ariccia, Nur Edizioni e organizzato in collaborazione con l’Ambasciata e l’Ufficio Cultura e Informazioni della Turchia.

La seconda edizione del Festival, vede il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, MIBAC, dell’Assessorato alla Cultura Arte e Sport e dell’Assessorato al Turismo e Marketing del “Made in Lazio” della Regione Lazio, dell’Assessorato alle Politiche Cultuali della Provincia di Roma e dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale.

Manifestazione dal respiro internazionale con un focus particolare sul Mediterraneo; al fine di valorizzare lo scambio interculturale, ogni anno il festival è dedicato a un paese diverso. Se lo scorso anno il paese gemellato è stato l’Egitto, nel 2012 è la TURCHIA.

Cultura, ambiente, territorio, società, economia, alimentazione, turismo, sono le tematiche affrontate dal festival, attraverso attività le più varie, quali tavole rotonde, incontri, performance, degustazioni, visite guidate, mostre, laboratori didattici.

Per la seconda edizione di Cerealia torna quale graditissimo ospite Alberto Angela, che in una conversazione a due con il Prof. Romolo Augusto Staccioli, presidente dell’Archeoclub d’Italia sede di Roma, ci parlerà di testimonianze storico-culturali tra Roma e la Turchia, in occasione dell’evento di apertura del festival, previsto a Palazzo Massimo – Museo Nazionale Romano il 6 giugno, a cui seguirà la rievocazione scenica del Rito delle Vestali per la finta panificazione, che secondo la tradizione avveniva proprio in questi giorni di giugno.

Il festival si articola su Roma con varie iniziative e in vari luoghi, tra cui l’Ufficio Cultura e Informazione della Turchia, l’Enoteca Regionale/Palatium, l’Auditorium di Mecenate, il Mercato di Campagna Amica del Circo Massimo; il Parco Regionale dell’Appia Antica, il Castrum Legionis nella Riserva Naturale Decima Malafede, l’Istituto Tevere.

Ma il programma di Cerealia non si ferma a Roma: ad Ariccia e Albano si svolgeranno convegni, visite guidate, spettacoli, percorsi archeologici/alimentari a cura dell’Archeoclub d’Italia Aricino -Nemorense, mentre altre iniziative sono in programma in Sardegna, Umbria, Puglia

I promotori e partner di Cerealia intendono, attraverso un progetto che valorizzi anche la riscoperta della cultura dei territori, salvaguardare il valore della terra e delle culture autoctone, in una Italia che sta  soffrendo in termini di economia locale, con il rischio di un pericoloso degrado e distruzione di un patrimonio economico, culturale ed alimentare prezioso e fondamentale non solo per la nostra sussistenza. Cerealia vuole ricostruire la catena di valore tra il territorio di produzione e la tavola del consumatore, riportando in vita anche usi e costumi antichi, fondati sul rispetto della terra e dei suoi frutti, al fine di creare una catena virtuosa, che possa contribuire a diffondere una cultura di condivisione delle esperienze anche per un turismo più qualificato – fondamentale per l’Italia dal punto di vista dei beni culturali, dell’ambiente, dell’enogastronomia – e quindi strettamente legato alla qualità della vita. Cerealia è poi più che mai una kermesse che punta a valorizzare le scelte sostenibili, il mondo dei biologico e della produzione locale a Km0 .

Organizzazioni patrocinanti: INRAN, RomaNatura, Fondazione Campagna Amica, ARSIAL, AIC, Federbio, ASSTRAI, Festival of Festivals, Città di Ariccia, Comune de L’Aquila

Organizzazioni partner: AIIS, La Rotta dei Fenici, ANA, AISEC, Romaincampagna.it, Parco Regionale dell’Appia Antica, Babycampus edutainment, Castrum Legionis, Vita Romana, Istituto Tevere, Enoteca Regionale Palatium, Italia Nostra Onlus, ITER, Libreria Archeologica, Caffè Letterario Aquisgrana, RomaIn, Legio Secunda Parthica Severiana, Basileia, Demetra Soc. Coop. Onlus, La Torre del Fiscale Onlus, ZappataRomana, Ambientevivo, Penisolabella, Passeggiate per Roma, A.MI.CO, Fusioni di Gusto, Consorzio della Focaccia Barese, Tabularasa, Castrasardiniae, Archeoclub d’Italia sede de L’Aquila, Confcommercio de L’Aquila, BioUmbria, Slow Food Tivoli

Media partner: Stile Naturale, Il Giornale del Cibo, Italia a Tavola, Antenna 1, Incontri Eventi, Ecofriends

Partner tecnici: Minimo Impatto, Benacom progetto cultura, Meetitaly, Hotel Genova, Pesoli Giulio, Coltivendo, Sciattella, Farmer’s Market Ariccia Km0, D.O.L., GelatiDivini, Seminaria, Slow Food Albano Ariccia, Food on the road, Artportlive, Milavuolo, Party, Assipan de L’Aquila

Sponsor: BioAppetì/ConBio , Panella l’arte del pane

Si ringrazia per la convenzione speciale: Trambus Open S.p.A.

Per conoscere tutti gli appuntamenti del festival: www.cerealialudi.org

letture “ad intermittenza” a cura di Carlo Sperduti+presentazione del libro di Alessio Brugnoli

Mercoledì 30 Maggio presso lo spazio “Hula Hoop Club” zona Pigneto verrà presentato il libro dello scrittore e critico Alessio Brugnoli dal titolo “Il Canto Oscuro”, edito dalla casa editrice Kipple Officina Libraria. Vincitore del premio Kipple 2011.

“Con il Canto Oscuro, Alessio Brugnoli ci regala un ottimo esempio di steampunk alla“romana”. Un’ambientazione d’inizio secolo in cui le soprese tecnologiche non mancano e l’azione si snoda tra eleganti teatri dell’opera, antiche residenze decadute, bische e la classica Roma “sparita”. Sullo sfondo di un’indagine, partita per scoprire il responsabile di un crimine, si muove il principe Andrea il quale diventerà, suo malgrado, testimone di un tempo di trasformazione, un tempo che segnerà l’avvento di un nuovo modo di concepire l’elaborazione elettronica”.

Appuntamento con Letti di Notte

letture “ad intermittenza” a cura di Carlo Sperduti, e il Cantiere di letteratura notturna.Ogni ultimo Mercoledì del mese vengono letti durante la serata i racconti elaborati dal “Cantiere di lettetura notturna” che si riunisce nei nostri locali tutti i mercoledì.

ABITARE CON CURA

a cura di COOPERATIVA OLTRE

19 maggio 2012 ore 17,30

fino al 20 maggio 2012

dalle 9.00 alle 19.00


AUDITORIUM  DI MECENATE

Largo Leopardi, 2

00185 Roma


“Abitare con cura”, è una mostra realizzata con gli utenti del laboratorio di arti manuali all’interno del progetto “laboratori per persone con disabilità” per conto del Municipio Roma 3.

La finalità di questa mostra è certamente promuovere un servizio, ma ancor di più cercare di rompere la “resistenza” e gli stereotipi che le persone normodotate hanno nei confronti del disabile.

Per il disabile il riconoscimento di queste opere e quindi del proprio lavoro è un’ aspetto molto positivo perché accresce la propria identità e l’autostima, “io-pittore/creatore”.
Per questo motivo è importante che i lavori artistici creati durante il laboratorio trovino degli spazi diversi dove mostrarsi ad un pubblico più ampio e nuovo, e che a queste realizzazioni venga dato il giusto risalto. In quest’opera collettiva, il gesto di ognuno che  costruisce collabora e offre il suo contributo ad un lavoro che diviene unitario nel significato condiviso. Nel dialogo personale, poi, emergono episodi espressivi del vissuto di ognuno o immagini tratte dal proprio mondo interiore, che richiedono di essere tradotti in forme definite  sulla tela o su qualsiasi altro materiale messo a disposizione.

La  mostra è anche il seguito del connubio tra la Cooperativa Oltre e l’artista Paolo Bielli ( che ha già realizzato con noi la mostra “ Il ricordo”), al quale quest’anno si affiancherà un’altra artista romana, Laura Palmieri. Le opere esposte saranno fatte con oggetti che richiamano il vissuto quotidiano di un ambiente domestico ( piatti, bicchieri, tovaglie, tappeti, cuscini) dipinti dagli utenti della cooperativa sotto la  supervisione dei due artisti.

Il giorno dell’inaugurazione ci sarà una performance fatta dai ragazzi, dove gli oggetti esposti in modo quasi casuale nello spazio circostante, prendono forma e ricostruiscono il caldo focolare domestico.

I due artisti dicono della mostra :

PAOLO BIELLI

La Coop Oltre, quest’ anno presenta più di una performance.

Un’ interno misterioso, in uno spazio dove sembra accadere un miracolo.

Una tavola imbandita piena di sorprese che diventano piccoli oggetti d’ arte, interpretazioni dove l’istinto vince sul concetto. Elaborati da mani di un gruppo di ragazzi disabili che ricreano uno spazio domestico tutto loro. Al di fuori di ogni contaminazione.

Accompagnati da due artisti del panorama romano Paolo Bielli e Laura Palmieri dove aggiungeranno delle loro tracce (più una piccola opera di Nedda Guidi ).

Uno scenario che vive in se. Mangiando e bevendo tra tende decorate, piatti, bicchieri, tovaglie, tovaglioli, bottiglie, caraffe, tappeti ed oltre.

Forse possiamo essere vivi.

LAURA PALMIERI

Gli artisti hanno sempre creato oggetti (LA BOTTEGA di Botticelli ha continuato a lavorare fino alla caduta dei medici per circa un secolo dalla morte di Sandro) facevano casse dipinte ecc.

Seguendo questo principio magico cercheremo di creare cuscini teli per: divani, tovaglie, tende, tovaglioli, coordinati dal progetto comune con piatti bicchieri.
nella realizzazione vi è anche l’idea di  progettare una performance di pochi minuti nello spazio del teatro in modo da creare una scenetta ambientata fra gli oggetti che stiamo progettando anche una cosa piuttosto futurista ispirata ai teatrini delle avanguardie storiche…

Il  lavoro  sarà suddiviso tra Laura Palmieri e Paolo Bielli che ci coordineremo per creare insieme ai ragazzi degli oggetti d’uso sempre seguendo la logica dell’art&craft, arte&vita.

ROMA PROVINCIA CREATIVA