PRIMA ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE LOVERISTA

 
 Il  18 maggio 2012 alle ore 20:00 si apre presso l’Hula Hoop Club la prima mostra del movimento LOVERISTA, a cura di Mauro Tropeano, testo critico Valeria Arnaldi.
In esposizione saranno presenti opere inedite dei principali rappresentati del nuovo movimento artistico: Francesca Gerlanda Di Francia, Silvia Faieta, Alessio Fralleone, Madame Decadent, Paolo Pilotti, Natascia Raffio e Togaci.
Il LOVERISMO
nasce dalla necessitŕ comune di rivendicare il valore comunicativo dell’Arte, concentrando l’interesse sul processo di creazione e in seguito di condivisione.
Pur esprimendosi con linguaggi completamente diversi e riconducibili a forme di espressione non sempre concilianti tra loro, i loveristi trovano il loro punto d’unione nell’intenzione di comunicare attraverso le proprie opere l’importanza dello studio e della dedizione che si applica durante l’atto creativo.

Durante la serata verrŕ presentato il catalogo della mostra con testo critico a cura di Valeria Arnaldi

 dal 18/05/2012 al 07/06/2012
HulaHoop
VIA DE MAGISTRIS,91/93 – ROMA
Orario 20.00
Info 349 319 1935
 http://www.facebook.com/Loverismo

Fabriano Inarte al 100×100

LocalitĂ : Fabriano
Spazio espositivo: Nuova Galleria delle Arti
Indirizzo: Via Vincenzo Gioberti
Periodo: 18-27 maggio
Orario: 16.00/20.00
Titolo: FABRIANO INARTE AL 100×100
Artisti: Renzo Barbarossa, Massimo Bardelli, Tiziana Bargagnati, Andrea Bevilacqua, Mara Brera, Luigi Cioli, Luigi Ferretti, Roberta Fratini, Roberta Gagliardini, Monica Giorgi, Guelfo, Lughia, Fabrizio Maffei, Alessia Marchigiani, Monia Marchionni, Anna Massinissa, Gabriele Mazzara, Massimo Melchiorri, Valentina Monacelli, Rosella Passeri, Caterina Prato, Tiziana Prosperi, Paolo Rinaldi, Simone Salimbeni, Claudio Schiavoni, Franco Zingaretti
Organizzazione: InArte Fabriano
Curatore: Giuseppe Salerno
Patrocini: Comune di Fabriano
Sponsor: Fondazione CARICAF
Inaugurazione: sabato 18 maggio ore 18.00

Con percorsi e provenienze individuali assai diverse trenta artisti fabrianesi, dopo decenni di solitudine in un mondo globalizzato, si presentano per la prima volta compatti alla cittĂ  realizzando in questa loro comunione una grande opera.

Una società mostra il suo volto migliore attraverso la capacità critica che ha di leggere il presente. Peculiarità questa oggi dell’arte che in ogni sua manifestazione fonda la propria ragion d’essere sulla più assoluta libertà d’espressione.

Lontani dal condizionamento di scuole e correnti di pensiero, trenta artisti, la cui appartenenza ad un medesimo territorio non determina di per sé omologazione, si offrono per la prima volta insieme alla considerazione di una città tanto ricca di storia, quanto bisognosa di futuro.

Una grande opera questa dopo decenni di solitudine in un mondo globalizzato.

Sottrattasi ad ogni tentativo di massificazione la comunità artistica fabrianese, si conferma ultimo baluardo a difesa della diversità, riscopre la prossimità fisica e con essa il piacere dello scambio e del confronto in nome del potere illuminante dell’arte.
Trenta espressioni individuali del sentire testimoniano coralmente la vitalità di una terra le cui prospettive sono ancorate all’incontro e all’ascolto di intelligenze e percorsi per definizione solitari e senza eguali.
Giuseppe Salerno

GIOVANNA TALOCCI

Designer e architetto d’interni

Una curiositŕ naturale per l’innovazione, la ricerca materica e tecnologica, la profonda osservazione della realtŕ che la circonda, le hanno permesso di progettare in campi completamente diversi tra loro, per prestigiose aziende fra le quali Teuco Guzzini, Effegibi, Foppapedretti, Fantini Rubinetterie, Poltrona Frau, Provex Industrie, Falper, Valpra, Fratelli Guzzini, Fornara e Maulini, Luceplan, Rapsel, Viasat, Italaquae, San Lorenzo, Domo.

Ha avuto numerosi riconoscimenti, tra cui cinque selezioni ADI Design Index, cinque Menzioni d’Onore al Compasso d’Oro e quattro premi Design Plus.
Inoltre, la vasca Seaside di Teuco č l’unico prodotto per la sezione bagno della video installazione interattiva “Geografie Italiane” realizzata da Studio Azzurro per il Museo MAXXI di Roma, un racconto-laboratorio di architettura e design del secondo Novecento, permanente e in progress, che occupa una parete di 40 metri nel museo.

Al lavoro progettuale unisce l’attivitŕ di curatrice di eventi culturali e consulente di varie Fiere, conduttrice e ospite di trasmissioni televisive sul design, e docente presso universitŕ e scuole di design.

E’ socio ADI Associazione per il Disegno Industriale dal 1979, dal 2004 č nel Comitato Direttivo Nazionale ADI. E’ membro del Comitato di Indirizzo del Premio Nazionale per l’Innovazione e ha fatto parte del primo Consiglio Italiano del Design.

www.taloccidesign.com

SOPRAFFACTIONS VITERBO

LocalitĂ : Viterbo
Galleria: Palazzo dei Papi
Indirizzo: Piazza San Lorenzo
Periodo: 5-20 maggio
Orario: 10/13 – 16/19
Titolo: SOPRAFFACTIONS VITERBO
Artisti: Luigi Ballarin, Claudio Bozzaotra, Maria Credidio, Enrica Capone, Mariella Gentile, Gerardo Di Salvatore, Alfredo Granata, Luigia Granata, Lughia, Mirna Manni, Anna Massinissa, Gabriele Mazzara, Pinella Palmisano, Xo, Franco Zingaretti
Curatori: Giuseppe Salerno, Claudio Strinati
Organizzazione: Associazione Magazzini della Lupa
Patrocini: Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Comune di Viterbo, Camera di Commercio, Fondazione CARIVIT

Conferenza di presentazione e inaugurazione sabato 5 maggio ore 17.30

Relatori: Claudio Strinati, Andrea Alessi, Fiorenzo Mascagna

Dopo le Marche, la Calabria e la Campania “Sopraffactions” giunge a Palazzo dei Papi di Viterbo dove protagonisti sono tre artisti locali, Mariella Gentile, Mirna Manni e Xo.
“Sopraffactions” nasce nel 2009 quando, per un’esposizione romana presso la Galleria Monty & Co., Luigi Ballarin, Gerardo Di Salvatore e Lughia, produssero quattro lavori ciascuno che, divenuti oggetto di scambio fra gli artisti stessi, furono la base per la realizzazione di nuove opere a firma esclusiva del secondo artista. Opere nate a seguito d veri e propri interventi sopraffattivi.
L’esperienza, replicata a Fabriano (Pinacoteca Molajoli) da Anna Massinissa, Gabriele Mazzara e Franco Zingaretti, ha avuto un seguito a Cosenza (Palazzo Arnone) per mano di Maria Credidio, Alfredo Granata e Luigia Granata, e poi a Salerno (Palazzo Ruggi D’Aragona) con Claudio Bozzaotra, Enrica Capone e Pinella Palmisano.
In questa esposizione a Palazzo dei Papi 15 artisti con 60 opere nel formato 100×100 mettono in mostra un intreccio di anime e modalitĂ  che con la progressiva propagazione del meccanismo ad altri artisti e territori, fanno dell’operazione nel suo complesso uno specchio di questa nostra contemporaneitĂ  informata alla cultura della commistione e dell’attraversamento.

Ogni evento, per sua natura ineluttabilmente contestualizzato, è sopraffazione perpetrata da parte di qualcosa o qualcuno nei confronti della realtà circostante che ne risulta, sempre e comunque, modificata. Tutto è sopraffazione. Ed è questo intervenire sul preesistente, sia esso naturale o opera dell’uomo, a determinare, prescindendo da attribuzioni di valore, l’inarrestabile divenire dell’universo.
Nella piccolezza della condizione umana, l’opera d’arte, che nel suo prodursi è anch’essa sopraffazione, sembrerebbe godere da sempre, in quanto espressione alta di una azione/pensiero in sé compiuto, di una sorta di diritto all’inviolabilità.
Con “Sopraffactions”, al pari di ogni realtà in divenire, l’arte si manifesta a noi non più soltanto come pura convergenza di forma, materia e colore ma anche quale dichiarata sedimentazione di percorsi e intelligenze diverse. Un essere, quello dell’oggi, che fa agio sul passato e, inerme, si offre a futuri interventi.
Giuseppe Salerno

PROIEZIONE DIARIO DI UN CORPO FRAGILE

Proiezione del DVD DIARIO DI UN CORPO FRAGILE

Giovedi 10 Maggio 2012, ore 17,00

Palazzo Valentini, sala Peppino Impastato

CAMERA21 č lieta di invitarvi

alla proiezione del DVD risultato del Laboratorio Fotografico condotto con ragazze con disturbi alimentari

a cura di Eva Tomei, paola Quintavalle CAMERA21

Il DVD č stato realizzato con fotografie scattate dalle ragazze stesse, in una forma autobiografica in cui le partecipanti hanno dato voce al loro mondo interiore

ROMA PROVINCIA CREATIVA