ANDREA MATERIA

La TV incontra l’interattività e i social network verso l’internet TV del futuro

Una professione che ruota intorno alla televisione, quella di Andrea Materia: autore radiotelevisivo, giornalista, ex-presentatore. La sua esperienza nazionale e internazionale lo ha portato a conoscere tutti gli aspetti dell’industria radiotelevisiva, settore per il quale analizza, inoltre, i modelli di business dei nuovi media per i grandi broadcaster italiani. Fininvest è stata la rete con cui ha avuto avvio la carriera di Andrea che oggi vanta più di cinquecento dirette nazionali da presentatore sui canali del digitale terrestre Rai, su Rai2 e Radio2. Tra i suoi ultimi impegni la realizzazione e produzione della trasmissione Social King, sul canale Rai ogni sabato e domenica. Un quiz interattivo e un talent show che Andrea ha unito per coinvolgere giovani dai tredici ai venticinque anni anche attraverso
l’utilizzo del voting su social network come Facebook. Il lavoro di Andrea Materia si declina in tre carriere parallele: autore, giornalista e analizzatore di modelli di business. È autore di diversi format per la Rai imperniati sui concetti di interattività e sulla sperimentazione dei codici di scrittura audiovisiva. “La mia attività nasce da una decisione consapevole presa a 24 anni, di inseguire e padroneggiare la convergenza dei media. I miei format sono
sperimentali per definizione. Cercano di importare l’interattività con il pubblico attraverso il web e i social media in ambienti ancorati a codici antichi, come la televisione e la radio.
È un merito, ma è anche un enorme ostacolo, perché se da una parte i giovanissimi si entusiasmano, dall’altra gli over 50 cambiano canale. In una televisione orientata verso i
giovani come quella americana sarei favorito, in Italia devo faticare il triplo di un autore normale”. Lo scopo di Andrea è quello di sviluppare il linguaggio e le regole di una tv in perenne evoluzione verso la Internet tv del prossimo futuro. “Inoltre – dice – vorrei definire una visione d’insieme dell’ecosistema in cui lavoro. Se non capire, quantomeno intuire dove stiamo andando, e riuscire a progettare in anticipo”. Moltissime sono le realtà con cui Andrea vorrebbe collaborare: “La televisione parla storicamente romano. Il mio sogno è un editore con lo sguardo rivolto al futuro che mi affidi un palinsesto intero da plasmare. Un canale tematico di televisione che verrà”.

DANIELA DI SORA – VOLAND EDIZIONI

LETTERATURA DI QUALITÀ E ATTENZIONE ALLE GIOVANI LEVE DI AREA SLAVA E RUSSA

La passione per la letteratura e per la lingua russa e bulgara ha portato Daniela Di Sora a farne, prima, il suo percorso di studi, e poi, nel 1994, a fondare la casa editrice Voland Edizioni. Il nome è preso dalla diabolica entità superiore che nel romanzo “Il Maestro
e Margherita” di Bulgakov punisce la cattiva letteratura. E proprio nel nome è racchiuso l’intento di Daniela: contribuire attivamente alla diffusione della letteratura di qualità, con particolare attenzione agli autori di area russa e slava, a cui è dedicata un’intera collana dal
nome “Sìrin”. Daniela Di Sora, oggi, dirige a tempo pieno le attività della sua casa editrice, fatica a cui si dedica con passione dopo aver abbandonato, in favore della sua creatura, l’insegnamento universitario e le collaborazioni con Il Manifesto e l’Unità. Il lavoro di Daniela prende vita dall’amore per i libri, dall’incoscienza e dalla testardaggine di proseguire su una strada rischiosa, compresa la carriera universitaria dedicata allo studio della lingua russa e bulgara. La sua attività editoriale si fonda essenzialmente sull’attenzione nei confronti della realtà contemporanea ma soprattutto di autori giovani e di nazionalità slava. In questo lavoro, dice, serve soprattutto rigore: “in un mondo
che sempre più vira verso la faciloneria e il pressapochismo, cerchiamo di essere rigorosi nelle scelte formali e sostanziali. Mentre tutto indica che il futuro dell’editoria sarà il libro elettronico, noi non ci limitiamo a proporre gli e-book. Alberto Lecaldano, il nostro art director, ha fatto disegnare un carattere tipografico apposta per noi, che porta il nome della casa editrice: Voland”. Le attività di Daniela Di Sora vogliono essere un’alternativa alla dilagante diffusione di bestseller creati a tavolino, che sfruttano le mode e che, come queste, passano presto. “Ci proponiamo di offrire libri ben tradotti, piacevoli, non banali, di aree culturali spesso trascurate. Cerchiamo di tenere bassi i prezzi, la grafica dei nostri libri è riconoscibile ma non necessariamente accattivante, spesso con citazioni classiche.
Insomma, libri per lettori veri”. L’obiettivo che si propone è, come quello di tutti gli editori, allargare il più possibile la cerchia di lettori. A questo proposito vengono organizzati eventi con gli autori in occasione delle pubblicazioni dei loro libri e tour itineranti nelle librerie di varie città. Della scuderia Voland fanno parte Amélie Nothomb, Philippe Djian, Josè Ovejero, Ramon Chao, Zachar Prilepin, Massimiliano Smeriglio e molti altri.
www.voland.it

GIAMPIERO RECCO – BEEWEEB

Dal Tecnopolo Tiburtino TV integrate in tutt’europa, per servizi digitali e soluzioni ‘mobile’

Innovazione tecnologica e servizi digitali rappresentano il campo sul quale hanno deciso di giocare Enrico Donati e Giampiero Recco con Beeweeb S.p.A.. Una società che ha iniziato a progettare e sviluppare soluzioni mobile. Donati, oggi amministratore delegato e socio del gruppo Beeweeb, della sua controllata X2TV srl, presidente di Assist S.p.A., ha alle spalle studi di sociologia e una lunga esperienza come consulente di management e di organizzazione, da oltre dieci anni. Recco dopo gli iniziali studi universitari in Fisica si dedica alla sua passione per il web. Lavora nell’area reti e servizi presso uno dei primi internet provider italiani: la Flashnet, per poi fondare nel 2000, assieme a Donati, la società di cui oggi è presidente del consiglio di amministrazione e responsabile per l’innovazione. La Beeweeb “ha iniziato a progettare e sviluppare soluzioni mobile non appena le prime piattaforme mobile e i primi telefoni smart sono stati resi disponibili agli sviluppatori – spiegano i due fondatori – L’originalità di ciò che realizziamo sta nella combinazione tra creatività nel design dei servizi mobile e implementazione con il meglio delle tecnologie disponibili focalizzando sin dall’inizio la ricerca di soluzioni per offrire la migliore user experience”. Parliamo dell’epoca in cui i contenuti user generated erano ancora una frontiera pioneristica, mentre oggi, con lo sviluppo dei nuovi terminali smart, da iPhone in avanti, Beeweeb ha continuato a sviluppare soluzioni. Oggi Donati e Recco vogliono rivoluzionare il modo con cui guardiamo la televisione: partecipare ai programmi televisivi usando in modo integrato tv e internet mobile. “X2TV nasce da questo percorso di ricerca ed è una delle piattaforme più avanzate di dual screen tv e social tv disponibili in Europa. In sintesi, con la nostra ricerca e con l’attività di business, svolta con clienti internazionali di alto livello cerchiamo di utilizzare tutte le potenzialità del mobile per sviluppare nuovi modi di vivere, consumare prodotti e servizi, interagire con gli altri. Nel territorio romano già collaboriamo con RDS e l’Auditorium Parco della Musica ma ci piacerebbe offrire alla pubblica amministrazione e alle grandi aziende di servizio le nostre competenze per migliorare la qualità dei servizi offerti e rendere più ‘divertente’ la vita dei cittadini”. (Ritratto di Claudio Mollo).
www.beeweeb.com
www.x2.tv

VIANET

Una boutique creativa dove web e nuove tecnologie supportano la comunicazione integrata

Vianet è la piattaforma democratica di Luca e Giovanni Simeone, Marco Quintavalle, in arte Quint, Andrea Troiani, Fabio Rufino Gallo e Emanuele Petrungaro. Tutti romani, i sei soci condividono la loro esperienza e la passione per le nuove tecnologie e il web, seppur provengano da esperienze formative diverse. Luca fonda la società nel 1999, dopo la laurea in Antropologia Culturale e un periodo di ricerca nelle foreste del Messico e del Brasile. Giovanni, laureato in Fisica, è co-fondatore e Presidente di Vianet; Quint con una laurea in Economia si occupa di grafica, animazione, video e art direction in generale; Andrea è appassionato di web, dal marketing ai sistemi; Fabio, ingegnere informatico, di base a Toronto in Canada, e Emanuele esperto in applicazioni multimediali e Multimedia Director della società. Vianet opera come una boutique creativa: “un gruppo di 15 persone, affiatato e ben rodato, quasi tutti con una seniority molto elevata. La base è a Roma, il nostro IT manager vive a Toronto e gli account si spostano frequentemente tra Milano, Boston (USA) e Doha (Qatar) per seguire progetti internazionali”. Ciò che realizzano è un servizio di comunicazione integrata, “progettando esperienze che attraversano diversi media: siti web, campagne di marketing online, attività su social media, giochi e applicazioni per dispositivi cellulari e tablet, tecnologie per eventi e musei; un mix che abbiamo sintetizzato in “Hybrid Communication”, il nostro pay-off”. Vianet offre un lavoro ‘quasi sartoriale’ che cerca di disegnare un progetto creativo su misura per ogni tipologia di esigenza, ma soprattutto il lavoro di Luca, Giovanni, Quint, Andrea, Fabio e Emanuele si caratterizza proprio per una continua ricerca di tecnologie e soluzioni creative, che “cerchiamo di scovare con le nostre esplorazioni a cavallo tra il mondo della ricerca scientifica, dell’arte, del design”. E ognuno condivide la propria specialità all’interno di questa piattaforma democratica, con i 6 soci che lavorano full-time “Vianet è l’incarnazione di una specie di tavola rotonda contemporanea in cui una visione comune si arricchisce delle specificità dei singoli individui. Quindi ognuno contribuisce al risultato finale con la sua specifica esperienza: dal direttore creativo al responsabile della produzione multimediale”.
www.vianet.it

ALESSANDRO ALESSANDRONI

NELLA LIBRERIA INDIPENDENTE: CINEMA, ARTE, FOTOGRAFIA, DESIGN, CUCINA E… BIRRA

Alessandro Alessandroni fonda Altroquando, libreria indipendente, come alternativa a un percorso di studi che non rappresentava più uno stimolo. Per questo cerca la propria strada tra i libri e, dopo alcune esperienze nel mondo dell’editoria, nel 2002 fa nascere la sua creatura. Difficilmente ascrivibile a una categoria ben definita, Altroquando è sicuramente una libreria, ma anche un punto di incontro per gli appassionati di letteratura, cinema e arte. Alessandro organizza nei suoi spazi rassegne, concerti, presentazioni di libri, letture animate per bambini, corsi tematici e incontri culturali multietnici. La sede è nel cuore del centro storico romano: via del Governo Vecchio, posizione privilegiata perché è qui che la storia di Roma e i giovani si incontrano originando un cortocircuito culturale unico. “L’idea è essere sempre più un punto di riferimento, non solo una libreria – racconta Alessandro Altroquando, infatti, è prima di tutto un ‘luogo’. Chi varca la nostra soglia deve avvertire immediatamente la differenza con gli altri posti e sentirsi piacevolmente stimolato. Questo ci aiuta a liberare il libro dal suo retaggio di sacralità. Non è un oggetto pesante, serio, per pochi eletti, come invece è spesso raffigurato nell’inconscio italiano. Quando ci libereremo dei ‘Promessi Sposi’?” Le attività che
animano il locale hanno come sfondo pareti ricche di libri di cinema, narrativa, buone proposte di arte, fotografia, design e una selezione di letture per bambini. La sezione inferiore, lo spazio UnderQuando, con un gioco di parole, introduce a una selezione letteraria underground, dove la cultura si trasforma in luppolo, accompagnata da musica,
proiezioni, letture. “Ho cercato di far coincidere le mie passioni con il mio lavoro. Cinema, musica, arti… birra. E la gente. È bello interagire con chi frequenta e apprezza questi mondi”. La diversità di Altroquando sta nel modo di proporsi al pubblico, sia nell’aspetto informale e colorato, sia nei contenuti, spesso ironici. Alessandroni si inserisce nel panorama di librerie e di editori indipendenti, sottolineando quanto sia “fondamentale in questo momento confrontarsi, collaborare, accordarsi, provare nuove strade insieme. Il nostro Paese non solo non tutela queste realtà, ma le penalizza, le schiaccia a favore di
grandi interessi commerciali”. È da qui, da tutto questo fermento e questa passione e dalla voglia di generare un cambiamento culturale nel territorio romano, che nasce il lavoro di Alessandro.
www.altroquando.com

ROMA PROVINCIA CREATIVA