Il mondo della biologia e della botanica accomuna Emanuela Viaggiu, Laura Bruno e Patrizia Albertano, che applicano lo studio dei microrganismi vegetali e delle loro reazioni agli stimoli (luce, umidità e temperatura) alla prevenzione del biodeterioramento delle superfici lapidee. La loro società , AlgaRes, nasce nel 2009 come progetto universitario emergente del Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata, e trova applicazione nella salvaguardia dei beni culturali. In particolare nell’ambito del progetto SPECTRA finanziato dalla Provincia di Roma grazie al “Fondo per la Creatività ”, hanno sviluppato nuovi metodi di illuminazione che permettono la fruizione del bene culturale e la prevenzione nonchè il controllo della crescita di microrganismi dannosi. Emanuela Viaggiu, Laura Bruno e Patrizia Albertano si sono sempre sentite attratte dalla possibilità di applicare i loro studi alla soluzione di problemi concreti del territorio. In quest’ottica nasce AlgaRes, un modo per passare dalla ricerca all’impresa e per permettere ai giovani formati nel Laboratorio di Biologia all’Università di Tor Vergata di trovare un’occupazione che metta a frutto le loro competenze. Le tre spiegano: “Viviamo in una città ricchissima di opere d’arte e mettere la nostra conoscenza scientifica e l’attività di ricerca al servizio della conservazione dei beni culturali rappresenta una sfida originale, soprattutto quando questo si coniuga con l’applicazione di soluzioni innovative per la protezione e la valorizzazione dei monumenti. Trovare la soluzione richiede la messa a punto di nuove tecnologie per la diagnosi e il monitoraggio dello stato di salute delle opere d’arte e lo sviluppo di sistemi energetici alternativi e rinnovabili che siano a esse dedicati”. L’applicazione delle biotecnologie al patrimonio culturale offre la possibilità di pensare a un futuro sostenibile e a un miglioramento sociale e culturale. AlgaRes offre sistemi di illuminazione per ipogei ad alta emissione e bassi consumi, per questo le tre socie auspicano collaborazioni con piccole e medie imprese che si occupano di illuminotecnica e restauro dei beni culturali a Roma e Provincia, e che offrono un potenziale per la collaborazione commerciale e la sperimentazione pre-industriale. Le istituzioni coinvolte nella gestione dei beni storici e archeologici, invece, rappresentano il soggetto più interessante con cui interagire per veder realizzate le nostre aspirazioni scientifico-imprenditoriali proprio nella nostra città .
E. VIAGGIU, L. BRUNO E P. ALBERTANO – ALGARES
La biologia applicata ai beni culturali per evitarne il deterioramento biologico e migliorarne la fruizione