LIBRI COME… FESTA DEL LIBRO

Al via la terza edizione della manifestazione promossa e organizzata dalla Fondazione Musica per Roma dall’8 all’11 marzo

Il futuro, il futuro dei libri guardando oltre l’orizzonte è il tema principale per questa nuova edizione della kermesse dedicata alla lettura e alla scrittura: Libri Come… Festa del libro.

Una miriade di appuntamenti, da giovedì 8 a domenica 11 marzo, che trasformeranno le sale dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, in libreria, marcato e arena di riflessione e discussione.

Per appassionati e addetti ai lavori, un ricco programma che offrirà ai lettori la possibilità di incontrare dal vivo, autori nazionali ed internazionali, del calibro di: Niccolò Ammaniti, Alessandro Barricco, Andrea Camilleri, Giorgio Faletti, Jonathan Coe e Clara Sànchez solo per citarne alcuni.

Due saranno i focus della manifestazione, il primo la Spagna, che vedrà tra i suoi protagonisti Alicia Martìn, una delle voci più significative della scena contemporanea spagnola, presentando la sua istallazione, realizzata con l’utilizzo di migliaia di libri.

Il secondo focus, Israele, si concentrerà sui nuovi talenti della narrativa, come Nir Baram, Ron Leshem, Eshkol Nevo. Anche in questa edizione riaprirà i battenti il Garage, per attività didattiche e laboratori su prenotazione.

Partner dell’iniziativa, è Telecom Italia, che per il secondo anno, rinnova la collaborazione con l’obiettivo di coniugare la passione per i libri, con la riflessione sulle nuove forme di divulgazione della cultura, attraverso nuovi strumenti tecnologici.

L’evento ospiterà, inoltre, una postazione di Fahrenheit, il programma dedicato a libri e idee di Radio3.

promozione@musicaperroma.it

GAP

Generazioni a confronto al Festival di video arte che si svolge al MAXXI B.A.S.E., fino al 9 marzo

Una tre giorni dedicata alla video arte: fino al 9 marzo lo spazio del MAXXI B.A.S.E (Via Guido Reni 4/A) ospiterà dalle 18:00 alle 20:00 i lavori del festival “GAP / GENERAZIONI A CONFRONTO”.

Un confronto tra le nuove tecnologie e i cambiamenti che hanno portato non solo in campo sociale per quanto riguarda nuove dinamiche ideologiche e politiche, ma anche in campo estetico e nella dimensione di diverse regole che si sono sviluppate a livello culturale tout court, come ad esempio la semiotica. “Mutamenti vorticosi e rapidi come l’elevata velocità alla quale viaggiano immagini, informazioni e concetti, hanno permesso il superamento di barriere e confini sia geografici sia fisici e mentali, contribuendo a creare ciò che oggi si definisce società globale o multimediale”.

E proprio in questo scenario l’arte rappresenta “una grande piattaforma di informazione e confronto”, non a caso gli ambiti legati alla creatività sono stati tra le prime realtà che ha fatto largo uso delle nuove tecnologie, dei new media e dei nuovi canali multimediali.

Il progetto, promosso da Federculture con il sostegno della Regione Lazio, è realizzato in collaborazione con il MAXXI e curato da Micol Di Veroli e Giovanna Sarno, vuole evidenziare le differenze generazionali, culturali e identitarie accentuate dall’uso di questi nuovi strumenti.

Come? Attraverso la mostra di opere inedite dei pionieri della videoarte tra i quali Joan Jonas, Studio Azzurro, Fabrizio Plessi, Masbedo, insieme a quelle di giovani artisti già affermati.

In programma, dunque, la proiezione dei video, momenti di dibattito e confronto con gli artisti, i curatori, critici d’arte e il pubblico, come ad esempio l’intervento di Francesco Casetti, Professore del Film Studies Program, Humanities Program Università di Yale, che presenta i risultati principali della ricerca “L’arte al tempo dei media”. E in occasione dell’8 marzo le proiezioni di opere di sole artiste, oltre a un omaggio per tutte le visitatrici, per festeggiare le donne.

La rassegna si inserisce in un percorso di promozione e valorizzazione dei giovani talenti e dei nuovi linguaggi artistici che Federculture porta avanti da alcuni anni con iniziative che vanno assumendo un’attenzione crescente da parte di operatori e pubblico. Tra queste il Festival di Videoarte realizzato nel 2010/2011 che ha coinvolto artisti di 60 diverse nazionalità e raccolto 516 opere pervenute sul tema proposto dai curatori, molte delle quali inedite e realizzate appositamente per il festival. Alla promozione dell’iniziativa hanno contribuito decine di enti e istituzioni artistiche in Italia e all’estero e l’evento conclusivo che si è svolto nello spazio La Pelanda del Macro Testaccio ha avuto ben 8.000 visitatori. La mostra delle opere -video dopo Roma è stata allestita in altre prestigiose sedi in Italia tra cui La Triennale di Milano.

www.federculture.it

MIRO’ AL CHIOSTRO BRAMANTE

Dal 16 marzo al 17 giugno 80 opere dell’artista per la mostra “Mirò! Poesia e luce”

Joan Mirò ritorna, dopo anni di assenza, nella capitale, con una rassegna di oltre 80 opere. I lavori si potranno ammirare dal 16 marzo al 10 giugno 2012, al Chiostro del Bramante. Oltre agli olii, di sorprendente bellezza e grande formato, ci saranno terracotte, bronzi e acquarelli, concessi dalla Fundaciò Pilar i Joan Mirò di Palma di Mallorca.

La mostra Mirò! Poesia e luce è prodotta e organizzata da Arthemisia Group e 24 ORE cultura.

Curatrice dell’esposizione è Maria Luisa Lax Cacho, massima esperta internazionale dell’opera di Mirò.

L’esposizione, sarà allestita in degli spazi espositivi che ricreeranno lo studio in cui l’artista creò le opere. Sarà possibile vedere anche tutti gli oggetti e gli strumenti personali, che Mirò usava e che la fondazione ha accuratamente conservato.

www.mostramiro.it

CLAIRE FONTAINE

Claire Fontaine inaugurerà il secondo appuntamento di Postcard from… edizione 2012, dal 16 marzo al 16 maggio 2012, presso la sede del Pastificio Cerere (via degli Ausoni 7). Il progetto vuole diffondere l’arte contemporanea nel contesto urbano ed è a cura di Marcello Smarrelli, direttore artistico della fondazione.

Infatti, artisti italiani ed internazionali sono invitati a ideare un manifesto di 400x300cm, che sarà esposto nel cortile del Pastificio Cerere e in vari impianti messi a disposizione da A.P.A. Agenzia Pubblicità Affissioni.

Inoltre, verrà inaugurata “La Chiave” la mostra personale di Claire Fontaine, collettivo di artisti nato a Parigi nel 2004, e che prende il nome da una popolare marca di quaderni francesi.

In questa esposizione, Claire Fontaine, affronta la questione della proprietà privata, attraverso la metafora della porta chiusa, con un monito che aiuta a riflettere su quanto precario sia il nostro senso di sicurezza e la nostra idea di proprietà privata.

Il progetto è realizzato in contemporanea alla mostra presso la galleria T293, in via dei Leutari 32, visibile dal 17 marzo al 15 maggio 2012.

www.pastificiocerere.it

QUADRATONOMADE

Quadratonomade è un progetto destinato per vocazione a ”viaggiare” per incentivare circuiti di scambio culturale.

Il progetto Quadratonomade, finanziato dal Bando “Iniziative Creative” della Provincia di Roma, si prefigge una ricucitura culturale tra centro e periferia attraverso una collezione/esposizione itinerante di opere d’arte contenute in scatole bianche di cartone che saranno spedite per posta e raccoglieranno sulla loro superficie timbri e francobolli per una ricostruzione del percorso fatto da ognuna. La dimensione standard del “quadratonomade” (30x30x5 cm) rappresenta allo stesso tempo un pretesto spaziale ed un vincolo, rispetto ai quali ogni artista è intervenuto in modo personale e creativo. Hanno aderito al progetto oltre 250 artisti, affermati e giovani emergenti, per un numero complessivo di circa 300 scatole.

Il progetto parte con un evento che si terrà alle Scuderie Aldobrandini di Frascati il 18, 19 e 20 novembre 2011 e anticiperà l’inaugurazione istituzionale che avverrà presso la Sala della Fontana e il relativo deambulatorio di Palazzo delle Esposizioni di Roma dal 29 Febbraio al 4 marzo 2012, dove saranno esposti tutti i quadratinomadi partecipanti al progetto.

L’evento oltre a consistere in un’anticipazione espositiva di una parte delle opere d’arte della collezione, contiene un carattere di ricerca e innovazione attraverso lo studio e la realizzazione di un’applicazione interattiva per Ipad che fa riferimento al progetto e da cui prende il nome: “quadratonomade”. Tale occasione ci permette di utilizzare i linguaggi sperimentali e i mezzi tecnologici al fine di ampliare democraticamente le connessioni nel campo creativo a più ambiti espressivi.

ROMA PROVINCIA CREATIVA