DAMA

Nuova vita al mobilificio Centro Casa Peroni che reiventa i suoi spazi in un concept store e bookshop per architetti e designer

Prende vita un nuovo concept store DAMA Book & Design Store (che inaugura il 23 Febbraio in una serata tra cultura e cocktails) dove sarà possibile scoprire la nuova libreria dedicata a design, architettura e arte. Appassionati e curiosi potranno trovare un’accurata selezione di volumi affiancati a oggetti di design, oltre a un fitto calendario di appuntamenti tra mostre e microeventi culturali.

Il book store nasce dalla necessità di allargare il target di visitatori presso il mobilificio romano Centro Casa Peroni, che in questo modo rinnova la sua funzione divenendo punto di incontro e spazio polifunzionale in cui a dominare sono creatività e crescita.

Il castello, come da sempre viene identificato per la sua composizione, manterrà la sua funzione di vendita ed esposizione di complementi di arredo, divisi su tre livelli tra classico, moderno e contemporaneo, ma si arricchirà, al piano inferiore, oltre che della libreria, anche di un ristorante e di uno spazio eventi.

www.ilcastellodesign.com

ARTIFICIAL NATURE

Installazione in mostra fino al 6 aprile negli spazi di Artsinergy della capitale

Il 16 febbraio ore 18:30 in via dei Cartari 9- Roma, la galleria Artsinergy, inaugura la mostra

personale di Giulia Corradetti Artificial Nature, a cura di Nazzareno Trevisani e Mirella Di Peco. Tra la flora rigogliosa e l’esotico, tra soggetti originali e organismi variopinti, l’artista crea armonia tra biologico e artificiale, combinando nature artificiali componenti di un ordine cosmico.

Giulia Corradetti, attraverso la fotografia, rielabora in digitale dettagli di fiori e piante con una tecnica che le consente di esplorare la realtà di ogni essere vivente. Nelle Artificial Bubble, una varietà di forme organiche, sembrano galleggiare sospese in una bolla liquida.

L’installazione Artificial Nature è composta da quattro cubi sovrapposti in forma di totem, struttura che riporta alla mente il legame dell’uomo con con la natura e Dio. Le lumache sono le sole esponenti della fauna, che intraprendono il loro cammino tra forme e colori.

Il concetto della mostra è coinvolgere ed esplorare la bellezza della natura, con curiosità e stupore, rispettando la biodiversità con rinnovato interesse.

www.artsinergy.com

GiArch

Al MAXXI B.A.S.E la presentazione del terzo volume sull’architettura italiana under 40

Il MAXXI B.A.S.E. ospita Sabato 18 Febbraio, dalle ore 16:30, la presentazione del terzo volume della collana lineaGiArch “Progetti di giovani architetti italiani” a cura degli architetti Annabella Bucci e Valeria Marsaglia, con i contributi degli architetti Mario Cucinella, titolare dello studio MC Architects, e Francesco Karrer, Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, edito da UTET Scienze Tecniche.

Il volume, che si inserisce nell’azione di promozione dell’architettura under 40, sostenuto da GiArch-Coordinamento Nazionale dei Giovani Architetti Italiani, presenta un’ampia panoramica di casi e di tipologie, rappresentando in modo significativo lo stato dell’architettura italiana e le tendenze di sviluppo sulle quali stanno lavorando le nuove generazioni.

All’evento saranno presenti il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il Presidente dell’Ordine APPC di Roma e Provincia Amedeo Schiattarella e il Coordinatore Nazionale GiArch Andrew Boffa.

www.giarch.it

TEATRO A MURO

La mostra sarà aperta al pubblico dal 21 al 30 marzo.

Dal 21 al 30 marzo lo Spaziottagoni (via Goffredo Mameli, 9) propone la mostra “Teatro a Muro”, la personale di Maria Pizzi, un’artista che nei suoi video, utilizza quasi esclusivamente fotografie “perchè – come spiega – nella foto la differenza tra la vita e la morte si azzera”.

La mostra si sviluppa in tre parti: la prima intitolata “Cartoni inanimati”, consiste nella proiezione di 15-20 video di corpi e volti che, in un gioco di luce ed ombre, prenderanno vita come in un teatro di marionette. I video saranno accompagnati da 30 fotografie di Dino Ignani, proposte in sequenza per raccontare la storia di “Giorni felici”, l’opera drammatica di Samuel Beckett, sulle note de “La vie en rose” eseguita dalla tromba di Flavio Boltro.

I due protagonisti delle storie reccontate per la serie “Teatro a muro” sono il curatore Achille Bonito Oliva (Willie) ed Eleonora Mingoia (Winnie). “L’opera di Maria Pizzi è una grande opera di “vanitas” nel senso seicentesco della parola – commenta il curatore –
Maria Pizzi è un’artista che buca, come si fa con un palloncino, l’aria tronfia dell’iconografia, dell’immagine, “la carne” dell’immagine, per renderla sottile e portarla in una condizione friabile. È il passaggio, appunto, dalla carne allo scheletro e dallo scheletro alla polvere. Poi, nel suo caso, data l’ironia di cui è involontariamente armata – e l’ironia per Goethe è “la passione che si libera nel distacco” – ecco che questa polvere si imbelletta, ci restituisce la memoria e il sospetto che si tratti di un’artista donna”.

Le altre due installazioni, della serie “Teatro a muro”, consisteranno in fotografie multiple illuminate e disposte in sequenza. In particolare la seconda installazione sarà composta da quattordici fotografie di Claudio Abate, per narrare il “Si” dell’Ulisse di Joyce, accompagnate dalle percussioni di Giampaolo Ascolese.
www.spaziottagoni.com

I HAVE SEEN THE FUTURE

L’appuntamento per guardare al futuro dell’architettura con CityVision e la nuova competizione sulla Grande Mela

Il 17 febbraio alle 18:30 al Macro-Museo d’arte contemporanea Roma, si svolge il quarto evento organizzato dal gruppo creativo romano Cityvision: “I have seen the future”.

Un evento d’architettura indipendente che vedrà come protagonista il famoso studio londinese Squint/Opera con l’architetto (founding director) Jules Coke.

Durante la serata sarà indetto il nuovo concorso d’architettura internazionale New York Cityvision Competition, con a tema il futuro della Grande Mela.

La giuria esaminatrice, sarà composta da Joshua Prince-Ramus (REX architects), Eva Franch i Ggilabert (Storefront for art & architecture), Roland Snooks (Kokkugia), Shohei Shigematsu (OMA Ny), Alessandro Orsini (Architensions) e Mitchell Joachim (Terreform One).

Verrà inoltre presentato e distibuito il free press numero 5 di Cityvision Magazine, e saranno rivelati i vincitori del concorso PFFF Inflatable architecture competition indetto da CityVision e FARM.

www.macro.roma.museum

ROMA PROVINCIA CREATIVA