UN POPOLO DI SANTI POETI E NAVIGATORI… CON DISABILITÀ

I edizione del Premio per la Drammaturgia “Teatro e Disabilità”

Lunedì 28 novembre presso il Teatro Sala Umberto di Roma saranno proclamati i vincitori della prima edizione del Premio per la Drammaturgia “Teatro e Disabilità” promosso da AVI onlus (Agenzia per la Vita Indipendente) e l’Associazione ECAD (Ebraismo Cultura Arte Drammaturgia).

Il premio nasce nel 2011 durante le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia in relazione ideale con uno dei suoi massimi artefici, Giuseppe Garibaldi, che trascorse alcuni anni della sua vita, costretto su una sedia a rotelle. L’eroe dei due mondi condusse e vinse la battaglia di Digione contro i prussiani seduto su una carrozzina trainata da cavalli che aveva fatto costruire appositamente. Aveva dovuto accettare la sua disabilità ed escogitare stratagemmi d’ogni genere per continuare a vivere ancor più da “eroe”, tra le innumerevoli barriere architettoniche e culturali di quell’epoca, in cui molto più di oggi disabilità voleva dire invalidità, debolezza, rinuncia, dipendenza.

Questo collegamento ideale e storico del premio impone una riflessione più ampia sul concetto della dignità umana e del valore della persona, che non vengono meno, ma spesso vengono esaltate dall’esperienza della disabilità, che può colpire chiunque e in qualunque momento della vita. La storia del teatro ha tanti personaggi, caratterizzati da condizioni di disabilità, che hanno avuto successo verso il pubblico: Edipo e la sua cecità, Riccardo III e la sua deformazione, Enrico IV e la sua follia.

La giuria, altamente qualificata, è composta da Pamela Villoresi, presidente della giuria; Dino Barlaam, direttore Avi onlus; Silvia Cutrera, presidente Avi onlus; Lorella De Luca, giornalista; Angela Guarino, docente universitaria in Psicologia – Università La Sapienza; Claudio Imprudente, scrittore e giornalista; Donatella Orecchia, docente universitaria Storia del teatro – Università Tor Vergata; Vittorio Pavoncello, regista e scrittore; Matteo Schianchi, scrittore.

Programma della giornata:

Ore 10 – Tavola Rotonda – “Dall’Unità d’Italia alla Convenzione Internazionale ONU: la partecipazione alla vita politico-sociale e culturale delle persone con disabilità”.

Modera: Dino Barlaam, Direttore AVI Onlus

Ne parlano:

On.le Niccolò Rinaldi – deputato al Parlamento europeo – Vice Presidente del Gruppo ADLE – Alleanza dei liberali e democratici per l’Europa – Capo delegazione dell’Italia dei Valori.
Pietro Barbieri – presidente FISH –Federazione Italiana Superamento Handicap
On.le Ileana Argentin – deputato Parlamento italiano
Prof.ssa Bruna Grasselli – Università Roma Tre – Pedagogia speciale

Ore 11.30
Spettacolo lettura: “Romantica”
Testo: Rita Cavallari
Voce recitante: Bianca Pesce
Movimento scenico: Isabella Venantini
Costumi: Viola Pavoncello
Video e Regia: Vittorio Pavoncello
Elaborazione Tecnica: Artepoint

Ore 17 - Tavola rotonda – “Il ruolo dell’arte nella disabilità e per la disabilità”.

Modera: Silvia Cutrera, presidente AVI Onlus

Ne parlano:
Daniele Ozzimo – Vice-presidente Commissione politiche sociali del Comune di Roma
Anna Maria Meoni – psichiatra e psicoterapeuta – “Arteterapia- Artemosaico”
Claudio Roberti – sociologo – autore del libro “L’uomo a-vitruviano” – Enil Italia
Alessandra Fagioli – docente di Storia della Fotografia e dello Spettacolo presso l’Accademia delle Belle Arti – autrice del libro “L’Utopia di Moebius”

Ore 18.30 – Proclamazione dei vincitori e premiazione

Ore 19
Spettacolo lettura: “La sedia di Garibaldi”
Testo: Sandro Giacchetti
Attore: Massimiliano Cutrera
Musiche: Lucio Gregoretti
Costumi: Viola Pavoncello
Video e Regia: Vittorio Pavoncello
Elaborazione Tecnica: Artepoint

REWORKING MEMORIES

Tre giovani artisti dell’Est Europa in mostra alla Federica Schiavo Gallery fino al28 gennaio 2012

Giovedì 24 novembre alle ore 18 presso la Federica Schiavo Gallery s’inaugura la mostra “Reworking Memories” che riunisce il lavoro recente di tre giovani artisti dell’Est Europa: Agnieszka Polska, Svätopluk Mikyta e Nika Neelova.

Le opere in mostra rinviano al processo di acquisizione, rielaborazione e distorsione delle narrazioni storiche attualmente in auge e ai metodi di costruzione di storie individuali dimenticate. Ciascun artista manipola il linguaggio e la memoria, interrogando le comuni idee di archivio, percepito come la più autentica registrazione della memoria di un popolo. Analizzano le potenzialità di archivi reali o immaginari, collettivi o privati per rinarrare nuove storie e suggerire punti di vista inusuali sulle comuni retoriche della storia, così come sulle mitologie private.

I principali media usati da Agnieszka Polska sono l’animazione, il video e la fotografia. In questa mostra, l’artista polacca presenta un progetto che include una grande proiezione del nuovo video, dal sapore quasi documentaristico, How The Work Is Done e un selezionato gruppo di opere dalle serie fotografiche: Arton e How The Work Is Done.

Il lavoro di Svätopluk Mikyta indaga e reinterpreta l’impatto visivo delle immagini prodotte nel XX secolo sotto l’influenza dei diversi regimi totalitari nell’Europa Orientale e Centrale. L’artista presenta in mostra l’intervento site specific, Society I e Society II, che introduce la sua peculiare pratica artistica. Per diversi anni l’artista ha lavorato infatti su serie di over-drawings riuniti in cicli e spesso presentate nello stile di grandi installazioni. Partendo da stampe di alta qualità trovate in riproduzioni fotografiche di vecchi libri e riviste, Mikyta le rielabora con diverse stratificazioni tecniche.

La giovane artista russa Nika Neelova, vincitrice nel 2010 del premio New Sensations organizzato dalla Saatchi Gallery e dall’emittente televisiva inglese Channel 4, debutta in Italia con l’installazione scultorea Relics. In questo lavoro Neelova è interessata all’idea di fondere realtà e finzione, facendo entrare parte delle narrazioni fantasiose nel mondo reale. Il tema è ispirato alla famosa leggenda dell’unicorno e della sua spiegazione in chiave scientifica, per rivelare la contraddizione fra la percezione di un racconto fantastico e l’accettazione di realtà. Il lavoro di Neelova si lega a storie personali, collettive o adottate. Le sue installazioni rappresentano strutture architettoniche narrate attraverso l’evocazione di elementi culturali o architettonici di luoghi che l’artista ha conosciuto o visto. Frammenti di questi spazi sono ricostruiti dall’artista con materiali di recupero, negoziando così un nuovo spazio tra storie reali e storie sconosciute.

Gli artisti resteranno in mostra fino al 28 gennaio 2012.

federicaschiavo.com

TOPTEN – 10 ARTISTI PER CASA

Festa di vernissage con cena tradizionale del Ringraziamento

Mercoledì 30 novembre dalle ore 18.30 alle 23 la Artrom Gallery presenta la mostra “TOPTEN – Dieci artisti per casa” che vuole essere un omaggio a tutti gli artisti che negli anni hanno creduto nella forza delle nuove strade proposte dalla galleria e con coraggio hanno esposto i loro lavori nell’appartamento di via Faiti 6 trasformandolo così nella prima Home Gallery romana.

I dieci artisti presentati provengono da tutto il mondo e coprono nella loro poliedricità diversi aspetti e tecniche pittoriche: dagli astratti ai figurativi, dalle grandi tele ad olio alle stampe in una panoramica che ripercorre la storia della galleria.

A unirli è la partecipazione e la vittoria in uno o più Concorsi d’Arte Internazionale TOPTEN, ma anche la capacità creativa di mettersi in gioco scommettendo su nuovi spazi e nuove modalità espositive.

A fare da padrona di casa sarà Elisabeth Genovesi, direttrice della galleria, che offrirà ai suoi ospiti la tradizionale cena del Ringraziamento.

www.artromgallery.com

Mostra Nostalghia di Marco Soellner

NOSTALGHìA

Fotografie di Marco Soellner

a cura di Auronda Scalera

Roma, 26 Novembre – 22 Dicembre 2011

Vernissage sabato 26 novembre ore 18,00

Home Gallery Wo-Ma’n

Via Pietro Ruga, 24

Sabato 26 Novembre 2011 alle ore 18.00, inaugura a Roma presso la Home Gallery Wo-Ma’n, la mostra del fotografo Marco Soellner dal titolo Nostalghìa, curato da Auronda Scalera, che rimarrà aperto al pubblico dal 26 Novembre al 22 Dicembre 2011.

La mostra è promossa da Officine Fotografiche e fa parte della Fase 2 di OcchiRossi Festival.

Wo-ma’n è la prima home – gallery dedicata alla fotografia, un progetto nato a Roma nel 2010 dall’idea di Auronda Scalera e dalla passione dei fotografi Marta Rossato e Wolfango De Spirito, che hanno deciso di fondere il concetto di casa con quello di galleria.

La seconda mostra ospitata nella home-gallery è Nostalghia/??????????, dove l’autore Marco Soellner si fa ispirare dal concetto di tempo ma soprattutto dal lavoro del cineasta russo Andrej Tarkovskij che vedeva nella fotografia la possibilità di fissare il tempo e documentare la sua prossimità alla memoria. Le foto di Marco Soellner lavorano sulla fusione di passato e presente, il valore nostalgico dell’immagine, l’estetica del ricordo e, il tempo vivido delle foto è una finestra che dilata l’occhio su spazi immaginari.

Sabato 26 Novembre, alle ore 19, la serata inaugurale sarà arricchita dalla proiezione del videoNostalghia/??????????, realizzato dall’autore per l’occasione.

Auronda Scalera

È possibile vedere l’expotrailer al seguente link:

http://www.youtube.com/watch?v=UcTFkIPpnL0

Nota biografica

Marco Soellner è nato a Roma trentacinque anni fa. Si occupa prevalentemente di copywriting e critica cinematografica. Da oltre dieci anni canta e suona la chitarra nei Klimt 1918 con i quali pubblica tre album ed effettua due tour europei. Comincia ad interessarsi attivamente di fotografia nel 2006, subito dopo la laurea in Scienze della Comunicazione. Non frequenta corsi, non riceve nessuna formazione istituzionale. Impara a scattare usando la vecchia Nikkormat paterna. Il suo percorso fotografico, incentrato prevalentemente sul tema della memoria, è influenzato dall’estetica cinematografica Dogma 95, da Andreij Tarkovskij e dalla musica dei Godspeed you! Black Emperor. E’ il co-fondatore di “Heartwork” laboratorio specializzato in comunicazione integrata.


Nostalghia/??????????

26 Novembre – 22 Dicembre 2011

Preview per la stampa: Sabato 26 Novembre ore 17

Inaugurazione: Sabato 26 Novembre dalle ore 18

Home Gallery wo-ma’n

7° piano – Via Pietro Ruga 24, Roma (zona Pigneto)

Per visitare la mostra: citofonare int. 19

oppure chiamare Marta: 3289292135

o Wolfango: 3396111009

Sito: www.flatinexpo.org

Facebook: wo-ma’n

Email: press@flatinexpo.org

ROMA PROVINCIA CREATIVA