NON E’ FACILE

La mostra Non è facile inaugura un ciclo di quattro incontri espositivi del Contemporaneo all’interno di Palazzo Incontro.

Il titolo della mostra suggerisce il compito non facile di andare oltre lo sguardo apparente dell’immagine che l’autore stesso ci invita a superare per raccoglierne invece l’essenza immergendosi in territori e interrogativi non esclusivamente estetici. Tutti gli artisti presentano opere inedite. Kiki Smith è presente con un grande disegno, Alberto Di Fabio con una grande istallazione di carte dipinte, Simone Cametti espone una grande installazione in marmo di Carrara, Caterina Silva tre grandi tele sovrapposte. Per Nancy Spero sono stati selezionati quattro lavori che rendono omaggio ad un’artista straordinaria a due anni dalla sua scomparsa. Accanto alla presenza di artisti di chiara fama, già affermati a livello internazionale, la scelta è caduta anche su due promesse, a conferma dell’interesse dell’Amministrazione provinciale di investire sui giovani e la loro creatività.

La mostra promossa dalla Provincia di Roma e realizzata nell’ambito del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura in collaborazione con il CIAC (Centro Internazionale di Arte Contemporanea di Genazzano) viene inaugurata dal Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti. Il Progetto ABC Arte Bellezza Cultura, che è stato fortemente voluto dal Presidente della Provincia di Roma, ha per obiettivo sostenere le eccellenze culturali e territoriali della provincia di Roma al fine di avvicinare i cittadini, specie i più giovani, al piacere del “bello” e ai suoi luoghi fisici.

La mostra rimane aperta dal 9 novembre al 10 dicembre 2011 presso Palazzo Incontro in via dei Prefetti 22 a Roma. L’ingresso è gratuito.

SULLA MONNEZZA

Presentazione del libro che parla dei disastri della partitocrazia. il caso “malagrotta”, l’ottavo colle dì roma.

Verrà presentato a Roma, mercoledì 9 novembre alle ore 18.00,  presso la sede dell’Associazione una Città, via dei magazzini generali 20 Roma, il libro inchiesta: “Con le mani nella monnezza. I disastri della paritocrazia. Il caso Malagrotta: l’ottavo colle di Roma”, scritto dalla giornalista Paola Alagia con Massimiliano Iervolino.

Il libro è una vera e propria inchiesta sulla città di Roma, forse un po’ come Napoli invasa dai rifiuti, ma se l’emergenza fin ora è stata evitata, è grazie all’avvocato Manlio Cerroni, il re di Malagrotta. Ha creato una tra le discariche più grandi d’Europa, da semplice monnezzaio che si occupava di smistare la spazzatura, a poco a poco è diventato imprenditore e benefattore, tanto da accaparrarsi le conoscenza di politici importanti, nomi come Rutelli, Polverini, Marazzo, ma questi solo alcuni che hanno dovuto e continuano a sottostare a quest’uomo, in quanto se chiude la discarica di Malagrotta, potrebbe essere davvero la fine.

Questo libro, è un insieme di documenti, foto, reportage, che fa capire come Roma è quasi alla pari di Napoli, e se davvero questa discarica, definita l’ ottavo colle di Roma, dovesse chiudere, quale sarebbe l’alternativa? Voci parlano di discariche a Pian dell’Olmo e Monti dell’Ortaccio, entrambi di proprietà di Manlio Cerroni, come andrà a finire? Una vera e propria inchiesta, che mette in mezzo la politica, nessuno schieramento escluso, grazie anche alla conoscenza approfondita di questi argomenti da parte dei due scrittori, con la prefazione di Gian Antonio Stella.
www.unacittà.net

BaBeL2 Abitare Critico

La prima Biennale dell’Abitare Critico a Roma è un progetto laboratorio per sperimentazioni, riflessioni, ricerche, dibattiti che si concentrano e s’inoltrano nello spazio/mondo dell’abitare. L’appuntamento del 12 novembre BABEL 2.0 Controgeografie, è una presentazione ed un anteprima della prima biennale indipendente dell’abitare critico che si terrà dal 16-20 maggio sempre al Forte Prenestino.
Il festival sarà rete di connessioni internazionali attraverso contributi in streaming, relazioni, collaborazioni o partecipazioni che viaggiano in networking: un appuntamento diretto a studenti e a tutti coloro che vogliono esporre storie dell’abitare di un luogo e condividere la propria esperienza. Attraversando pratiche e condizioni diverse di abitare, cerchiamo di riconoscere ma anche di scoprire un vivere quotidiano ‘critico’ che apra scenari eterogenei e poliformi: dalle risorse e dagli interventi di bio-compatibilità applicata direttamente allo spazio casa come al territorio in cui si abita, alle diverse esperienze di un abitare che si auto-organizza, alle proposte di attrezzature, alla condivisione di sperimentazioni e indagini.
Babel2 vuole diventare tutto questo, attivando spazi per poter far coincidere e far interagire percorsi e ricerche, per convogliarli verso una specie di training aperto e pubblico sull’abitare. Vuole essere attivamente una babele sotto forma di organismo capace di produrre differenti altri organismi, capace di costruirsi come una macchina che si espande secondo diramazioni multiple e complesse.

BaBeL2 – abitare critico / prima biennale indipendente al Forte Prenestino di Roma
babel.forteprenestino.net
12 NOVEMBRE – BABEL 2.0 CONTROGEOGRAFIE

Apertura h 16,00

Workshop Anopticon/lecture di contromapping della sorveglianza a cura di Epto
Il Progetto Anopticon che presentiamo a Babel è un insieme di programmi che tenta di osservare cosa sta facendo il Grande Fratello.
Lo scopo è osservare, documentare e rendere pubbliche le statistiche sul controllo del Grande Fratello, invertendo il concetto di Panopticon. Misurando la somma delle aree videosorvegliate dalle telecamere individuate e calcolando il rapporto tra spazio percorribile e spazio sorvegliato si configura un indice libertà di movimento/ampiezza del controllo.
Grande Fratello, NOI ti stiamo guardando!
tramaci.org

MAP-it/laboratorio di mapping partecipativo a cura di Thomas Laureyssens
Thomas Laureyssens del collettivo di MAP-it, artista, interaction-designer e ricercatore di sistemi ludici guiderà un gruppo di partecipanti a esplorare uno spazio in modo critico per costruire una mappa partecipativa.
Con l’aiuto di Thomas i partecipanti potranno esprimere e visualizzare le proprie riflessioni su una mappa attraverso un kit di icone sticker, superando tutte le difficoltà comunicative di un gruppo eterogeneo.
www.map-it.be

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INSTALLAZIONI on site
ZONE DI ISOLAMENTO / AZIONI DI SQUATTING / BIOCOMPATIBILITA’ / AUTOCOSTRUZIONE / ABITARE NOMADICO / LUOGHI POST DISTRUZIONE / SPAZI DEL SOPRAVVIVERE / RESIDENZE A CARATTERE SOCIALE
BABEL2 sonorizzazioni e ambient a cura di dj TUMULTO (Acrilico)

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PROIEZIONI CINEMAFORTE
City of Men (Cidade dos Homens) / Kátia LUND, Fernando MEIRELLES
Umshini Wam / Harmony KORINE
Play time / Jacques TATI

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SOUND E LIVE SET
h20.00 fino a mattina

Concerti di:
SHA: System Hardware Abnormal (Nuovasarin ghost label)
In System Hardware Abnormal a farla da padrona è una forma schizofrenica e sociopatica di harsh noise.Piuttosto System Hardware Abnormal compete, in quanto a surreale atrocità, con i migliori musicisti di quella scena invisibile che in tutto il mondo sta portando all’estremo i connotati paradossali del suono digitale, con fare ironico e gusto della provocazione.
systemhardwareabnormalakaurania.bandcamp.com/track/you

EVOL/VE: FM Einheit Massimo Pupillo (Off-set records)
FM Einheit ha rivoluzionato fin dalle fondamenta il concetto stesso di musica industriale, prima con gli Einstürzende Neubauten poi da solista, Massimo Pupillo ha plasmato un suono personalissimo, abrasivo, unico, dalle quattro corde del basso che continua instancabilmente a maltrattare. Insieme generano EVOL/VE, progetto di improvvisazione a 360 gradi che ripensa il ruolo dell’industrial music nel terzo millennio
FM EINHEIT: metal spring; clay bricks; drills; metal sheet; laptop
MASSIMO PUPILLO: electric bass; effects
www.fmeinheit.org
www.off-set.org

Fire at Work + Reeks vs Byruzz (Stirpe 999 antilabel)
Live set audio video di sonorizzazione e manipolazione dal vivo di materiale cinematografico e di animazione dai ’70 ai ’90. Reeks con le sue manipolazioni elettroniche rielabora e segue l’audio originale del materiale video arricchendolo con sintetizzatori e drum machine; Byruzz manipola il video originale seguendo la nuova colonna sonora e adattandolo al nuovo ritmo.STIRPE999 è una label indipendente nata nel 2003 a Roma. Sperimentazione sonora e ritmica fuori dalla logica dell’intrattenimento. Underground come scelta di campo, critica e consapevole.
soundcloud.com/stirpe999antilabel
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BaBeL2 ~ abitare critico
babel.forteprenestino.net
mail to: babel.forteprenestino@gmail.com

è fatto con:
Forteprenestino CSOA,
Strike SPA,
SCIATTOproduzie,
Autistici/Inventati,
MetropoliZ,
con il supporto de
La Bagarre
e di
Fortepressa

ingresso dalle ore 16.00 alle ore 2.00
a sottoscrizione: 5 euro
C.S.O.A. FORTE PRENESTINO
www.forteprenestino.net
via Federico Delpino – 100celle – Roma
segreteria 06.21807855 dal lun al ven 18.00/21.00
tram 5-19-14 bus 542

STATO D’ITALIA, fotografie di Emiliano Mancuso

Stato d’Italia è un viaggio lungo tre anni attraverso il Paese, quello dei nostri giorni, alla ricerca di storie, cronache e volti della crisi economica e sociale che stiamo vivendo: dagli sbarchi di Lampedusa alla vita nei palazzi della politica romana, passando per Rosarno e la rivolta dei braccianti africani, fino ai ragazzi di Taranto che vogliono rimanere lontani dai fumi delle acciaierie Ilva. Le fotografie di Emiliano Mancuso ripercorrono alcuni dei più importanti fatti di cronaca della recente storia italiana.

Inaugura l’8 novembre presso Officine fotografiche, la mostra Stato D’Italia fotografie di Emiliano Mancuso. La mostra, a cura di Renata Ferri, resterà aperta fino al 9 dicembre.

L’inaugurazione sarà accompagnata dagli interventi di Renata Ferri, photo editor, Emiliano Mancuso, fotografo, Laura Eduati, Andrea Milluzzi e Angela Mauro, autori dei testi di Stato d’Italia, Claudio Corrivetti, editore Postcart, Matteo Orfini, responsabile nazionale Cultura e Informazione del Partito Democratico.

« C’è un tempo perfetto per la fotografia documentaria, è quello del cambiamento: tensioni, stati di crisi, guerre, rivolte, migrazioni, diaspore, emergenze ambientali e umanitarie. Per i fotografi il mondo è sempre a portata di mano, non ci sono confini e ostacoli al desiderio di andare a vedere; solo la censura e la violenza, figlie dei regimi totalitari creati dagli uomini, possono impedire loro il movimento della curiosità.

A volte però non è necessario andare lontano, Emiliano Mancuso si è fermato qui, nel suo Paese, per guardare e cercare di capire. E la fotografia può aiutare, lui ne è consapevole. Strumento narrativo efficace, sa come farlo: immediata, personale, coinvolta e partecipe. Pone domande, induce al dubbio. Registra i cambiamenti. Punta al cuore, lo sappiamo. Il bianco e nero, della più alta tradizione documentaria, rafforza la visione delle difficoltà di questo tempo. Il fotografo filtra e sceglie, così come fanno gli autori dei testi. Il risultato è un lavoro corale, svolto come un compito necessario, guardando la realtà e scegliendone dei frammenti e selezionando storie.

Un viaggio lungo tre anni attraverso l’Italia.

Paesaggi struggenti e violati aprono alla visione del territorio, alternano storie di uomini e di donne e della loro vulnerabilità. Queste immagini scorrono con un movimento circolare nel tempo presente, dense di citazioni e di riferimenti alla fotografia neorealista italiana.

C’è davvero un Paese che va a due velocità: un’Italia antica con facce di ieri e problemi irrisolti e una che guarda altrove e cerca di assomigliare a chi non è. Le storie dei senzacasa, dei disoccupati, degli immigrati sono frutto di quell’ “occhio testimone” che la fotografia sa conservare così bene e che così romanticamente ci congiunge con la storia passata, recente o remota che sia: di questa, ora più che mai, abbiamo bisogno.

Questo libro è un tentativo di comprendere chi siamo stati, ma soprattutto chi saremo. Perché siamo in trasformazione: ricominciamo a dire o a urlare ciò che non ci va più bene, sovvertendo previsioni e ordini.

In questa mostra sono più che mai evidenti i contrasti in cui si consuma il nostro paese. Commuovono le piccole storie, sconcertano i luoghi, i volti e le notizie; l’autore segue un filo invisibile e soggettivo, noi sappiamo che tutto è qui e ora.

Le immagini parlano con urgenza e passione, non dobbiamo aggiungere altro ».

Renata Ferri

Stato d’Italia è anche un libro edito da Postcart, con la prefazione di Lucia Annunziata, a cura di Renata Ferri e testi di Laura Eduati, Andrea Milluzzi, Angela Mauro e Davide Varì.

www.officinefotografiche.org

OLTRE L’OCEANO

La mostra di Salvatore Mauro fino al 6 novembre nello spazio dello Yeti, al Pigneto

Il 2 novembre lo spazio Yeti, al Pigneto in via Perugia 4, inaugura la mostra “Oltre Oceano” di Salvatore Mauro. Un’installazione-tecnica, digitale-stampa su carta acquarello e satinata digitale. L’esposizione raccoglie le foto scattate a Nizza, che rappresentano una parte di un percorso più ampio fatto di immagini che fanno intravedere la speranza di un viaggio, l’approdo a una spiaggia, la vita in una terra promessa. L’opera è composta da due foto e un’installazione di un light box posto sul pavimento dove l’elemento fotografico viene visto dall’alto verso il basso e saranno in mostra fino al 6 novembre.

ROMA PROVINCIA CREATIVA