Il primo appuntamento per la capitale del Socially Responsable Media, il 30 settembre al MAXXI
La data è stata fissata per il 30 settembre 2011 e dalle ore 11 all’Auditorium MAXXI (Via Guido reni 4/A) 200 esperti internazionali di comunicazione e creatività, 40 broadcaster e 20 speaker provenienti da tutto il mondo si incontreranno a Roma. È la prima volta che la città ospita questo evento e per l’occasione diventa la capitale mondiale dei “Socially Responsible Media” il tema dell’edizione 2011 per il TEDxTransmedia “dedicato alle forme di racconto per l’intrattenimento, la comunicazione e l’informazione distribuiti su più piattaforme simultaneamente”. La conferenza-evento è sold out con tre giorni di anticipo sulla data di chiusura ed è organizzata dalla EBU (European Broadcasting Union, la più estesa organizzazione di Radio e Televisioni pubbliche nel mondo) con il patrocinio della Provincia di Roma, la media partnership di RAI 5, Romanimata e Comunicazione Italiana, più la partnership creativa dell’Istituto Europeo di Design e la collaborazione con il MAXXI.
“TEDx è il brand di un ciclo mondiale di conferenze dedicate alla comunicazione e alla creatività. 984 sono stati gli appuntamenti soltanto nel 2010 in 96 Paesi. TEDxTransmedia, però, è un evento che si svolge una volta l’anno nel mondo. E questa sarà la volta di Roma”, spiega Max Giovagnoli, lo speaker italiano dell’evento invitato assieme ad altri 20 esperti a confrontarsi sul Transmedia usato come “strategia di comunicazione in grado di raggiungere e coinvolgere tutte le generazioni”. I partecipanti al dibattito sono: Katz Keily, Curatrice evento ITU/Direttore e Fondatore b.TWEEN 3D (UK); Andrew Slack, Direttore Esecutivo, The Harry Potter Alliance (USA); Liz Rosenthal, Socio Fondatore e CEO, Power to the Pixel (UK); Jem Bendell, Sviluppo Strategie socialmente responsabili (Onu, Unesco) (CH); Lina Srivastava, Avvocato e Attivista in Transmedia (USA); Max Giovagnoli, Autore, Professore ed Esperto in trans media; Olivia Fermi, Scrittrice, fotografa, nipote Enrico Fermi; Mitchell Joackim, Environmental Architect (USA); Frank Rose, Scrittore, Autore, Giornalista (Wired) (USA); Bruno Felix, Co-Fondatore e Direttore esecutivo, Submarine channel (Olanda); Mauricio Mota, Co-Fondatore The Alchemists (Brasile) e Joi Ito, con un video messaggio di chiusura. Insieme affronteranno questioni riguardanti i “media” come, ad esempio: Perché si può parlare di Media socialmente responsabili? Quale può essere considerato il loro impatto? Quale può essere il modello ideale per un servizio pubblico che conta? E, ancora, quanto può essere rilevante l’impatto dei Media per fare la differenza e contribuire a cambiare il mondo? “L’obiettivo di TEDxTransmedia sarà quello di stimolare la creatività con un approccio multidisciplinare e di motivare e sedurre le nuove generazioni al fine di proclamare una call-to-action globale: un invito ad agire insieme per un’innovazione sociale concreta e proattiva”.
Max sei definito “il pioniere della narrazione transmediale in Italia”, ma cos’è il “transmediale” e cosa significa utilizzare tecniche transmediali?
Fare transmedia significa ideare forme di racconto distribuite su più media simultaneamente ma capaci di mutare in base al linguaggio e al pubblico di riferimento di ciascuno di essi.
Il claim degli eventi TED è “Ideas Worth Spreading”, ovvero le idee diffondono valore. Il titolo dell’edizione romana in particolare sarà “Socially Responsible Media” e verrà declinato in tre prospettive: “magia”, “coraggio” e “passione” rivolti in particolare al mondo e all’industria dell’intrattenimento, dell’informazione e della comunicazione. Il tuo intervento è all’interno della sezione PASSIONE. Quali temi affronti?
Io nasco come scrittore e la cosa che più amo è raccontare storie. Il mio intervento si intitola “The nuclear power of the imagery” e si concentra sull’uso di un Nuovo Realismo e di forme innovative di “percezione immaginativa” efficaci per raccontare storie attraverso i media.
Quali sono le caratteristiche che differenziano le tre sezioni e perché sei stato inserito in quella della “Passione”?
Come ha detto Nicoletta Iacobacci, curatrice dell’evento: Coraggio, Passione e Magia sono tre parole chiave nell’immaginario italiano nel mondo e allo stesso tempo tre chiavi di lettura fondamentali per rendere le nostre storie più efficaci e socialmente responsabili. Informazione, comunicazione e racconto sono mescolate in tutte e tre le sessioni con speaker internazionali. Come rappresentante italiano, la passione verso la ricerca e la sperimentazione è forse una delle cose che più apprezzano del mio lavoro in giro per il mondo.
Questa sarà la prima edizione del TEDx mai tenuta a Roma. Che valore assume secondo te la tappa di un evento internazionale nella capitale?
È la prima volta che un ente così importante dell’intrattenimento (la EBU, la più grande associazione mondiale di broadcaster televisivi nazionali) scommette su Roma. È stato necessario rischiare per superare la sfida di organizzare un evento in inglese e a pagamento (come tutti i TEDx) qui da noi, ma per Roma è un’occasione unica oltre che la prima nella sua storia. La speranza è quella di poter tenere nella Capitale questo evento anche per il futuro, e l’interesse di qualche istituzione, prima tra tutte la Provincia, è stato un segnale importantissimo per gli organizzatori.
Max Giovagnoli è uno scrittore, ha conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura e Immaginario ed è il pioniere della narrazione transmediale in Italia. Il suo libro “Fare cross-media” (Makin ‘cross-media, 2005) è stato il primo saggio sul cross-media/transmedia pubblicato in Europa. Collabora con emittenti pubbliche e produzioni cinematografiche e dirige il Corso Triennale in Media Design presso l’Istituto Europeo di Design di Roma. Il suo ultimo progetto transmediale: “Il messaggio segreto delle stelle cadenti” (romanzo, cortometraggio, iPhone App e sito web) ha ottenuto un grande successo nella scorsa edizione del Cairo Mediterranean Literary Festival durante la “primavera araba” ed uscirà in libreria il prossimo inverno per la Newton Compton. Il suo nuovo saggio “Transmedia Storytelling” è appena stato pubblicato in USA.
www.tedxtransmedia.com