FRASCATI SCIENZA

La comunità scientifica italiana apre le sue porte con la sesta edizione della Notte Europea dei Ricercatori e promuove l’iniziativa con Marcia Haka al centro di Roma

Parte a Frascati la settimana dedicata alla scienza che culminerà con la Notte europea dei ricercatori di venerdì  23 settembre. Visite guidate, spettacoli, esperimenti, giochi, incontri, exhibits, dibattiti, a Frascati la scienza esce fuori dai laboratori, si avvicina alla gente, per aprire a tutti le porte della ricerca e per incidere nella realtà il segno indelebile della ricerca. Una realtà della provincia romana, da molti definita, città della scienza e protagonista indiscussa, rappresentando, da oltre 50 anni, il centro di importanti attività di ricerca di livello internazionale: il principale polo scientifico italiano dove lavorano oltre 3.000 scienziati. L’associazione Frascati Scienza, animata dall’esigenza di condividere e diffondere il patrimonio scientifico, promuove l’educazione alla ricerca e la sua comunicazione al largo pubblico attraverso eventi di divulgazione e comunicazione costante fra ricercatori e cittadini. Un ponte tra gli studiosi che vogliono condividere esperienze, comunicare il proprio lavoro, aggiornarsi e creare nuovi importanti strumenti per promuovere la cultura scientifica nell’area romana, e i cittadini, che condividono l’importanza del ruolo della ricerca e che vogliono sentirsi più vicini ad essa. Osservare e “toccare” la scienza, far conoscere il suo linguaggio e svelare a tutti i suoi affascinanti “segreti”. Aprire ad un mondo, quello dei ricercatori, che fanno della conoscenza una quotidiana missione, attualmente nell’occhio del ciclone, al centro di polemiche e dibattiti, che ha bisogno di una maggiore comprensione e sostegno. Per il lancio della “Notte europea dei ricercatori di Frascati” il 18 settembre al Lanificio 159 in via di Pietralata 159/a, alle ore 19, si può partecipare a una sessione di esperimenti dal vivo, visitare la mostra fotografica “Scienza, natura e tecnologia” e assistere allo spettacolo della ricerca tra aperitivi, musica live e intrattenimento per esplorare la fisica, chimica e biologia che ci accompagna ogni giorno. Un’anticipazione di questa manifestazione che rappresenta una tra le maggiori iniziative voluta dalla Commissione Europea, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, per far scoprire il valore della ricerca scientifica ai cittadini e che si svolge in contemporanea in oltre 300 città di Paesi europei e dell’area mediterranea. In Italia sono oltre 40 le iniziative che toccheranno diverse città. A organizzare gli appuntamenti è Frascati Scienza, cui aderiscono i sette grandi enti scientifici italiani (Asi, Cnr, Enea, Esa-Esrin, Inaf, Infn, Ingv), le tre università romane e il Comune di Frascati. L’obiettivo generale che si pone l’associazione, in collaborazione con Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport – Comune di Frascati, Filas, Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini, è infatti quello di condividere con il pubblico dell’area romana e il resto d’Europa l’importante patrimonio scientifico dell’area tuscolana, promuovendo l’educazione alla ricerca scientifica attraverso eventi di divulgazione e la creazione di reti di comunicazione permanente fra ricercatori e cittadini.
www.frascatiscienza.it

DAL PUNTO DI VISTA DEI SERPENTI

Il 21 settembre alle 21.00 all’Auditorium Parco della Musica approda in Italia, in prima assoluta, Giovanna Marini

La grande interprete e studiosa della musica popolare per raccontare in forma di Cantata i Santi popolari. Quelli eletti e santificati dal mondo contadino prima ancora del placet Vaticano, ma soprattutto i santi laici: Falcone e Borsellino, Pier Paolo Pasolini, Pier Giorgio Welby, Miriam Makeba morta immediatamente dopo il concerto a Castelvolturno per i suoi concittadini aggrediti e uccisi dalla Camorra. “Dal punto di vista dei serpenti” è una cantata che mette in versi e musica i canti dei santi, quelli amici del popolo e non del potere mettendo così in luce un’Italia politeista e pagana. I canti più antichi raccontano di magia e fanno emergere il ricorso a forze estranee all’uomo per risorvere i problemi della quotidianità. Fra le righe, Giovanna Marini, racconta in questo modo anche la storia della Chiesa cattolica, i suoi scismi, la nascita delle eresie in Italia. Un lavoro prezioso, che nasce dalla ricerca delle testimonianze raccolte dalla viva voce della gente.
www.auditorium.com

ROMA ART 2NIGHTS

Dal 23 al 25 settembre torna la seconda edizione weekend d’arte
contemporanea capitolino promosso da Untitled Association

Riapre l’autunno per l’arte della capitale ed in occasione della riapertura delle attività di gallerie e Musei, Fondazioni e spazi espositivi la Untitled Association ripropone l’evento Roma Art 2Nights. Una tre giorni dedicata non solo agli amanti dell’arte contemporanea e ai collezionisti, ma a chiunque vivere un week end all’insegna di eventi culturali. Infatti il programma è ricco di appuntamenti: reading, presentazioni, performance all’interno di 10 gallerie, 3 fondazioni e 2 musei (il MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma e il MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo). “L’iniziativa offre una visione del panorama variegato dell’arte contemporanea in una cornice di dialogo, di scambio e di confronto, venendo incontro alle esigenze di un pubblico sempre più trasversale”. Ne parliamo con Danilo Ruggiero co-fondatore della Untitled Association:
Come nasce l’iniziativa Roma Art 2Nights?

L’idea è nata in maniera estemporanea e dal basso nel settembre 2009 quando era stata organizzata  per l’inaugurazione della stagione di alcune gallerie (furono 7/8 gallerie a partecipare in quel periodo) una festa ed una cena che permettesse di aprire lo spazio espositivo e di far incontrare anche amanti del settore dell’arte prendendo spunto dalle “gallery weekend” che si organizzano negli altri paesi e in città come Milano. Dopo questa prima esperienza abbiamo pensato di riproporla in maniera più amplia e non limitarla solo ad un evento “opening” ma di poter coinvolgere sempre più anche persone che possano venire da fuori Roma. L’anno scorso abbiamo iniziato a creare questo network ed a rispondere ad un’esigenza che diverse gallerie sentivano nel voler portare avanti una manifestazione. Così abbiamo creato collaborazioni tra gallerie private di arte contemporanea, musei e fondazioni.
Roma Art 2Nights, questa seconda edizione?

Questa seconda edizione della manifestazione presenta al suo interno già alcune novità sostanziali. Innanzitutto le gallerie che partecipano sono state selezionate da un comitato di esperti dell’arte contemporanea. Abbiamo invitato e ospitato 20 collezionisti che per l’occasione potranno ammirare l’offerta artistica “romana” e trasmetterla anche fuori dal nostro Paese, un modo per creare un circuito di comunicazione per quanto riguarda la nostra realtà culturale non solo legata alle gallerie ma anche ai nostri spazi culturali più istituzionali. Infine, una novità di quest’anno è il lancio e la premiazione della prima edizione del Menabrea Art Prize. Si tratta di un premio annuale finalizzato a valorizzare artisti emergenti italiani non ancora rappresentati da gallerie, sponsorizzato da Birra Menabrea S.p.A. che ha ideato e promosso l’operazione con Untitled Association. Questa mi è sembrata un’operazione interessante perché nel marchio Menabrea ho sempre riscontrato una sensibilità estetica. Da sempre interessato al mondo della grafica, basta guardare le etichette dagli anni ’50 ad oggi, Menabrea si rivolge all’arte contemporanea e vuole offrire un’occasione di maggiore visibilità a giovani artisti. I 5 finalisti, selezionati dal team curatoriale di cura.magazine che sono stati chiamati a riflettere sul tema del doppio, sono: Anna Franceschini (Vigevano, 1979); Invernomuto, duo composto da Simone Bertuzzi (Piacenza, 1982) e Simone Trabuzzi (Piacenza, 1983); Postcards from Beirut, duo composto da Elisabetta Mori, (Livorno, 1978) e Rocco Poiago (Firenze, 1976); Mirko Smerdel (Prato, 1978).
Untitled Association, da cosa nasce il nome della vostra associazione?

“Senza Titolo” è un richiamo al mondo dell’arte contemporanea e a quell’esigenza di non dover dare necessariamente un titolo ad un’opera. Ma l’idea che c’è dietro questa scelta per il nome della nostra associazione è legata anche al fatto che possiamo considerarla come un “contenitore” che, di volta in volta, acquista una caratteristica diversa sulla base dell’evento o dell’attività che viene promossa, come in questo caso per il Menabrea Art Prize e Roma Art 2Nights.

Sono dieci le gallerie promotrici del progetto Roma Art 2Nights: 1/9unosunove, 200 Différents oiseaux, Federica Schiavo Gallery, Furini Arte Contemporanea, Gagosian Gallery, Galleria Marie-Laure Fleisch, Magazzino, Monitor, RAM Radioartemobile, T293 e The Gallery Apart, a cui si affiancano le mostre alla Fondazione Pastificio Cerere, alla Fondazione Volume! e alla Nomas Foundation. Il programma degli eventi “Roma Art 2Nights” prevede il 23 settembre 2011: dalle ore 10 alle ore 20 apertura straordinaria di Gallerie e Fondazioni.
Ore 19.00 Proiezione e talk con Rosalind Nashashibi, a cura di Nomas Foundation presso l’auditorium del MACRO Museo d’Arte Contemporanea Roma in via Nizza 138.

Il 24 settembre 2011: dalle ore 10 alle ore 20 apertura straordinaria di Gallerie e Fondazioni.
Ore 22.30, Roma Art 2Nights Party presso la Hall del MAXXI.
Il 25 settembre 2011, dalle ore 10 alle ore 18 apertura straordinaria di Gallerie e Fondazioni
Ore 19.00 cocktail di chiusura e premiazione del Menabrea Art Prize presso la terrazza del MACRO.
Per maggiori dettagli: www.art2nightsroma.org

POSTCARD FROM…

Dal 14 settembre al 21 ottobre alla Fondazione Pastificio Cerere di Roma il terzo appuntamento di Postcard from… è la volta di Massimo Grimaldi

Massimo Grimaldi è il terzo protagonista del progetto rivolto alla diffusione dell’arte contemporanea nel contesto urbano, promosso dalla Fondazione Pastificio Cerere e ideato dal direttore artistico Marcello Smarrelli. L’evento, dal titolo Texts, prevede una mostra, concepita per gli spazi della Fondazione, composta da tre testi esposti per la prima volta in Italia, di cui uno realizzato per questa occasione. Postcard from…, con la collaborazione di A.P.A. – Agenzia Pubblicità Affissioni, prevede che nell’arco di tutto il 2011 quattro artisti realizzino ciascuno un manifesto come quelli usati nella cartellonistica pubblicitaria, da esporre nel cortile del Pastificio Cerere (Via degli Ausoni, 7 ) e in altri dieci distribuiti in luoghi di Roma gestiti da A.P.A.  Il manifesto ideato da Grimaldi per Postcard from… deriva da un’opera realizzata dall’artista nel 2008, Finally, un testo sulla capacità di vivere e amare da parte di un artista legato alle tematiche comuni a tutti, come la solitudine, la tristezza per un amore perduto, la relazione tra due persone. È un modo efficace di destinare spazi inediti all’arte ma anche un’estrema riflessione sul ruolo dell’artista e sulla sua utilità sociale nella contemporaneità.
www.pastificiocerere.it

PMI AL MACRO FUTURE

Un Laboratorio Sapienza Design Factory in collaborazione con Sviluppo Lazio organizzano il convegno “Strategie per lo sviluppo delle PMI”, venerdì 16 settembre

L’esperienza della seconda annualità del Magazine “Design for Made in Italy. Sistema design nelle Imprese di Roma e del Lazio” e le testimonianze imprenditoriali delle best- practice regionali in un incontro al Macro Future. Il Magazine, iniziativa editoriale promossa da Sviluppo Lazio nell’ambito delle politiche regionali di internazionalizzazione, collegata alla rivista Disegno Industriale – Industrial Design, pubblicazione bimestrale di formazione e ricerca dell’Osservatorio scientifico sul Design del Dipartimento Itaca de La Sapienza Università di Roma, sarà al centro del seminario a cui prenderà parte il presidente di Sviluppo Lazio Massimiliano Maselli. Sarà possibile ascoltare le testimonianze di imprenditori di successo che hanno riconosciuto nel design una delle componenti caratterizzanti il sistema produttivo, un elemento che rappresenta la fusione tra tradizione, innovazione e creatività e che proietta nel mondo l’immagine della qualità dei prodotti laziali e del tessuto produttivo della regione. Un seminario sul presente del design ma soprattutto sul futuro, dove saranno illustrate le potenzialità strategiche del progetto editoriale in termini di collaborazione tra università, istituzioni e imprese, per una logica d sviluppo e di servizi realmente utili alle PMI della regione.
www.sprintlazio.it

ROMA PROVINCIA CREATIVA