Fino all’8 aprile si potrà inviare la propria adesione al progetto “Artigianato e Design di Qualità negli USA” del Ministero dello Sviluppo Economico per promuovere sul mercato statunitense l’artigianato di eccellenza del settore dell’arredo casa, in tutte le sue declinazioni come espressione del made in Italy . Una nuova iniziativa avviata dal Ministero che ha stanziato circa 900mila euro per la realizzazione nel 2011 di una serie di iniziative promozionali a sostegno delle produzioni di qualità, arte e design per le piccole e medie imprese artigiane del settore arredo, illuminazione, complementi, tessuti il suo obiettivo è anche quello di accrescere il grado di internazionalizzazione e il recupero di competitività delle aziende artigiane nella provincia americana. Lo strumento utilizzato sarà quello di creare presso il negozio specializzato americano ambientazioni in grado di mettere in scena lo stile e l’ambiente del vivere italiano: il punto vendita diventerà un “Concept store” che, attraverso l’articolazione dell’offerta e la cura del dettaglio, riesca ad affascinare e trattenere i visitatori. Al progetto, che sarà affiancato da azioni di supporto, come eventi di networking e azioni pubblicitarie sulla stampa specializzata, collaborano l’ICE e le associazioni Confartigianato, CNA e Casartigiani che si avvarranno di Artex quale propria struttura operativa. Nel mese di luglio saranno individuate 50 aziende italiane con caratteristiche organizzative, produttive e commerciali/marketing adeguate
alle richieste del mercato USA.
Siti utili:
www.ice.gov.it
www.italiangiftware.com
www.confartigianato.it
www.cna.it
www.casartigiani.org
www.artex.firenze.it
Categoria: News
Le notizie più importanti su cinema, arte e spettacolo e tutti gli eventi in corso nella città e nel resto della provincia.
LIBRI COME
Torna la Festa del Libro e della Lettura, dal 1 al 10 aprile all’Auditorium Parco della Musica di Roma, quest’anno con un occhio di riguardo per la ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia
Libri Come. Festa del Libro e della Lettura è promosso e organizzato dalla Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Telecom Italia, partner unico della manifestazione. L’evento, alla sua seconda edizione, conferma il desiderio di “non fermarsi al cosa di un libro, svelandone invece i segreti del come: come viene scritto, stampato, pubblicato, venduto e… letto”. All’Auditorium Parco della Musica di Roma dal 1 al 10 aprile sfileranno autori come Jonathan Franzen. Il programma, che prevede incontri, laboratori, corsi e iniziative per le scuole, sarà articolato in diversi percorsi, tra cui la personale dedicata a Kveta Pakovskà. I seminari organizzati ad hoc nel “Garage”, l’immenso spazio di oltre duemila metri quadrati, permetteranno ai visitatori di entrare nel sistema della produzione editoriale e stare a stretto contatto con i suoi protagonisti.
www.auditorium.com
COSE
La quarta edizione della rassegna di jazz, musica contemporanea, danza e action painting alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma. Sono 9 gli appuntamenti previsiti fino al 12 maggio
“Kaleidosopic Arabesque” del duo jazz italiano Bebo Ferra e Javier Girotto ha aperto la rassegna COSE, che tutti i giovedì sera fino al 12 maggio presso la Sala Mangiatoia (sala concerti della Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma) propone una serie di appuntamenti legati alla sperimentazione e alla connessione tra linguaggi artistici. Il progetto, giunto alla 4^ edizione, riesce a coniugare una proposta di eccellenza artistica con una politica di contenimento dei prezzi grazie al sostegno di quattro strutture romane indipendenti che sono attive già da diversi anni nella città ed hanno deciso di autofinanziare la rassegna. Parliamo dell’Associazione Controchiave, del Live Sound Development, della Scuola Popolare Di Musica Di Testaccio, che ospita gli eventi, del Centro di cultura sperimentale Rialto, nonostante la chiusura di uno di questi spazi (il Rialtosantambrogio). Sono in programmazione una serie di performance e concerti: il 10 marzo in scena la danza con le due compagnie di danza finaliste dell’ultima edizione di MArteLive mentre. Nei giovedì successivi, invece, si susseguiranno diversi gruppi legati alla musica jazz, sia di stampo italiano che internazionale. In totale sono quattro questi appuntamenti: il 17 marzo con il duo di Greg Burk e Bob Moses e il loro ultimo lavoro “Ecstatic Weanderings”; il 24 marzo col trio italiano composto da Sandro Satta, Roberto Bellatalla e Fabrizio Spera; il 7 aprile con le ipnotiche atmosfere del trio di Eivind Aarset, Michele Rabbia e Stefano Battaglia; il 14 aprile sarà la volta dell’ultimo lavoro di una giovanissima del jazz italiano Luisiana Lorusso con il suo “Upwards” accompagnata da Gaetano Partipilo, Claudio Filippini, Francesco Ponticelli e Fabio Accardi. Il 21 aprile è di scena “La bellezza non ha forma” action painting di Cinzia Fiaschi insieme alla voce di Diana Torti e al pianoforte di Alessandro Giachero. In chiusura due quartetti italiani, il Leaf Branch’s Project di Tocilj-Frasca, il 5 maggio, e il Deep Combo di Claudio Corvini di scena il 12 maggio.
www.lsdproduzioni.eu
FAKE | MUSIC FROM ELSEWHERE
Venerdì 8 Aprile 2011, presso il Fanfulla101 di Roma, la crew di ELSEWHERE factory riafferma la sua brama di ricerca e sperimentazione presentando il live di una figura chiave dell’avanguardia elettronica romana: NEWCLEAR WAVES.
Dall’esplorazione tuttaltro che remissiva di territori electro pop all’interesse per un rinfrescante e iperattivo new wave anni ’80 nasce il progetto NEWCLEAR WAVES: paesaggi sonori avvolgenti e un immaginario visivo-grafico abitato da visioni apocalittiche, strani macchinari, post-modernismo e ordine del caos.
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FAKE è un progetto nato a Roma nel 2010, dedicato a live e djset di musica sperimentale, performance artistiche e video art. E’ accompagnato dalla produzione e diffusione on-line di un ciclo di video virali che sono la trasposizione delle visioni oniriche del misterioso collettivo di videomaker ANIMALS.
Tra gli ospiti delle prime due stagioni il collettivo OXO, il duo umano robotico formato da COBOL PONGIDE e EMIGLINO CICALA, il duo electro wave francese VELVET CONDOM e il trio shoegaze italo-londinese LILIES ON MARS.
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FAKE ft. NEWCLEAR WAVES live (Mannequin Records)
A seguire: LES COURGETTES Djs | ANIMALS visuals
Venerdì 8 Aprile 2011, a partire dalle h 22
Fanfulla101 – via Fanfulla da Lodi, 101 (Pigneto) – Roma
KUSAMA IN MOSTRA
Un omaggio al Giappone con i dipinti e le sculture recenti dell’artista giapponese, leggenda vivente dell’avanguardia internazionale, esposti alla Gagosian Gallery
Fino al 7 maggio lo spazio della Gagosian Gallery (via Francesco Crispi) ospita le opere dell’artista giapponese Yayoi Kusama. Nata nel 1929 a Matsumoto City, oggi vive e lavora a Tokyo e incarna uno degli artisti di punta dell’avanguardia. Le sue opere, infatti, sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei internazionali, tra cui il Museum of Modern Art a New York; il LACMA di Los Angeles; la Tate Modern a Londra; il Centre Pompidou di Parigi e il National Museum of Modern Art a Tokyo, oltre ad aver esposto con personali in tutto il mondo. La sua opera definita “tanto eccentrica quanto profonda e meditata, che spazia da capolavori unici a oggetti della cultura pop prodotti in serie, catturando in maniera costante l’immaginazione e i sensi del pubblico”. Una carriera quella di Kusama che da oltre sessant’anni propone come capisaldi della sua ricerca concetti quali l’infinito cosmico e le ossessioni personali dell’artista, riproposti nei lavori esposti a Roma. “I lavori qui presentati oscillano tra questi due estremi, contrapponendo singole sculture ad installazioni articolate, autoritratti a dipinti astratti. Tre sculture, realizzate nell’arco di cinquant’anni, rivelano il costante e multiforme interesse di Kusama per gli oggetti riflettenti in quanto elementi concettuali, processuali e metaforici. Narcissus Garden è un’installazione scultorea di centinaia di sfere specchiate sparse a terra, che riflettono l’ambiente circostante”. Fu questa l’opera che diede notorietà all’artista alla 33° Biennale di Venezia del 1966 e venne presentata come evento improvvisato nei giardini del Padiglione Italiano. Kusama, che indossava un kimono tradizionale, offriva in vendita le sfere a 1200 lire ciascuna, richiamando l’attenzione sulle dinamiche commerciali dell’arte nel contesto della Biennale. Successivamente, l’artista ha prodotto dieci versioni di Narcissus Garden in diverse dimensioni.
www.gagosian.com