CO2 | La rivista | 01 Come verrà distrutta Roma

Sabato 12 marzo ore 18

Dal 12 marzo al 02 aprile 2011

> Numero 01 della NUOVA rivista a contenuti visuali della galleria CO2.
Tutti i contributi originali degli artisti sono in mostra in galleria.

> Operazioni di:
Orazio Battaglia, Dario Bellezza, Simone Bergantini, Alessandro Dandini De Sylva, Barbara Di Nardo, Gillo Dorfles, Saverio Evangelista, Matteo Fato, Giorgio Galotti, Gianni Garrera, Giuseppe Garrera, Annaclaudia Masci, David Micheletti, Francesco Napolitano, Paride Petrei, Sergio Ragalzi, Max Renkel, Costanza Settimi.

> MANIFESTO
Questa rivista nasce da due convinzioni e due ideali.
La convinzione di voler ridurre a nulla la parte scritta, non per mortificare la parola, ma affinché sia essenziale, esibisca la virtù della necessità e l’essenzialità di un’unica enunciazione.
La convinzione che anche le immagini siano purificate il più possibile, che non siano squisite, né appaganti. Il loro servizio deve essere edificante, non seducente.
L’ideale è che gli artisti possano utilizzare questo progetto come un esercizio di rinuncia e di inaridimento visivo, per questo si richiede loro di comporre lavori disciplinati e scarni, secondo criteri di severità, laconicità e obbedienza al tema.
L’ideale è che regalando questa rivista, senza chiedere nulla in cambio, senza inserire pubblicità, attenendoci esclusivamente a quanto annunciamo in copertina, i lettori siano disposti a leggere le immagini con sincera attenzione. La rivista non è a scopo di lucro, perché con essa è stata già comprata la possibilità di esprimerci.

Idea di: Giorgio Galotti, Gianni Garrera, Giuseppe Garrera, Francesco Napolitano

Food art&design

food.house si amplia e si rinnova. In Arrivo il nuovo sito segno di una evoluzione di nome e di significato The.sign studio experience.event&Food.house.

The.sign è la firma di una Creatività che è prima di ogni cosa urgenza, irrefrenabile bisogno di costruzione e quindi rappresentazione del sé, del proprio mo(n)do. The.sign rappresenta  l’Experience Design che indirizza ogni servizio e soluzione. Il Disegnare la messa in scena partendo da un’idea come premessa artistica e creativa, concependo ogni avvenimento come una palcoscenico unico, ogni esperienza come espressione performativa per raggiungere più sensi attraverso un viaggio  straordinario, nel senso letterario di fuori dall’ordinario, perché è proprio questo il bisogno da soddisfare: sentire di essere in un luogo dove si può “semplicemente essere, fare, imparare e voler restare”. Luogo di ricerca applicata al nuovo e alla sua fruizione, al consumo e all’accoglienza che si occupa di Ideazione e sviluppo di format e design concettuale, percorso rivolti a  luoghi, spazi, atmosfere, installazioni emozionali, cibo.

EUROPUNK

L’Accademia di Francia ospita a Roma fino al 20 marzo una mostra che pone l’attenzione sull’importanza e la ricchezza della cultura visiva in Europa tra gli anni ’70 e ‘80.

Poster, fanzine, abiti, ritratti, fotografie, copertine di dischi, collage, sono i must di una mostra che si tuffa in un passato tutto punk. Attraverso oggetti ed opere da collezione, la mostra Europunk ripercorre quegli anni, a partire dal 1976 al 1980, in cui in Inghilterra, Germania, Francia ed anche in Italia esplode il fenomeno di costume. Il punk rifiuta l’arte ed è attraverso la rilettura delle icone più riconosciute che punta la sua forza. In Inghilterra cominciano a varcare la scena artistica i Sex Pistols ma sin da subito il loro impatto maggiore sul pubblico è stato molto più visivo oltre che musicale. Gli abiti che indossavano erano disegnati da stilisti come Malcolm McLaren, Vivienne Westwood e le immagini che li circondavano  erano di artisti come Jamie Reid, creatore del celebre volto della regina con gli occhi e la bocca coperti dal titolo della canzone “God Save the Queen”.Sul fronte francese, i Bazooka, uno dei pochi gruppi che riesce ad eguagliare quella potenza visiva tipica dei Sex Pistols. Formato da studenti della Scuola di Belle Arti di Parigi, invece della musica, il gruppo interpreta quelle arti visive più simili al fumetto per garantirsi una maggiore e più forte rottura dei codici tradizionali: le loro pubblicazioni appaiono così in formato di magazine, di fanzine fotocopiate per assicurarne una maggiore diffusione, di vignette, a volte a tutta pagina altre volte miste a testi. I giovani italiani reagiscono in modo diverso rispetto al movimento punk, quasi indifferenti al fenomeno dei nascenti gruppi in Europa. Al contrario, infatti, si interessarono maggiormente alla politica, con le Brigate Rosse: al posto delle chitarre compaiono i kalashnikov, al posto delle canzoni ci sono dei veri comunicati politici, al posto del palcoscenico i giornali e la televisione, e al posto della sovversione nell’arte il loro obiettivo è la rivoluzione anti-capitalista della società. La mostra a Villa Medici è curata da Éric de Chassey, direttore dell’Accademia di Francia a Roma, ed è realizzata con la collaborazione di Fabrice Stroun, curatore indipendente associato al MAMCO di Ginevra dove sarà esposta dall’8 giugno al 18 settembre 2011.
www.villamedici.it

PERFORMANCE ART

Una lezione su come la tecnologia si possa applicare alla performance art in tutte le sue varianti. Protagonista di questa lecture è Francesca Fini il 25 febbraio alle 18.00 presso l’Istituto Quasar in Via Nizza 152. Video artista, live media & body art performer, direttrice e ideatrice del Festival di performance Art “TEN” (di cui la prima edizione si è svolta la Lanificio 159, in autunno) spiega al pubblico le modalità per la produzione di immagini statiche ed in movimento, reali e sintetiche attraverso l’utilizzo di diversi linguaggi: dalla performance alla regia, dall’interaction design alla hypergrafica, passando per molteplici ibridazioni e contaminazioni. Quest’incontro è il secondo appuntamento organizzato dall’Istituto Quasar all’interno di Quasar Outer Space / / / Oltre Spazio Quasar 2011. Eventi ad hoc che intendono coinvolge i principali protagonisti del panorama artistico contemporaneo, tra cui designers, grafici, architetti, fotografi, artisti e studiosi, per riflettere sulle nuove potenzialità dei mestieri legati all’arte e alla creatività. L’ospite atteso per l’appuntamento successivo del 24 marzo è il giovane artista e fotografo Giacomo Costa con la sua lecture sulla metropolis.digital.art.
www.istitutoquasar.com

ANTOLOGICA

Una mostra che intende presentare la collezione privata e opere inedite degli artisti della Galleria RGB46 nel cuore del quartiere Testaccio

Dal 4 al 31 marzo alla Galleria RGB46, Piazza Santa Maria Liberatrice 46, è aperta al pubblico Antologica, l’esposizione collettiva degli artisti della galleria a cura di Alessandro Gorla . Una mostra che presenterà non solo  la collezione privata della galleriama anche opere inedite di artisti già attivi e noti sul territorio romano contemporaneo. Da DolceQ a Jonathan Pannacciò, dallo studio Arturo a Bol23, saranno diversi i nomi che partecipano, tra cui ricordiamo: Etnic, Marco Rea, Tommaso Garavini, Samantha Marenzi, Dario Gracceva, Francesco Alesi, Alessio Fralleone, Pasquale Santoro, Giovanna Martinelli, Mr. Klevra, Alessandro Gorla, Maurizio Gracceva, Federico Marcoaldi, Alessandro Fornaci, Frank Martinangeli e Luan Scaringella.
www.rgb46.it

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