Escway for AI

Escway for AI è un progetto che intende promuovere lo sviluppo di professionalità e servizi basati sull’Intelligenza Artificiale. L’iniziativa, ideata e organizzata dall’Associazione Ecosistema camerale – ESC con il sostegno della Camera di commercio di Padova, prevede due distinte misure:

  • un bando con due assegni di ricerca da 450 euro ciascuno per progetti di applicazione dell’Intelligenza Artificiale nel Sistema Camerale o, più in generale, nella PA: si rivolge a ricercatori, professionisti del settore, startup o PMI;
  • uno stage presso InfoCamere SCpa, società d’informatica del Sistema Camerale: aperto a laureati in Informatica, Ingegneria Informatica e Statistica. Il tirocinio formativo e di orientamento della durata di 6 mesi con impegno giornaliero full/part time presso le sedi di Infocamere di Padova o Bari (a scelta del vincitore/vincitrice). La struttura ospitante si farà carico delle polizze antinfortunistiche e di responsabilità civile e di un rimborso spese di 450 euro + buoni pasto.
  • I candidati dovranno redigere apposita domanda secondo i modelli pubblicati e trasmetterla, entro le 17.00 del 31 dicembre 2018 all’indirizzo email esc@ecosistemacamerale.it.

Bandi completi e form di domanda disponibili su Ecosistemacamerale.

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Tre borse di studio della Fondazione Pesenti

‘Grandi rischi, sempre più emergenza’ è la riflessione fatta sul tema dell’ambiente dalla Fondazione Carlo Pesenti. L’Italia è un paese che ad ogni emergenza scopre la necessità di prevenire i rischi, usare i dati per ridurre l’impatto dei disastri, dalle alluvioni ai terremoti.

In questo contesto si colloca il progetto SHaReD, ovvero “Social Hazards Resilience in Disasters” GrandiRischi, promosso da Fondazione Pesenti con lo scopo di facilitare – nell’ambito dell’iniziativa SpeedMiUp di Università Bocconi e Camera di Commercio – lo sviluppo di start up innovative nel campo della gestione dei fenomeni naturali, proponendo nuove idee in termini sia di previsione, prevenzione e gestione dell’emergenza, sia di assistenza post-emergenza.
Ma qual è l’attuale quadro a livello nazionale e di collaborazione europea? Esistono già esempi di sistema “assicurativo” interstatale e di condivisione del rischio? Quali sono i dati chiave su cui sono chiamate a trovare risposte innovative le nuove generazioni? E qual è il ruolo che Fondazioni, Università e Istituzioni possono svolgere in questo contesto?
Prevenire, Prevedere, Pianificare:  un premio alle startup che studiano i grandi rischi
Fondazione Pesenti e Speed Mi Up sostengono le nuove imprese impegnate nella gestione delle emergenze.
Il progetto si chiama SHaReD, ovvero “Social Hazards Resilience in Disaster”, ed è frutto del lavoro congiunto di Fondazione Pesenti, Università Bocconi e Politecnico di Milano. Ha lo scopo di facilitare la nascita e lo sviluppo di startup innovative nel campo della gestione di eventi sismici, vulcanici, eolici (uragani, tornado, tifoni), idraulici (inondazioni), idrogeologici (frane), siccità, incendi. Le startup dovranno proporre nuove idee in termini sia di previsione, prevenzione e gestione dell’emergenza, sia di assistenza post emergenza.
Il bando mette a disposizione un massimo di tre posti all’interno di Speed MI Up e copre i costi di sei mesi di incubazione. Le domande devono essere presentate sul sito fondazionepesenti.speedmiup.it dal 12 novembre 2018 al 7 gennaio 2019. Il bando è rivolto ad aspiranti imprenditori e micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o operativa a Milano e provincia oppure disposte a spostarla a Milano entro tre mesi dall’inizio del processo di incubazione previsto nel febbraio 2019.
Info: http://www.fondazionepesenti.it/2018/11/12/shared-social-hazards-resilience-in-disaster/

“Valueable”, un progetto d’inclusione europea

Il 12 dicembre a Roma è stato presentato da Associazione Confindustria Alberghi “Valueable”, un progetto co-finanziato dalla Comunità Europea finalizzato all’inserimento lavorativo dei ragazzi con disabilità intellettiva nelle strutture alberghiere e di ristorazione tramite collocamenti mirati (tirocini e/o impieghi). EHMA (European Hotel Managers Association) è partner della rete Valueable e la supporta attivamente. I soci EHMA Palmiro Noschese e Giuseppe Falconieri sono intervenuti all’interno della tavola rotonda testimoniando la loro esperienza in seno al progetto.

Valueable rappresenta importanti valori come la responsabilità sociale e l’inclusione, ma risponde anche alla maggiore attenzione del mercato nei confronti della disabilità e si propone di coinvolgere un numero sempre crescente di aziende. Sempre sensibile all’impegno sociale delle imprese, EHMA (European Hotel Managers Association) è divenuta partner della rete, che è promossa dall’Associazione Italiana Persone Down onlus e coinvolge una molteplicità di partner, commerciali e non commerciali, ubicati in sei diversi paesi (Italia, Germania, Portogallo, Spagna, Ungheria e Turchia), apportando valore al business.

II progetto è stato introdotto da Paola Vulterini, Responsabile ufficio internazionale AIPD, che ha fornito qualche numero: 101 sono le aziende partner della rete Valueable in Europa e 400 sono i giovani con disabilità intellettiva che hanno imparato a svolgere le loro mansioni in autonomia, hanno avuto l’opportunità di fare stage all’estero ed attualmente lavorano in alberghi, ristoranti e fast food. Valueable ha fatto da subito tre scelte strategiche: puntare sul settore dell’ospitalità come il più adatto allo scopo, creare partnership durature e lanciare una rete che offra ampie opportunità. Oltre al supporto degli enti formativi che curano la selezione e la presentazione dei candidati, il progetto offre vari strumenti di sostegno, come la app “On my own… at work” che sostiene il tirocinante/lavoratore consentendogli di essere sempre più autonomo.

Nicolò Manfredi, uno dei giovani disabili, attualmente cameriere presso la Pizzeria Giulietta di Roma, ha illustrato il suo lavoro ed ha reso molto chiaro l’elemento più convincente ed emozionante della sua esperienza: la tenacia, l’attenzione e la dedizione che vi pone. È questo il fattore che dà un valore aggiunto per le aziende: la creazione di una migliore atmosfera sul luogo di lavoro, in quanto i dipendenti percepiscono un diverso rapporto tra la persona e le mansioni che svolge e ne vengono influenzati positivamente.

Uno degli strumenti usati per diffondere il progetto tra gli albergatori è la possibilità per i Direttori Generali di verificare nella pratica l’inserimento del disabile nella struttura alberghiera. Giuseppe Falconieri, Chief Inspiring Officer Elizabeth Unique Hotel Rome e Socio EHMA, ha raccontato infatti la sua costruttiva esperienza presso l’Hotel Axis Porto (Portogallo).

Il socio EHMA, Palmiro Noschese, Managing Director Italy Meliá Hotels International, è stato il primo a sostenere l’iniziativa insieme alla sua azienda, una catena alberghiera forte di 370 strutture nel mondo. Infatti già nel 2013 contribuì alla nascita del progetto con l’inclusione lavorativa di 6 giovani affetti da Sindrome di Down presso l’Hotel Meliá Ostia Antica, che venne filmata e trasmessa a livello nazionale dalla RAI. Molto impegnato e coinvolto, Noschese ha spiegato come l’inclusione rappresenti un’opportunità ed uno stimolo ed il suo desiderio di essere “Ambassador” del progetto a livello nazionale ed internazionale. Egli ha partecipato infatti con un video alla presentazione del progetto Valueable all’ONU a New York il 21 marzo scorso, giornata mondiale della Sindrome di Down.

Anche una piccola impresa, ha commentato Fabio Spada, Owner Romeo Chef & Baker di Roma, in cui il fattore finanziario è assolutamente primario, trae giovamento dall’inclusione ed ha la capacità di integrare il giovane, utilizzando al meglio le sue abilità “diverse” dopo un facile percorso di formazione, con un contratto di part time particolarmente compatibile con le esigenze dei ristoranti.

È in apertura a Roma l’Albergo Etico, il cui proprietario Antonio Pelosi ha deciso di impiegare uno staff prevalentemente formato da disabili. Il punto è – ha chiarito – trovare per ciascun profilo il lavoro giusto, operazione che in realtà si fa sempre, ma ancor più quando trasferita nell’ambito della disabilità.

Paolo Virgilio Grillo, Presidente Nazionale AIPD, ha sottolineato come questo progetto presenti un approccio completamente diverso alla disabilità e fornisca la possibilità di inserimento nel mondo del lavoro in forma reale. A questo scopo occorre il supporto delle istituzioni che dovrebbero consentire la necessaria flessibilità, per esempio nelle norme sui tirocini, che dovrebbero tener conto di queste situazioni speciali.

“Bisogna dare la possibilità ai giovani disabili di fare esperienza nel mondo del lavoro perché hanno dimostrato di avere capacità e passione, ha concluso Giorgio Palmucci, Presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Il nostro compito è fare in modo che il progetto Valueable continui ad avere dei finanziamenti e sensibilizzare il Governo per facilitare e favorire l’inserimento nel lavoro di questi ragazzi.”

A nome del Ministro Centinaio, impossibilitato a partecipare a causa di altri impegni istituzionali all’estero, la Dr.ssa Alessandra Priante, Head of International Relations & Protocol – Tourism at MiPAAFT, ha ribadito l’interesse del Ministero per questi temi. “Abbiamo sufficiente materiale per intervenire a livello tecnico, amministrativo e legislativo, altrimenti rischiamo di rimanere indietro a livello internazionale, ha commentato Priante. Accessibilità ed inclusione sono temi chiave perché il turismo è un’industria che contiene una parte emozionale/sociale/culturale enorme e tutto quello che si può fare per il turismo ha impatti positivi e trasversali. Tutto sta trovare strumenti efficaci per inserire queste iniziative in un sistema normativo”.

 

 

Identikit dell’Ehma

EHMA – European Hotel Managers Association è stata fondata a Roma nel 1974 da alcuni “executives” dell’industria alberghiera di indiscussa etica professionale con il desiderio di mantenere ed incrementare l’immagine del patrimonio alberghiero. È composta da dirigenti di alberghi di alto livello che tendono costantemente al miglioramento della loro professionalità e di quella del loro personale, al fine di mantenere, perfezionare ed innovare i servizi da offrire alla loro clientela. Attualmente l’Associazione conta circa 400 soci rappresentanti 29 paesi europei di cui circa 300 sono Direttori Generali di alberghi di lusso. In cifre, questo rappresenta ca. 300 alberghi, 85.000 camere e 65.000 dipendenti. La prossima Assemblea Generale si terrà a Parigi dal 15 al 17 febbraio 2019. La Delegazione Italiana è la più numerosa di EHMA vantando un totale di 107 soci. I soci italiani si riuniscono periodicamente invitando rinomati speakers del panorama italiano, dando vita a fondamentali scambi professionali e umani.

 

SEGRETERIA EHMA

c/o Hotel Quirinale, Via Nazionale 7, 00184 Roma, Italia

Tel. +39.06. 47824556, fax +39.06.4788.0826 e-mail: secretariat.ehma@ehma.com

www.ehma.com – www.ehma-italia.it

PATTO PER LA LETTURA: LATINA 2018

Roma, 10 dicembre 2018

Per “Più libri, più liberi”: il Patto per la lettura arriva da Latina

Il Patto per la lettura, promosso dal Comune di Latina per il premio “Città che legge 2018”, s’inserisce il 7 dicembre tra le proposte della Rassegna di “Più libri più liberi” al Convention Center “La Nuvola” nel dinamico quartiere di servizi dell’Eur a Roma.

Così, in occasione della nota Fiera annuale per la piccola e media editoria, si presentano i primi risultati delle iniziative organizzate nella Città di Latina per leggere di più.

Il Patto accresce la partecipazione alla vita cittadina” – dice la Prof.ssa Francesca Traclò, docente dei corsi sui processi partecipativi della School of Government presso l’Università “Tor Vergata” di Roma che ha seguito gli sviluppi del progetto.

Il caso di Latina, infatti, rende evidente che “le capacità individuali di prendere parte in modo stabile alle attività che interessano sono importanti per creare, fin dall’inizio, gruppi di persone che lavorano bene in vista di un comune obiettivo”.

“Ecco la terza missione che si affida oggi all’università” – dice il Prof. Alessandro Hinna, tra i promotori della School of Government” – “Si tratta – sottolinea il docente – di valorizzare il capitale delle relazioni sociali quando, nei contesti urbani ricchi di cultura, s’inizia a collaborare per un fine comune: crescere”.

L’idea che le relazioni valgono si sviluppa nella Città di Latina, caratterizzata da un centro e da più Periferie, diverse e distanti, formate dai Borghi creati con la Bonifica. L’esperienza del Patto per la lettura mostra che le Periferie si avvicinano al Centro, grazie all’operosa attività delle numeroseassociazioni attive per il territorio.

Infatti, l’Assessore alle Politiche Culturali per il capoluogo pontino, Silvio Di Francia, osserva che “gli spazi condivisi del Comune, aperti alla lettura, diventano oggi più liberi per tutti”.

La visione partecipativa emerge, in particolare, dalle interviste ai protagonisti del Patto, raccolte in un breve video, trasmesso in rassegna, che documenta il diverso grado di coinvolgimento nelle iniziative intraprese.

Dopo le prime campagne informative per promuovere i “Nati per leggere” presso le Asl, ora si continua a lavorare nella Biblioteca comunale di Latina per collaborazioni dirette e proficue con le librerie.

Tra le iniziative di successo, si confermano le letture nelle Scuole e si sperimentano i Flash Mob”, brevi ed efficaci improvvisazioni teatrali per libere frasi d’effetto che i ragazzi, diretti da brave insegnanti, possono rappresentare anche in Fiera sorprendendo il pubblico dei visitatori.

“Il patto per la lettura fa bene e si coltiva” – conclude la Dott.ssa Francesca Cirulli, Responsabile per la Biblioteca di Latina che, insieme agli Uffici comunali, proseguirà con determinazione le prossime iniziative previste.

Premio nazionale “Marco Fabio Sartori” – VI edizione

 

È indetta per l’anno 2018 la VI edizione del concorso nazionale “Premio Marco Fabio Sartori” per la realizzazione di un cortometraggio o di una campagna di comunicazione sul tema: “La promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro”.

Il concorso ha lo scopo di sensibilizzare i partecipanti sui temi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e sull’importanza della prevenzione come valore di riferimento per le imprese e per i lavoratori.

Possono partecipare al concorso coloro che abbiano un’età ricompresa tra i 18 e i 35 anni. La maggiore età deve essere compiuta dal concorrente entro la data di scadenza del presente bando.
Sono esclusi i componenti della giuria, i dipendenti Inail, compresi parenti e affini entro il terzo grado.
I vincitori delle precedenti edizioni possono partecipare con progetti diversi da quelli già presentati.
Ciascun partecipante può concorrere con una sola proposta per una sola sezione del bando (cortometraggio audio-video o campagna di comunicazione) su uno dei temi oggetto del concorso.

Le opere, unitamente alla documentazione indicata nel bando, devono essere trasmesse in un unico invio, entro le ore 15.00, del 9 gennaio 2019, in modalità telematica attraverso il link “Invio telematico della domanda“.

I premi
Ai primi tre classificati di ciascuna sezione è assegnato un premio come di seguito specificato:
1° classificato – 5.000 euro
2° classificato – 3.000 euro
3° classificato – 1.000 euro

I vincitori e i classificati al secondo e terzo posto potranno partecipare alla progettazione di una campagna di comunicazione o alla realizzazione di uno o più prodotti audio-video dell’Inail attraverso uno stage/periodo di affiancamento non retribuito inoltrando, successivamente alla premiazione, specifica richiesta via email alla segreteria organizzativa: segreteriapremiosartori2018@inail.it.

La premiazione del Concorso avverrà in occasione di un evento conclusivo dedicato ai temi della salute e sicurezza che si svolgerà a Milano nel 2019.

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