Un bando per passare al biologico

E’ aperta la presentazione delle domande a valere  sull’avviso pubblico a condizione inerente la Sottomisura 11.1 “Pagamento al fine di adottare pratiche e metodi di produzione biologica” e la Sottomisura 11.2 “Pagamento al fine di mantenere pratiche e metodi di produzione biologica” del PSR FEASR 2014/2020.

La misura, destinata agli agricoltori singoli o riuniti in associazione, stanzia 6 milioni di euro.

L’obiettivo è promuovere l’introduzione in azienda del metodo di produzione biologico, come definito nel Regolamento (CE) n. 834/2007, nonché a mantenere tale metodo laddove sia stato già adottato in passato, contribuendo al contempo alla salvaguardia dell’ambiente.

La scadenza per la presentazione delle domande è il 15 maggio 2018.

Tutte le informazioni nella pagina dedicata.http://www.lazioeuropa.it/bandi/psr_feasr_avviso_a_condizione_per_pratiche_e_metodi_di_produzione_biologica-518/

Regione Lazio, bando da 23,2 milioni per lo sviluppo hi-tech dei beni culturali

Presentato ieri 19 aprile nella Sala Tirreno il bando regionale per la diffusione di tecnologie innovativi per la valorizzazione, conservazione, recupero, fruizione e sostenibilità del patrimonio culturale del Lazio. La dotazione, di 23,2 milioni, è divisa in due fasi. La prima, progettuale, prevede 3,2 milioni per i titolari (pubblici o privati, proprietari o gestori) degli istituti e dei luoghi della cultura che presentino talesoluzione innovativa . La seconda fase prevede 20 milioni per il finanziamento della realizzazione. Il contributo è a fondo perduto. L’importo massimo concedibile per destinatario è di 150.000 euro per la prima fase e di 1.500.000 di euro per la seconda fase. La prima scadenza è il 31 maggio 2018, ore 12.

Il distretto Tecnologico  Culturale del Lazio è formato da 259 Musei e gallerie, 28 Aree parchi archeologici, 29 Monumenti (5 Unesco), 13 Università (5 pubbliche e 8 private), 4 Primari Organismi di Ricerca (Cnr, Enea, Infn, Ingv), 6 Istituti centrali del ministero dei Beni culturali, 40.000 imprese (14% del totale nazionale), 202.000 addetti (14% del totale nazionale), un valore aggiunto di 14,7 miliardi (16% del totale nazionale). Gli occupati ddnelle industrie culturali e creative laziali sono oltre 204 mila, una percentuale pari al 14,3% del totale nazionale, che arriva al 32,8% nel settore cinema e audiovisivo. La presentazione del nuovo bando regionale Ricerca e sviluppo di tecnologie per la valorizzazione del patrimonio culturale ha visto coinvolte, tra la sessione mattutina e quella pomeridiana, circa 1500 presenti tra realtà produttive e stakeholder. “Questa iniziativa è rivolta ai gestori o ai proprietari dei grandi beni culturali, ville, siti archeologici e patrimonio culturale”  chiosa Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione. Il nuovo bando è gestito da Lazio Innova e si rivolge ai titolari dei beni culturali del Lazio (Istituti e Luoghi della Cultura come definiti dagli artt. 101 e ss del Codice dei Beni Culturali), proprietari, gestori o futuri gestori pubblici/privati, che hanno tempo per presentare i progetti fino alle ore 12 del 31 maggio 2018, esclusivamente tramite posta elettronica certifica all’indirizzo DTC@pec.lazioinnova.it, secondo le modalità indicate nell’Avviso pubblico scaricabile dalla pagina http://www.lazioinnova.it/bandi-post/ricerca-e-sviluppo-di-tecnologie-per-la-valorizzazione-del-patrimonio-culturale/

 

 

DNAppunti coreografici – bando 2018

DNAppunti coreografici è un progetto di sostegno per giovani coreografi italiani, strutturato in diverse fasi di ricerca e creazione – raccolta delle proposte, visione degli studi, residenze creative, contributo alla produzione. Obiettivo del progetto è quello di individuare un giovane coreografo italiano con una idea da sviluppare a cui offrire un percorso di ricerca con sostegni eterogenei: residenze creative itineranti, risorse economiche e visibilità. Attraverso un meccanismo condiviso e paritario i partner selezioneranno i 6 partecipanti che presenteranno il 21 ottobre 2018 a Roma i loro appunti coreografici. Una giuria di esperti individuerà e assegnerà al progetto con maggiore potenziale il percorso di sostengo alla ricerca per il 2019.
DNAppunti coreografici è rivolto a giovani coreografi italiani nati nel 1983 e negli anni successivi – under 35. Ogni partecipante può presentare un singolo progetto di coreografia.
Il progetto presentato deve essere inedito o ancora in via di sviluppo. Non saranno ammessi progetti già presentati al pubblico ad eccezione della forma in studio o di residenza aperta.
La commissione valuterà i progetti degli autori candidati e selezionerà i 6 coreografi che potranno presentare i loro appunti coreografici durante la serata finale di Roma il 21 ottobre 2018 presso uno spazio da definire. Durante la serata finale ciascuno degli artisti dovrà presentare 10 minuti della coreografia proposta nella propria candidatura. Sarà possibile introdurre il proprio lavoro prima dell’esecuzione della coreografia. È possibile richiedere all’indirizzo email dnappunticoreografici@gmail.com scheda tecnica e pianta dello spazio utilizzato per la presentazione dei lavori. 

Premi
Al termine della presentazione la giuria di esperti proclamerà il giovane coreografo che otterrà il supporto per lo sviluppo della propria idea coreografica nell’anno 2019 così impostato:

  • Operaestate Festival/CSC Centro per la scena Contemporanea del Comune di Bassano del Grappa s’impegna ad ospitare l’artista vincitore in una residenza coreografica (nel 2019) e a coprire le relative spese di spazi prove, spese di viaggio e alloggio (con prima colazione) a Bassano del Grappa. Durante la residenza verranno organizzati incontri con il pubblico locale e la presentazione dello studio del progetto ospitato alla fine del periodo di ricerca coreografica.
  • Fondazione Romaeuropa s’impegna a prendere a carico per ogni coreografo selezionato una somma omnicomprensiva di 250 euro lorde per la presentazione a Roma tra il 18 e il 21 ottobre dei progetti selezionati in occasione della premiazione del vincitore di DNAppunti coreografici e a sostenere il progetto vincitore con l’assegnazione di un contributo alla ricerca di 1.500 euro e la presentazione del lavoro con una replica a cachet di 1.500 euro omnicomprensivo nel Festival 2019. 
  • L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino s’impegna ad ospitare l’artista selezionato in una residenza coreografica presso il Teatro Dimora di Mondaino (nel 2019). La residenza prevede: l’alloggio gratuito presso la Casa Foresteria Arboreto; l’uso della dotazione tecnica del Teatro Dimora; la collaborazione del tecnico per l’allestimento e lo smontaggio; un contributo economico per la realizzazione della residenza creativa. Sono previsti: un incontro con i ragazzi delle scuole elementari o medie; una prova aperta al termine residenza. L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino si riserva la possibilità di condividere l’attività di residenza a Mondaino con altre strutture e associazioni teatrali del territorio.
  • Gender Bender inserisce il progetto selezionato nel programma 2019 del festival. Offre alla compagnia un cachet fino a 2.000 euro per 2 repliche, più la scheda tecnica e le spese di viaggio e alloggio, e ne promuove la visibilità presso il pubblico e gli operatori presenti. Inoltre, mette a disposizione dell’artista selezionato una serie di possibili attività utili per un’ulteriore messa a punto del lavoro: conversazioni con il pubblico e consulenze e feedback da parte degli operatori ospiti del festival. 
  • Cango/Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza di Firenze – Compagnia Virgilio Sieni sosterrà l’artista selezionato offrendo una residenza coreografica e la possibilità di presentare il progetto nell’autunno del 2019 con un contributo di 2.000 euro più la scheda tecnica e le spese di viaggio e alloggio per i componenti della compagnia. Alla fine della presentazione è previsto un incontro con il pubblico e gli operatori. 
  • Fondazione CRT Centro Ricerche Teatrali/Teatro dell’Arte sosterrà l’artista selezionato con una residenza coreografica a Milano offrendo opportunità di confronto per lo sviluppo del lavoro e la possibilità di presentare il progetto in Lombardia nel 2019 con un contributo di 1.500 euro più scheda tecnica. 

Il giovane coreografo/compagnia selezionato per l’edizione 2018 verrà contattato da un referente di ciascuna struttura per concordare i periodi di residenza e di presentazione del lavoro.
È possibile inviare la propria candidatura entro il 5 maggio 2018 compilando il modulo di iscrizione online. 

Il bando completo è consultabile su Romaeuropa.net.

Informazioni

Sito web: https://romaeuropa.net

copyright: www.informagiovaniroma.it

Premio Bindi 2018

Da Mirkoeilcane a Zibba sono molti ormai i vincitori del Premio Bindi ad essersi affermati nel mondo della musica. Sono ora aperte le iscrizioni alla 14esima edizione del Premio di Santa Margherita Ligure (Ge), uno dei più prestigiosi concorsi e festival italiani dedicati alla canzone d’autore, intitolato a Umberto Bindi, indimenticato cantautore genovese.
Il festival si svolgerà dal 6 all’8 luglio 2018 e, oltre al concorso, in programma sabato 7, ospiterà presentazioni, live e showcase.
Il concorso è riservato a singoli o band che compongano le proprie canzoni. Non ci sono preclusioni per il tipo di proposte artistiche, da quelle stilisticamente più tradizionali a quelle più innovative.
Fra tutti gli iscritti, una commissione selezionerà dieci artisti che si esibiranno nella finale del 7 luglio 2018 a Santa Margherita Ligure, di fronte ad una prestigiosa giuria composta da musicisti, giornalisti e addetti ai lavori. Caratteristica del Premio Bindi è quella di non premiare una singola canzone ma l’artista nel suo complesso, dal momento che tutti i finalisti avranno modo di eseguire quattro canzoni, tre proprie e una cover.

 

  • 1° Classificato: targa Premio Bindi Vincitore 2018 e borsa di studio in denaro
  • Targa Giorgio Calabrese al miglior autore assegnata in collaborazione con Warner Chappell Music Italiana
  • Targa Migliore canzone, scelta in base ai canoni radiofonici, in collaborazione con l’etichetta Platonica
  • Targa Quirici per il miglior arrangiamento assegnata dall’Associazione Beppe Quirici

L’iscrizione al concorso è gratuita. Le spese di viaggio saranno a carico dei partecipanti, mentre per le spese di soggiorno è prevista una convenzione.
La domanda di partecipazione, con la documentazione e i materiali richiesti nel Bando (tra cui eventuale composizione del gruppo e due brani con testi totalmente o prevalentemente in lingua italiana, anche non inediti), deve essere spedita entro e non oltre il 1° maggio 2018, tramite l’apposito form online.

Ulteriori informazioni, Bando e form online sul sito Premiobindi.com.

copyright: www.informagiovaniroma.it

L’ENEA ESAMINA AUTOCANDIDATURE PER SPEDIZIONI IN ANTARTIDE

 
 
 
 AVVENTUROSI CERCASI

Quanto pubblicato in questa pagina NON è un bando per la ricerca di personale ma ha il solo fine di consentire agli interessati di proporre la propria AUTOCANDIDATURA per la partecipazione alle Spedizioni italiane in Antartide.

Le autocandidature potranno essere prese in considerazione solo per la copertura di posizioni vacanti che non dovessero essere reperibili presso Enti di ricerca o altre Istituzioni pubbliche, per le quali ci si avvale di un’Agenzia di lavoro interinale.

Pertanto, eventuali candidature ritenute utili potranno essere reindirizzate all’Agenzia di lavoro interinale, qualora aderenti a una delle seguenti figure professionali:

Ogni autocandidatura deve essere corredata dal curriculum vitae in formato europeo, aggiornato e completo di foto tessera.

Per ricevere comunicazioni dall’Agenzia di lavoro interinale il candidato deve indicare l’indirizzo di posta elettronica.

Le candidature non ritenute corrispondenti ai profili richiesti non riceveranno alcuna comunicazione.

Per ulteriori informazioni  visitare www.uta.enea.it/altre-posizioni/ e  scrivere a: info.recruitment@enea.pnra.it.

 

ROMA PROVINCIA CREATIVA