Cammini e Percorsi – II bando 2017/18

Parte la seconda gara del progetto Valore Paese – Cammini e Percorsi per assegnare 48 immobili pubblici in concessione di valorizzazione a chi proporrà un valido programma di investimento e riqualificazione per recuperare castelli, ville, masserie ed edifici rurali distribuiti sui percorsi ciclopedonali e sui tracciati storico-religiosi italiani. Prosegue quindi il cammino dell’iniziativa dell’Agenzia del Demanio, sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha l’obiettivo di promuovere il turismo lento attraverso la rigenerazione di immobili inutilizzati, inseriti in suggestivi contesti paesaggistici e naturali, grazie ad investimenti capaci di trasformarli in nuovi contenitori di attività e servizi per i viaggiatori.

Destinatari
L’operazione è rivolta a tutti gli operatori che possano sviluppare un progetto turistico dall’elevato potenziale per i territori, in una logica di partenariato pubblico-privato, a beneficio di tutta la collettività. I bandi sono aperti a tutti (persone fisiche, imprese, società, associazioni, consorzi ecc., in forma singola o in raggruppamento) ed anche agli stranieri.

Come partecipare
Per partecipare alla gara è necessario presentare una proposta che preveda un progetto sostenibile di riqualificazione e riuso del bene e l’offerta di un canone di concessione per un determinato arco temporale, fino ad un massimo di 50 anni. Per aggiudicarsi la gara saranno fondamentali gli elementi qualitativi contenuti nell’offerta tecnica del progetto – ipotesi di recupero e riuso, opportunità turistica, sostenibilità ambientale ed efficienza energetica – che incideranno per il 70%, mentre gli elementi quantitativi contenuti nell’offerta economico-temporale, canone d’affitto e durata, incideranno per il 30%.

Beni in gara

  • I 16 beni dello Stato in gestione all’Agenzia del Demanio sono:
    Basilicata – Casa Cantoniera, Montescaglioso (MT)
    Basilicata – Comando Stazione Forestale, Atella (PZ)
    Emilia Romagna – Casa di Guardia, Bologna (BO)
    Emilia Romagna – Birreria della Caserma Mameli, Bologna (BO)
    Emilia Romagna – Casermetta Ca d’Olmo, Ferrara (FE)
    Friuli Venezia Giulia – Caserma G.d.F. Scriò – Dolegna del Collo (GO)
    Lazio – Castello di Blera (loc. Civitella Cesi), Blera (VT)
    Liguria – Casa Falcinelli, Arcola (SP)
    Lombardia – Molino, Certosa di Pavia (PV)
    Marche – Casa Nappi, Loreto (AN)
    Toscana – Fabbricato Rustico, Lucca (LU)
    Toscana – Edificio Residenziale, Pistoia (PT)
    Veneto – Caserma G.d.F. Alberoni, Venezia (VE)
    Veneto – Batteria Angelo Emo, Venezia (VE)
    Veneto – Batteria Marco Polo, Venezia (VE)
    Veneto – Stazione di Salionze, Valeggio sul Mincio (VR).
  • I 32 beni degli Enti territoriali sono:
    Abruzzo – Casa Medioevale a Poggio Picenze – Proprietà: Comune di Poggio Picenze (AQ)
    Basilicata – Grancia Santa Maria del Vetrano – Proprietà: Comune di Montescaglioso (MT)
    Basilicata – Casina – Proprietà: Provincia di Potenza (PZ)
    Emilia Romagna – Ex Scuole Elementari – Proprietà: Comune di Castelvetro Piacentino (PC)
    Emilia Romagna – Ex Scuola Santa Margherita – Proprietà: Comune di Fidenza (PR)
    Friuli Venezia Giulia – Castello Alimonda – Proprietà: Comune di Sagrado (GO)
    Lombardia – Forte Ardietti (Parte) – Proprietà: Comune di Ponti sul Mincio (MN)
    Marche – Castello di Montefiore – Proprietà: Comune di Recanati (MC)
    Piemonte – Casa degli Archi – Proprietà: Comune di Morano sul Po (AL)
    Piemonte – Castelletto – Proprietà: Comune di San Mauro Torinese (TO)
    Puglia – Ostello della Gioventù, Bari (BA) – Proprietà: Regione Puglia
    Puglia – Colonia Bianchi, Fasano (BR) – Proprietà: Regione Puglia/Comune di Fasano
    Puglia – Colonia Coppolicchio, Fasano (BR) – Proprietà: Regione Puglia/Comune di Fasano
    Puglia – Masseria Dolce Morso, Mottola (TA) – Proprietà: Regione Puglia
    Puglia – Ostello, Brindisi (BR) – Proprietà: Regione Puglia/Comune di Brindisi
    Puglia – Palazzina in Villa Bonelli – Proprietà: Comune di Barletta (BT)
    Puglia – Scuola Rurale – Proprietà: Comune di Barletta (BT)
    Puglia – Locanda dello Stallone – Proprietà: Comune di Margherita di Savoia (BT)
    Puglia – Masseria Cocola – Proprietà: Comune di Ugento (LE)
    Sardegna – Caserma Carabinieri – Proprietà: Comune di Ozieri (SS)
    Sardegna – Presidio Militare – Proprietà: Comune di Ozieri (SS)
    Sardegna – Struttura Polivalente – Proprietà: Comune di Bosa (OR)
    Sardegna – Casermetta CC Su Grumene – Proprietà: Comune di Nuoro (NU)
    Sardegna – Casermetta CC Marreri – Proprietà: Comune di Nuoro (NU)
    Sardegna – Ex Scuola Materna – Proprietà: Comune di Nuoro (NU)
    Sardegna – Ex Scuola Elementare – Proprietà: Comune di Nuoro (NU)
    Umbria – Fortilizio dei Mulini – Proprietà: Comune di Spoleto (PG)
    Umbria – Colonia del Popolo – Proprietà: Comune di Spoleto (PG)
    Veneto – Casa del Fascio – Proprietà: Comune di Ficarolo (RO)
    Valle d’Aosta – Edificio Residenziale – Proprietà: Comune di Montjovet (AO)
    Valle d’Aosta – Casa Milesi – Proprietà: Comune di Montjovet (AO)
    Valle d’Aosta – Casa Deffeyes – Proprietà: Comune di Aosta (AO).

Scadenze e modalità di presentazione del progetto
Dal 4 dicembre 2017 sono online sul sito dell’Agenzia del Demanio i bandi riferiti alle strutture proposte, la Guida al bando e tutta la documentazione riguardante i 16 immobili di proprietà dello Stato in gara. Contestualmente anche gli altri Enti locali coinvolti pubblicheranno sui rispettivi siti istituzionali i bandi dei 32 beni di loro proprietà inseriti nell’iniziativa. Per partecipare occorre far pervenire all’Agenzia del Demanio un plico sigillato con tutta la documentazione richiesta nei bandi, entro le ore 12.00 del 16 aprile 2018.

Per maggiori informazioni sul progetto, sui beni dello Stato e degli altri Enti coinvolti nell’iniziativa e sui bandi di gara è possibile consultare il sito Agenziademanio.it.
Si segnala inoltre che è previsto uno sviluppo triennale del progetto con portafogli di 100 immobili anche per il 2018 e il 2019.

Informazioni

Sito web: http://www.agenziademanio.it

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Open Innovation Challenge, Regione Lazio

La Regione Lazio, in collaborazione con Unindustria, lancia una strategia di Open Innovation per favorire l’incontro fra domanda e offerta di innovazione. L’obiettivo è creare percorsi di collaborazione tra medie/grandi aziende, startup e innovatori per promuovere e facilitare l’acquisizione e l’adozione di nuove idee, nuovi processi e nuovi prodotti e servizi.
Negli ultimi anni, piccoli nuclei (startup e talenti della ricerca) si sono dimostrati in grado di innovare più velocemente ed efficacemente dei dipartimenti di ricerca interni delle medie/grandi aziende. Per questo si diffondono sempre più le challenge: uno strumento di Open Innovation, con cui le grandi imprese che hanno uno specifico bisogno di innovazione sfidano startup e talenti a proporre soluzioni innovative.

Settori delle challenge
Le medie/grandi imprese del Lazio possono iscriversi sul sito Lazioinnovatore.it, compilare il form online e proporre le loro sfide tecnologiche lanciando la challenge in 4 diversi settori:

  • Lifestyle – Design, Fashion, Tourism
  • IoT & Smart – Manufacturing (including Aerospace and Automotive)
  • Life Science (Biotech, Well Being & Food)
  • Smart City (Cleantech, Mobility, Security).

Ogni challenge si svolgerà attraverso 5 fasi:

  • Identificazione Challenge – lancio di una call aperta a tutte le aziende laziali. L’azienda in cerca di innovazione si candida compilando il form online. Il team Open Innovation di Lazio Innova contatta le aziende. Saranno concordati i bisogni di innovazione e i termini della challenge e verrà definita la sfida da lanciare;
  • Lancio della Challenge – la challenge sarà lanciata attraverso il sito Lazioinnovatore.it e sarà affiancata da una campagna di comunicazione rivolta a startup e talenti;
  • Iscrizione e Presentazione delle domande – le startup e i team potranno iscriversi e inviare la proposta tramite il form online;
  • Selezione – un advisory board selezionerà le 6 migliori idee ricevute;
  • Evento finale e Premiazione – la migliore innovazione, scelta dopo il periodo di mentorship, sarà proclamata vincitrice.

Opportunità per imprese e startup
La Challenge è uno strumento per fare innovazione in maniera efficace e veloce, riducendo i costi e aumentando le opportunità di business:

  • offre grande visibilità e pubblicità all’azienda che la lancia;
  • non comporta alcun costo per l’azienda che vuole lanciarla, salvo le risorse dedicate a seguire il progetto (ad es. risorse umane per affiancamento nello sviluppo della soluzione/mentorship, servizi, ecc.);
  • ogni azienda può comunque decidere di offrire anche premi in denaro.
  • permette alle aziende medio/grandi di esprimere i propri bisogni di innovazione e offre alle startup e ai talenti un ulteriore sbocco di mercato ai loro prodotti o servizi più innovativi e tecnologicamente avanzati.

L’iscrizione a Open Innovation Challenge è attiva sul sito Lazioinnovatore.it.

Informazioni

Sito web: http://www.lazioinnovatore.it

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Teatro dell’Opera: selezione figure tecniche 2018

La Fondazione Teatro dell’Opera di Roma Capitale indice una selezione per eventuali assunzioni a tempo determinato per le prove e per le rappresentazioni di singoli o più spettacoli programmati per le esigenze di produzione della Stagione 2017/2018 di

  • Macchinisti 
  • Elettricisti 
  • Attrezzisti 
  • Falegnami 
  • Tecnici Audio-Video 

Per tutte le posizioni è richiesto il titolo di studio della scuola dell’obbligo e inoltre:

  • Macchinisti: qualifica di macchinista teatrale o aiuto macchinista con esperienza nell’ambito lavorativo dello spettacolo pubblico o privato, conoscenza delle nozioni di base di scenotecnica teatrale;
  • Elettricisti: attestato di qualificazione professionale o diploma di perito elettrotecnico, elettromeccanico o elettronico, precedente esperienza lavorativa preferibilmente nel settore dello spettacolo o nel settore elettrico;
  • Attrezzisti: diploma di istituto superiore di indirizzo artistico, qualifica di attrezzista teatrale con esperienza almeno biennale, conoscenza delle nozioni di base di scenotecnica teatrale;
  • Falegnami: attestato di qualifica di falegname rilasciato da laboratorio di falegnameria o azienda di realizzazione scenografica nella quale il candidato si sia impegnato nella carpenteria lignea, adeguata consocenza delle essenze del legno, buon uso dei macchinari da taglio e lavorazione del legname;
  • Tecnici Audio-Video: diploma di perito conseguito presso ente/istituto certificato, pregressa esperienza lavorativa nel settore audiovisivo dello spettacolo.

Tutti i partecipanti dovranno inviare domanda di partecipazione, cpmpleta degli allegati richiesti dal bando, via email a concorsi.selezioni@operaroma.it entro il 12 gennaio 2018.

Maggiori informazioni e bando su Operaroma.it/bandi-e-concorsi.

Informazioni

Fondazione Teatro dell’Opera di Roma Capitale

Indirizzo: Piazza Beniamino Gigli, 7 – 00184 ROMA (RM)

Telefono: 06.481601

Fax: 06.4881253

Sito web: http://www.operaroma.it

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Fondo Futuro

La Regione Lazio, dopo i risultati positivi raggiunti con la prima edizione di Fondo Futuro, rilancia anche nella nuova programmazione lo strumento a sostegno del microcredito e della microfinanza per l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato rivolti a microimprese e a liberi professionisti che si trovino in situazioni di difficoltà di accesso al credito bancario. Novità importante di questa edizione di Fondo futuro è la “Riserva Sisma”, che destina 8 milioni dei complessivi 31,5 a microimprese attive o in corso di attivazione in uno dei 15 Comuni del Cratere sismico.

Inoltre viene attivata anche un’altra misura destinata alle microimprese del Cratere: Liquidità Sisma, dedicata all’erogazione di finanziamenti a tasso zero a copertura delle esigenze di liquidità delle piccole aziende attive nell’area.

La dotazione finanziaria della seconda edizione di Fondo Futuro è di 31,5 milioni di euro (risorse Por-Fse 2014-2020). La misura finanzia progetti di autoimpiego, avvio di nuove imprese o realizzazione di nuovi progetti promossi da imprese esistenti. Le risorse finanziarie sono suddivise per le annualità 2017-2020. Vengono individuati come target prioritari (a cui vengono destinati 12,2 milioni di euro della dotazione complessiva dell’avviso pubblico):

  • le fasce di età under 35 e over 50;
  • soggetti con reddito non superiore alla seconda fascia Isee deliberata dall’Inps;
  • partecipanti a progetti regionali (Torno Subito, Instudio, Coworking);
  • lavoratori svantaggiati, definiti dall’articolo 2 del Regolamento UE 651/2014;
  • donne.

Questa edizione di Fondo Futuro prevede una “Riserva Sisma” (8 milioni di euro), destinata alle microimprese, anche in fase di avvio, che hanno aperto o intendono aprire almeno una sede operativa nei 15 Comuni dell’area del Cratere sismico.

A chi si rivolge Fondo Futuro

  • Società cooperative;
  • Società a responsabilità limitata (Srl) o società a responsabilità limitata semplificata (Srls);
  • Società di persone e ditte individuali;
  • Titolari di partita Iva, anche non iscritti ad albi professionali.

Il finanziamento

I progetti ritenuti idonei potranno beneficiare di prestiti di importo compreso tra 5.000 e 25.000 euro, da restituire al tasso di interesse dell’1%, con una durata variabile fino a 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento. Sono ammissibili le spese relative

  • Spese di costituzione per le imprese non ancora costituite al momento della presentazione della domanda);
  • Spese di funzionamento;
  • Investimenti;
  • Costo del personale.

Presentazione delle domande

La dotazione finanziaria è suddivisa in 4 finestre annuali dal 2017 al 2020. Relativamente all’annualità 2017, il bando è aperto e per presentare domanda gli interessati dovranno contattare uno dei soggetti erogatori dall’elenco disponibile a questo link.

http://www.lazioinnova.it/inclusione/microcredito/

Per le annualità successive sarà possibile presentare domande a partire dal primo lunedì del mese di aprile.

Sony World Photography Awards 2018

Sono aperte le iscrizioni ai Sony World Photography Awards 2018, concorso fotografico internazionale tra i più prestigiosi al mondo, che si compone di quattro concorsi:

  • Professional – 10 categorie, giudicate sulla base di un progetto fotografico
  • Open – 10 categorie, che premiano i migliori scatti singoli. Il concorso è aperto a fotografi di ogni età, formazione e livello di esperienza. National Awards – Le foto candidate agli Open entrano automaticamente in concorso per i National Awards. Occorre controllare se il proprio Paese è tra i partecipanti (l’Italia partecipa).
  • Youth – per tutti i fotografi di età compresa tra i 12 e i 19 anni, una singola immagine che risponda a un obiettivo. Il tema del 2018: Il tuo ambiente.
  • Student Focus – dedicato agli studenti di fotografia (è necessario che il proprio istituto scolastico sia iscritto).

Oltre ai premi assegnati ai fotografi vincenti, anche per finalisti e segnalati è prevista la possibilità di partecipare ad un percorso lungo un anno che offre grande visibilità e un palcoscenico globale dove esporre le proprie opere. Ogni primavera, la mostra dei Sony World Photography Awards, con una selezione di immagini vincenti, candidate e acclamate, è curata presso la storica Somerset House di Londra.
In particolare per i vincitori:

  • Professional: titolo di Photographer of the Year – 25.000 USD / Apparecchiature fotografiche digitali Sony/ Partecipazione alla mostra presso la Somerset House di Londra.
  • Open – 5.000 USD / Apparecchiature fotografiche digitali Sony / Volo e alloggio per la cerimonia di premiazione a Londra/ Partecipazione alla mostra presso la Somerset House di Londra.
  • National – apparecchiature di digital imaging. Alcuni dei vincitori saranno invitati a Londra per partecipare alla cerimonia dei Sony World Photography Awards ed esporre il proprio lavoro presso la Somerset House.
  • Youth – Volo e alloggio per la premiazione a Londra / Apparecchiature fotografiche digitali Sony / Partecipazione alla mostra presso la Somerset House di Londra.
  • Student Focus – i fotografi finalisti riceveranno apparecchiature di digital imaging e saranno alla cerimonia dei Sony World Photography Awards a Londra, dove il vincitore riceverà una fornitura di attrezzature fotografiche di Sony del valore di 30.000 euro per la propria Università.

Scadenze e modalità di partecipazione
La partecipazione al concorso è gratuita. Per partecipare occorre iscriversi mediante il form online. Sono previste varie scadenze:

  • 4 dicembre 2017 per il concorso Student Focus;
  • 4 gennaio 2018 per i concorsi Open, National Awards e Youth;
  • 11 gennaio 2018 per il concorso Professional.

Ulteriori informazioni e regolamento su Worldphoto.org.

Informazioni

Sito web: https://www.worldphoto.org

ROMA PROVINCIA CREATIVA