Pietra Barrasso nasce in Irpinia, a Venticano (AV), nel 1963, e trascorre l’infanzia a Grottaminarda (AV). Inizia la sua attività artistica giovanissima, riscuotendo da subito successo di critica, di pubblico e consensi da parte di grandi personalità. Espone in prestigiose gallerie e musei nazionali e internazionali (in particolare negli Stati Uniti), ottenendo importanti riconoscimenti. Nel 1985 la Presidenza della Regione Campania la incarica di eseguire opere pittoriche in omaggio alle Presidenze delle varie Regioni italiane. Nel 1992 si trasferisce a Roma, dove conosce alcuni dei più grandi maestri del panorama artistico: da Orfeo Tamburi a Ernesto Treccani, da Aligi Sassu ad Antonio Corpora, di cui diventa allieva. Sue opere di grandi dimensioni sono presenti alla Camera dei Deputati, presso Ambasciate, Regioni, Comuni e vari Enti Pubblici.
“La produzione artistica di Pietra Barrasso – scrive il critico della rivista “In Arte” Angela Delle Donne – si connota fortemente per il tratto deciso e per la consistenza materica del colore. I toni caldi primeggiano e, di volta in volta, si alternano ai toni delicati del verde e ai toni intensi del blu. La vitalità delle sue opere traduce in arte gli aspetti positivi della natura umana; il perdersi del confine tra un colore e l’altro, tra una pennellata e l’altra, rimanda prepotentemente alla complessità della dimensione umana, che richiede introspezione e fiducia, per essere compresa.”
Il vernissage vedrà la partecipazione del Presidente della Provincia di Roma On. Nicola Zingaretti, del Prefetto di Roma Dott. Giuseppe Pecoraio e dei critici Mara Ferloni e Luigi Tallarico e sarà visitabile, con ingresso libero, dal 10 al 21 luglio, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 19.00 ed il sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso Palazzo Valentini – Sala Egon Von Fürstenberg – via IV Novembre 119/A, Roma.