La prima edizione di Linea35 Festival si è svolta nel luglio 2011 presso il comprensorio del Santa Maria della Pietà. Il tema era quello del disagio, vissuto nel rapporto tra arte e follia, capace di coinvolgere pubblico artisti e organizzatori. Il gruppo nato da questa prima esperienza ha avvertito l’esigenza di portare avanti questo progetto sviluppandolo in nuovi ambiti e nuovi spazi.
Linea35 Festival giunge al Teatro SalaUno di Porta San Giovanni ed amplia lo stesso tema del disagio che si fa fisico, relazionale, sociale, economico. E che diviene anche la messa in discussione dei margini dove esso viene solitamente relegato, ribadendo la necessità vitale di un confronto e di una elaborazione collettiva.
Linea35_Passaggi Visionari si terrà dal 27 al 30 dicembre con un’anteprima il 23 dicembre.
Il Teatro SalaUno diverrà un luogo dove il processo creativo possa continuare a prendere forma, un luogo di studio e di elaborazione, scandito da appuntamenti ricorrenti, fornendo sia a giovani compagnie emergenti che ad artisti affermati un cantiere aperto dove approfondire, ricercare, confrontarsi e proporsi in una progettualità continua. Un intento che accoglie l’intenzione creativa messa in luce dalla nuova realtà del Valle Occupato e che Linea35 condivide.
Saranno cinque serate dense di appuntamenti, spettacoli, concerti, interventi e performance. Nella serata di apertura del 23 dicembre si racconteranno le tappe future e i nuovi progetti, alcuni già in cantiere altri ancora da definirsi, ai quali queste due prime edizioni di Linea35 Festival hanno aperto la strada. Ogni sera il pubblico sarà accolto e accompagnato attraverso un susseguirsi di passaggi visionari, fatti di video art, racconti, work in progress, improvvisazioni teatrali, suggestioni poetiche e sonore. Il tutto su un palcoscenico che pur mantenendo la sua unità sostanziale si farà territorio ideale di molteplici percorsi emotivi. Moltissimi i protagonisti di questo festival delle arti che acquisisce una nuova identità in ogni sua tappa, accogliendo in sé la creatività e l’urgenza di numerosi artisti.
Programma:
Venerdì 23 dicembre:
Dalle ore 19 intervento dell’artista Guendalina Salini. Proiezione dei video:
- “ The man who isn’t there, there is nothing but the man”, video dur.7’, 2007
– “ A fish out the water”, video dur.4’20’’, 2005.
Ore 20 The white room, performance di e con Caterina Gramaglia
Ore 20:30 Presentazione di Linea 35_ passaggi visionari con ospiti e interventi
Ore 21:30 Esercizi di rianimazione, di e con Andrea Cosentino, in collaborazione con Francesco Picciotti
Ore 22:15 The white room, performances di e con Caterina Gramaglia
Ore 22:30 MUGHEN vs Gaben in concerto
Martedì 27 dicembre:
Dalle ore 19 intervento dell’artista Guendalina Salini. Proiezione dei video:
– “ The man who isn’t there, there is nothing but the man”, video dur.7’, 2007
– “ A fish out the water”, video dur.4’20’’, 2005.
Ore 19:30 Impromptu Theatre presenta Variazioni Belliche (Lamentazione) di Alessia D’Errigo (voce, corpo, poesia), Orodè Deoro (pittura), Silvia Pegah Scaglione (musica), Antonio Bilo Canella (luci)
Ore 20:15 Uno spazio illuminato, di Francisco Espejo e Davood Kheradmand, con Astrid Meloni, Matteo Febo, Dario E. Tacconelli, scenografia Francesco Ghisu, realizzazione scena Blondie, aiuto regia Giorgia Filanti, regia Davood Kheradmand
Ore 21:00 Compagnia Musella/Mazzarelli presenta Figli di un brutto dio, di e con Paolo Mazzarelli e Lino Musella
Mercoledì 28 dicembre:
Dalle ore 19 intervento dell’artista Guendalina Salini. Proiezione dei video:
– “ The man who isn’t there, there is nothing but the man”, video dur.7’, 2007
– “ A fish out the water”, video dur.4’20’’, 2005.
Ore 19:30 Teatro Forsennato presenta Gli ebrei sono matti con Dario Aggioli, Angelo Tantillo, ideazione e regia Dario Aggioli
Ore 20:15 La vita davanti, studio ispirato a Romain Gary, di e con Tony Allotta
Ore 21:00 PICU. Io sono l’eroe, un progetto di Francesco Spaziani, Michele Bevilacqua, Arcangelo Iannace con Arcangelo Iannace
Ore 22:15 GIOVANNI TRUPPI in concerto
Giovedì 29 dicembre:
Dalle ore 19 intervento dell’artista Guendalina Salini. Proiezione dei video:
– “ The man who isn’t there, there is nothing but the man”, video dur.7’, 2007
– “ A fish out the water”, video dur.4’20’’, 2005.
Ore 19:30 Sulle spalle degli altri di e con Eva Milella, regia di Luca Angeletti
Ore 20:15 NUOVE OFFICINE Laboratorio Babs presenta Take two. L’inevitabile conseguenza a cui Vale(2) ci sottopone di Marianna Di Mauro con Raffaella Cavallaro, suoni Piero Antolini, video Matteo Seduta, scene Roberto Sonica, ideazione e regia Marianna Di Mauro
Ore 21:00 Non sono stata finita, ispirato ad una storia vera di follia di e con Clara Galante
Ore 22:00 SANDRO’ JOYEUX live in Sala Uno
Venerdì 30 dicembre:
Dalle ore 19 intervento dell’artista Guendalina Salini. Proiezione dei video:
– “ The man who isn’t there, there is nothing but the man”, video dur.7’, 2007
– “ A fish out the water”, video dur.4’20’’, 2005.
Ore 19:30 La voce, omaggio a Jean Cocteau progetto di e con Simona Senzacqua, suono dal vivo di Antonia Gozzi
Ore 20:15 Le ali del mattino, performance intorno ad una scala di e con Valerio Malorni
Ore 21:00 Lafabbrica presenta Quando saremo grandi! da un’idea di Fabiana Iacozzilli e Linda Dalisi con Simone Barraco, Matteo Latino, Ramona Nardò regia Fabiana Iacozzilli
A seguire DJ set Forni “The Cowboy”.
Ingresso con sottoscrizione