La vostra … futura casa è qui: LIFE!

La vostra … futura casa è qui: LIFE!

LIFE – la tua casa – è un progetto che s’inserisce nel quadro dei servizi regionali per il sostegno alla popolazione anziana residente.

Il progetto LIFE cresce a partire da una prima idea di tre donne – Francesca, Michela e Sabine – che maturano una significativa esperienza nel campo dei servizi alla persona e per l’assistenza specialistica agli anziani.

Si considera, in particolare, l’esigenza sentita di una valida e ulteriore alternativa alle proposte dei comodi Centri Anziani, presenti nei Municipi di Roma e dintorni.

Un buon motivo per entrare nel ricco sito internet della struttura di Life, che ha sede nella zona di Formello e poco distante dal centro, è dunque la possibilità di scoprire che esiste un istruttivo percorso di vita produttiva anche nel mondo della terza età …

La soluzione per Life che si propone all’inizio è la possibile accoglienza nei diversi spazi creativi fruibili, dove si svolgono dalla mattina al pomeriggio le varie attività ludiche per l’equilibrio del corpo e della mente e, soprattutto, per poter occupare consapevolmente il tempo che passa.

La peculiarità delle proposte di Life risiede, infatti, nella qualità dei servizi offerti, considerate le differenti competenze messe all’opera e il comune desiderio di nutrire le ottime relazioni sociali della terza età.

Da segnalare, tra le iniziative che si programmano con metodo, i laboratori che diversificano gli impegni: dai corsi di cucina alla scrittura creativa ed il teatro, dai corsi di giardinaggio negli orti aromatici alle gite fino alle terme del Lazio per i gruppi più dinamici…

Si rivolge una particolare attenzione alle specifiche iniziative orientate al benessere psico-fisico, che prevedono – solo a titolo di esempio – la scelta accurata dei cibi per i pasti giornalieri, a base di prodotti genuini forniti dalle aziende agricole delle terre vicine. Inoltre, si cerca di promuovere il benessere individuale con i vari programmi pensati per la ginnastica posturale e per le semplici e sane passeggiate nel verde alla portata di tutti…

Tutte le info su www.lifelatuacasa.it

“PER CHI CREA”, LA SIAE FINANZIA LA CREATIVITA’ DEI GIOVANI

Presentata al pubblico la terza edizione di un’iniziativa del Governo  Renzi e fortemente voluta dall’allora Ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini  ovvero un “fondo” speciale per la creatività giovanile, avviato con la Legge di Stabilità del 2016. Per le prime due edizioni, l’iniziativa è stata denominata “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”, mentre l’edizione 2019 cambia nome e diviene “Per chi crea”. Il soggetto “esecutore” resta la Siae.

Il fondo per la creatività giovanile supera quest’anno i 10 milioni di euro; è una iniziativa correlata alla complessa e controversa vicenda della cosiddetta “copia privata” ovvero ai flussi di danaro incassati dalla Società Italiana Autori ed Editori (Siae) per le copie private, il compenso che si applica sui supporti vergini, apparecchi di registrazione e memorie in cambio della possibilità di effettuare registrazioni di opere protette dal diritto d’autore. Da anni, questo “compenso” è oggetto di contestazioni da parte dei produttori di “hardware”: Renzi e Franceschini vollero che un 10 % di questo flusso numismatico della “copia privata” dovesse essere destinato “ex lege” alla promozione culturale nazionale e internazionale, con particolare attenzione agli “under 35”. A definire le modalità di destinazione della quota un “apposito atto di indirizzo annuale del Ministro”.

I settori coinvolti sono: arti visive, performative e multimediali, cinema, danza, libro e letturamusica e teatro.

Ammessi al beneficio tutti i soggetti pubblici e privati previsti dal Codice Civile, compresi quelli non riconosciuti, e le persone fisiche titolari di partita iva.

I progetti prescelti hanno come scopo l’ampliamento dell’offerta e della domanda culturali, attraverso azioni volte al superamento del “cultural divide”. Pertanto vengono presi in considerazione progetti a favore della specializzazione delle professionalità artistiche, dell’internazionalizzazione, che mirano al dialogo interculturale e al coinvolgimento di più istituzioni o realizzati sulla base di accordi di partenariato tra più so.

Nello specifico, il Bando 1 “Nuove opere” è per la realizzazione e promozione di opere inedite, il Bando 2 “Residenze artistiche” per il sostegno alla realizzazione delle residenze per giovani artisti, il Bando 3 “Formazione e promozione culturale nelle scuole” è riservato alle istituzioni scolastiche ed educative statali del primo e secondo ciclo, alle quali sono destinate metà delle risorse complessivamente disponibili e il Bando 4 “Live e promozione nazionale e internazionale” per la realizzazione di live tour o rassegne e progetti di traduzione in altre lingue con relativa distribuzione all’estero. Le candidature dovranno essere presentate entro venerdì 5 aprile 2019, attraverso la piattaforma dedicata disponibile sul sito www.perchicrea.it .

copyright: www.key4biz.it e il corriere della sera

 

 

 

 

 

 

ZAPPATA ROMANA, GLI ORTI CONDIVISI

Fra giardini, orti spontanei, orti condivisi e giardini spot sono oltre cento gli spazi verdi condivisi cresciuti a Roma grazie all’opera di cittadini e associazioni che in prima persona ne curano la realizzazione e la gestione.

Per dare conto di questa realtà in crescita e delle best practice che ne hanno consentito la realizzazione è nata Zappata Romana: un’avventura iniziata nel 2010 con la mappatura degli orti e giardini condivisi esistenti in città, che è possibile trovare al link e sul sito dell’associazione.

Un giardino o orto condiviso (GOC) è uno spazio pubblico con finalità socioculturali e ambientali, perché coinvolge i cittadini e punta a rendere i quartieri romani più ospitali e abitabili.

Per aiutare nella realizzazione dei GOC, sul sito di Zappata Romana è possibile trovare alcuni materiali utili:

  • una guida pratica e gratuita (sfogliabile online o scaricabile in pdf) che dà suggerimenti per trovare uno spazio adatto, per organizzarlo, rendere il progetto sostenibile e pianificare i tempi
  • share, sezione per facilitare il contatto fra proprietari terrieri intenzionati a concedere i propri terreni – per risparmiare sulla manutenzione o ottenere in cambio parte dei prodotti che verranno ricavati, per esempio – e cittadini, giardinieri e agricoltori
  • la modulistica per adottare gratuitamente i terreni, stipulare una convezione comunale e regolamentare la manutenzione del verde
  • le opportunità di finanziamenti pubblici per opere di recupero ambientale e gestione sostenibile
  • i link ad altre esperienze simili in tutta Italia

Zappata Romana è presente anche su Facebook.

Informazioni

Sito web: http://www.zappataromana.net

COPYRIGHT: www.informagiovaniroma.it

VOILA’ IL NUOVO BANDO DELLA CREATIVITA’

È stato presentato all’Oratorio del Gonfalone di Roma dall’assessore allo Sviluppo Economico, Gian Paolo Manzella, il Fondo per la Creatività 2019. Si tratta della quarta edizione del bando regionale pensato per sostenere la nascita e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative (in particolare nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura, della musica e, novità di quest’anno, della comunicazione e del gaming) cofinanziandone i costi di avvio e di primo investimento.

All’evento erano presenti anche il presidente di Unioncamere Lazio, Lorenzo Tagliavanti, e tre creativi i cui progetti sono stati tra i vincitori delle precedenti edizioni del bando: Chiara di Cillo, di Portatelovunque, una startup romana attiva nel campo degli accessori di abbigliamento in chiave di economia circolare, Maurizio Bucci di Liutertec, un’impresa anch’essa romana che offre servizi di avanguardia per i possessori di strumenti musicali rari e di alta fattura, e Luisa Tibaldi, di Terra Mia, realtà di Santi Cosma e Damiano che ha rilanciato l’utilizzo della stramma, una pianta tradizionale del territorio aurunco, a fini tessili. Alla fine dell’evento Alberto Castelvecchi ha tenuto una lectio magistralis sul tema: “Siamo tutti Millennials: creatività e innovazione nell’impresa”.

Il bando presentato, che aprirà il 25 febbraio prossimo, ha un importo complessivo di 796.000 euro e concederà contributi a fondo perduto fino a un massimo di 30.000 euro. Destinatari sono imprese (e liberi professionisti) costituite da meno di 2 anni (questa è una novità di questa edizione, prima il limite era di 6 mesi) o da costituire entro 90 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo.

Sono previste delle premialità per progetti con soci che abbiano meno di 35 anni o più di 50 anni e siano disoccupati, inoccupati o precari o, comunque, senza redditi di lavoro o pensione e per – novità di questa edizione – progetti che prevedano la collaborazione tra settori tradizionali e settori creativi, la collaborazione tra più settori creativi o che siano di innovazione o inclusione sociale o di sostenibilità ambientale.

 

La semina e il capitale: Bizplace come crescere una startup

 

Chi semina raccoglie … soprattutto nel mondo delle prossime imprese.  Così, la Bizplace (www.bizplace.it) è la prima start up innovativa che nel 2016 decide di ripartire dopo un serio fallimento e diventa oggi un’affermata società di consulenza in grado di assistere nuove e giovani startup innovative, spesso in difficoltà e alla continua ricerca di risorse per mantenersi in vita.

Ecco dunque l’idea della Bizplace per iniziare le sue attività: voler costituire una piattaforma on line per i professionisti interessati ad unire le diverse competenze richieste per i possibili progetti d’impresa: vendors di tecnologie e programmatori, analisti dei dati ed esperti di comunicazione, marketers ecc.

Dal 2016, nel giro di un anno, la prima piattaforma di Bizplace può contare fino a 1500 iscritti.

Viste le difficoltà per rifondere i costi iniziali e in vista dei possibili rientri, l’azienda decide di attirare buoni investitori creando un’apposita rete nel proprio sito e i primi business angel arrivano sulla piattaforma …

Tuttavia occorre mantenere elevato l’interesse per i progetti più credibili. Così nel 2017 si mette a punto l’attuale piattaforma per Bizplace, che offre esclusivamente servizi di consulenza offline per le startup e gli investitori.

Se si consulta il sito, si legge che: ”dalla validazione dell’idea di business, al lancio sul mercato e la raccolta delle prime metriche, fino alla presentazione agli investitori: i business analyst di BizPlace seguono le startup per un periodo di 2-4 mesi, strutturandole per la presentazione del loro progetto ai fondi di investimento”.

Si legge, nel dettaglio, che c’è un’ampia scelta di idee d’impresa da selezionare e seguire, prima di poter affinare i sicuri piani imprenditoriali.

Oggi la Bizplace segna all’attivo circa 300 startup ed un network di 400 investitori, tra società per investimenti, associazioni di angel, incubatori, acceleratori e ricerca possibili nuove piattaforme per l’ulteriore raccolta di fonti per finanziamenti…

Info su www.bizplace.it

ROMA PROVINCIA CREATIVA