FONDO DELLA CREATIVITA’ 2019

Il Fondo della Creatività, istituito dalla Regione Lazio nel 2013, ha lo scopo di sostenere la nascita e/o lo sviluppo di startup innovative, operanti nel settore delle attività culturali e creative, mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto per il sostegno delle spese relative all’avvio dell’attività imprenditoriale, ai costi di investimento e alle spese di gestione.I destinatari delle agevolazioni previste dall’avviso sono:

  • Le PMI, in forma singola, costituite da non più di 24 mesi, inclusi i Liberi Professionisti, titolari di partita IVA da non più di 24mesi, con sede operativa nel territorio della regione Lazio;
  • Le PMI da costituire.

L’avviso è rivolto a coloro che operano o intendano operare con un apporto culturale o creativo rispetto alle attuali conoscenze, in uno o più dei seguenti settori di interesse:

  • Patrimonio culturale ed artistico – Arte, Restauro, Artigianato artistico (di elevata qualità artistica, di continuità con le tradizioni locali o a servizio degli altri settori ammissibili), Tecnologie applicate ai beni culturali, Fotografia;
  • Architettura e Design – Architettura, Design, Disegno industriale (prototipazione e produzione in piccola scala di oggetti ingegneristici ed artigianali), Design della Moda;
  • Musica;
  • Audiovisivo;
  • Editoria;
  • Comunicazione;
  • Videogiochi e software.

L’agevolazione è pari all’80% delle spese ammessibili (vedi bando), con un tetto massimo di 30.000 euro di contributo per beneficiario.

Sarà possibile compilare il Formulario disponibile online nella piattaforma GeCoWEB. Le richieste di agevolazione possono essere presentate esclusivamente via PEC, all’indirizzo incentivi@pec.lazioinnova.it. a partire dalle ore 12.00 del 25 febbraio 2019 e fino alle ore 18.00 del 12 aprile 2019.

Bando completo e maggiori informazioni su Regione.lazio.it.

Informazioni

Lazio Innova – Sede legale e operativa

Indirizzo: Via Marco Aurelio, 26/a – 00184 ROMA (RM)

Telefono: 06.605160 – Numero verde 800.989.796

Fax: 06.60516601

Email:
info@lazioinnova.it
lazioinnova@pec.lazioinnova.it

Sito web: http://www.lazioinnova.it

COPYRIGHT: www.informagiovaniroma.it

LUCAMALEONTE, Bombardamenti a San Lorenzo, un nuovo murale narra la storia del quartiere

E’ il nome più famoso della Street art romana, in scena già dagli anni 2000. Dai graffiti alla pittura, un linguaggio più idoneo per i grandi muri dell’ambiente urbano. Come a San Lorenzo dove l’8 febbraio alle 18,30 sarà inaugurato Patrimonio Indigeno, il murales realizzato grazie a una collaborazione tra la Fondazione Pastificio Cerere e SCS SVILUPPO IMMOBILIARE SRL, con la curatela di Marcello Smarrelli.

Interessa le facciate di un edificio tra via dei Reti e via dei Piceni ed è quasi terminato, ma in occasione dell’inaugurazione Lucamaleonte aggiungerà un icosaedro, figura regolare dai molteplici significati simbolici, che usa per firmare le sue opere.

L’opera, un dittico di metri 9,50×7,90 e 9,50×4,50, è dedicata all’identità del quartiere di San Lorenzo e alla storia dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Una mappa concettuale, un ritratto che offre una chiave di lettura di questo luogo così importante per Roma.

Attraverso simboli iconografici e topografici, inseriti all’interno di una composizione vegetale, Lucamaleonte ha creato un’opera che dialoga con il contesto urbano, con la sua identità attuale e la sua memoria storica. E non è il primo.

«L’origine del lavoro nasce, come succede spesso nei miei lavori, dalla passione per i grandi incisori del passato – racconta Lucamaleonte – La storia dell’arte e le fonti classiche sono sempre d’ispirazione per approdare ad un modo tutto mio, frutto di un’evoluzione personale che per ora mi ha portato su questo percorso. Ovviamente la conoscenza del luogo ha aiutato a trovare la simbologia adatta, che forse è la parte più divertente del mio lavoro».

Sempre nel quartiere San Lorenzo, lo street artist ha già lasciato la sua firma su “Eden Effect”, murale sul muro di cinta di un cantiere a via Cesare De Lollis 12. Anche in questo caso si tratta di un’opera imponente con un vero e proprio esperimento di arte applicata al green: alcune parti di esso infatti sono costituite da piante che crescono all’interno di sacche attaccate direttamente al muro con una tecnica tipica dei giardini verticali.

www.romah24.com

 

 

Equilibrio 2019, l’aurora boreale della danza nordica a Roma

Un’aurora boreale in live streaming dalla Lapponia dal tramonto in poi. Trasmessa in diretta dall’osservatorio di geofisica di Sodankyla dell’Università di Oulu è l’attrazione più spettacolare per rievocare l’atmosfera dell’aurora boreale – nota come tempesta solare di Carrington –  che si manifestò a Roma nel 1859. Sarà visibile sulla cupola della sala Sinopoli del Parco della Musica dove si terrà la rassegna annuale di danza contemporanea EQUILIBRIO che quest’anno, rinnovata sotto un profilo tematico ed estetico,  si focalizza sui paesi nordici – Norvegia, Islanda, Danimarca, Finlandia e Svezia, con un ampio cartellone che non si concentra esclusivamente sulla danza ma anche su ciò che la circonda. In partenza e in chiusura due grandi star svedesi come Mats Ek (10 febbraio ore 18) e Cullberg Ballet, la compagnia di Brigitte Cullberg, una delle madri della danza moderna (26 febbraio ore 21). La natura e i semi nella coreografia di Ina Christel Johannessen (12 febbraio ore 21), acclamata coreografa norvegese, quando la danza incontra il cinema nelle creazioni di Pontus Lidberg (14 febbraio ore 21) svedese. La condivisione è al centro della ricerca gestuale di Alpo Aaltokoski (17 febbraio ore 18), figura chiave della danza finlandese, mentre la danza e la musica folk generano nuovi spazi emozionali nelle coreografie del norvegese Hallgrim Hansegård(20 febbraio ore 21).

Ma EQUILIBRIO non è solo spettacoli. Ad affiancare le performance coreografiche una ricca serie di mostre, incontri, concerti, proiezioni, light show e installazioni video e sonore. Sound art con Jacob Kirkeegard, e immagini dal dal laboratorio galleggiante Lance, che monitora lo scioglimento dei ghiacci. Giochi di luce del danese Mads Vegaz sui portici e la performance musicale multimediale di Thurídur Jónsdóttir. 6 film di danza dal Festival Loikka 2018 e il documentario Rooted with wings di Thomas Frendilich su Tero Saarinen, coreografo finlandese e una conferenza della giornalista Donatella Bertozzi sul centenario dei Ballets Suedois di Jena Börlin e Rolf de Maré.

Il programma completo su: https://www.auditorium.com/rassegna/equilibrio_festival_2019-19514.html

POR FESR, L’IMPRESA FA CULTURA

Promuovere i luoghi della cultura del Lazio attraverso l’uso di nuove tecnologie, scommettendo sulle potenzialità dell’innovazione collegata ai territori. E’ questo l’obiettivo del bando POR FESR, per il quale la Regione Lazio mette a disposizione 6.835.000 euro.

In particolare, il bando sostiene progetti di investimento finalizzati alla promozione del patrimonio culturale del territorio laziale, attraverso l’allestimento di spazi all’interno dei “luoghi della cultura” individuati, ubicati nel Lazio e volti:

  • alla promozione di eventi e performance artistiche, ossia azioni eseguite dal vivo o tramite media con carattere di interdisciplinarietà tra settori tradizionali e nuove tecnologie, con forte impatto innovativo;
  • al miglioramento del networking delle strutture interessate;
  • alla promozione di artisti e figure specializzate legate all’artigianato artistico e alle specificità produttive dei territori interessati;
  • all’attuazione di attività laboratoriali innovative, rivolte a diversi target di pubblico, legate alle tematiche dei luoghi della cultura prescelti, in funzione dell’allestimento di mostre temporanee nelle quali saranno esposti i prodotti realizzati.

I luoghi della cultura

I progetti di investimento dovranno riguardare gli ambiti/tematismi riferiti ai “luoghi della cultura”: musei, biblioteche e archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali. (art. 101 del D.lgs 42/2004, Codice dei Beni Culturali).

La Regione, al fine di concentrare ed ottimizzare le risorse e le azioni messe in campo, ha individuato i “luoghi della cultura” sui quali intervenire prioritariamente che:

a. ricadono nei sistemi di valorizzazione del patrimonio culturale regionale (Città d’Etruria, Ville di Tivoli, Città di Fondazione come luoghi del contemporaneo, Cammini della Spiritualità, Ostia Antica e Fiumicino, Via Appia Antica), come individuati nelle DGR nn. 385/2015 e 504/2016;

b. sono compresi nei sistemi museali e nei sistemi bibliotecari riconosciuti dalla Regione Lazio (L.R. 42/1997 e determinazione n. G15171/2018);

c. riguardano i beni culturali individuati nel programma di valorizzazione Art Bonus-Regione Lazio (Legge 29 luglio 2014, n. 106 e s.m.i. recepita con DGR n. 678 del 15 novembre 2016).

Pertanto, all’interno del criterio di priorità “Potenziali ricadute di filiera che ciascun tematismo ed ambito di azione propone”, è previsto un sottocriterio “Luoghi della cultura rientranti nella programmazione strategica regionale” con attribuzione di punteggio 0-3. Per “spazi culturali” si intendono gli stessi “luoghi della cultura” o loro parti, porzioni, pertinenze, succursali.

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese (PMI), in forma singola o aggregata, regolarmente costituite. I dossier di candidatura possono essere presentati anche da imprese in forma di aggregazioni stabili e non stabili.

Agevolazione

Consiste in un contributo economico a fondo perduto fino a un massimo dell’80% delle spese ammissibili e comunque non superiore a 200.000 euro per singolo progetto.

Presentazione delle domande

Il dossier di candidatura deve essere presentato esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito www.regione.lazio.it/sigem dalle ore 12,00 del 16 gennaio 2019 alle ore 12,00 del 30 aprile 2019.

Il periodo per l’esecuzione del progetto è fissato al massimo in 12 mesi che decorrono dalla data di sottoscrizione dell’Atto di impegno da parte del beneficiario del contributo.

Per informazioni

Area Arti Figurative, Cinema, Audiovisivo e Multimedialità

info.POR331b@regione.lazio.it

 

Gameplay & Interaction Programmer, sviluppare software per divertimento

Il corso Gameplay & Interaction Programmer, completamente gratuito e finanziato dalla Regione Lazio, intende favorire l’occupazione di persone inoccupate e disoccupate, attraverso la formazione di una figura professionale specializzata nella realizzazione di applicazioni video ludiche e nello sviluppo di software interattivi d’intrattenimento.

Il Gameplay & Interaction Programmer è un professionista capace di programmare e strutturare un prodotto video ludico interattivo con i vari elementi che lo compongono. Obiettivo della formazione sarà quindi quello di formare i partecipanti sugli attuali processi di sviluppo di prodotti video ludici interattivi. Saranno fornite solide basi di programmazione, funzionali ad un adeguato inserimento professionale nel settore e competenze utili a strutturare un percorso di sviluppo professionale a conoscere se stessi e la modalità di funzionamento all’interno di un gruppo di lavoro, quale è quello, ad esempio, del team di produzione all’interno del quale si troveranno ad operare.

Il corso è rivolto a disoccupati o inoccupati, maggiorenni, residenti o domiciliati da almeno sei mesi nella Regione Lazio, con almeno un diploma di scuola secondaria di secondo grado. Sarà data priorità ai diplomati nel settore informatico, ai laureati in triennale o specialistica con un profilo tecnico. Sono richieste inoltre una buona conoscenza della lingua italiana e della lingua inglese, una forte motivazione a portare a compimento il percorso formativo, un radicato interesse per i videogames e una naturale inclinazione per il pensiero logico. Sarà data altresì priorità alle donne.
Sono ammessi anche: lavoratori in mobilità, lavoratori subordinati o parasubordinati con reddito annuo lordo inferiore a 8000 euro, lavoratori autonomi con reddito annuo lordo inferiore a 4800 euro; devono essere maggiorenni e residenti o domiciliati da almeno sei mesi nella Regione Lazio. I candidati non comunitari devono possedere regolare permesso di soggiorno.

L’inizio del corso è previsto per la fine del mese di febbraio 2019 e si concluderà a dicembre 2019. La formazione d’aula si terrà presso AKT srl in via Giunio Antonio Resti, n. 71 Roma (vicino alla metro B Laurentina).

Il corso avrà una durata complessiva di 821 ore e si svilupperà attraverso 4 azioni:

  • fase di orientamento (6 ore)
  • fase di formazione in aula (560 ore)
  • stage (240 ore)
  • fase di accompagnamento al lavoro (15 ore).

Alla fine del corso è previsto il rilascio di un Attestato di Qualifica Professionale in conformità agli standard di cui all’art. 6 del D.lgs 16 gennaio 2013, n. 13, valido sul territorio nazionale ed europeo.

Per partecipare alle selezioni bisogna compilare il modulo online sul sito dedicato entro il giorno 13 febbraio 2019.

Tutti i dettagli su Aktsrl.com.

copyright: www.informagiovaniroma.it

ROMA PROVINCIA CREATIVA