Roma Capitale per i giovani: condividi le tue idee per la città

Per attuare il Piano Locale Giovani – approvato e cofinanziato dalla Regione Lazio e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale – Roma Capitale intende coinvolgere direttamente i giovani della città in un’ottica di coprogettazione. A tale scopo emana un avviso pubblico per manifestazione d’interesse volto ad acquisire delle idee imprenditoriali: le idee ed i progetti d’impresa che saranno ritenuti più interessanti e realizzabili, faranno da trama alla costruzione di un successivo avviso pubblico che prevederà il sostegno economico di nuove imprese di giovani.
La partecipazione alla manifestazione di interesse è gratuita e può avvenire in forma singola o collettiva. Possono partecipare i giovani di età compresa fra i 18 e i 35 anni:

  • singoli o gruppi informali;
  • gruppi di studenti, in particolare universitari frequentanti corsi di laurea più attinenti alla progettazione e sviluppo di startup;
  • comunità giovanili;
  • associazioni, anche non riconosciute, che svolgano attività senza scopo di lucro nel campo culturale, artistico, ricreativo, sociale, formativo e similari che abbiano la sede legale o operativa (filiale, succursale, ecc.) sul territorio comunale, nel cui consiglio direttivo o tra i propri associati siano presenti almeno il 50% di soggetti con età inferiore ai 35 anni al momento del termine di scadenza della presente manifestazione. Nel caso di associazioni riconosciute, dovrà essere presentata copia dell’Atto costituivo (o suo estratto) e dello Statuto, da cui dovrà risultare l’oggetto sociale.

Requisito indispensabile è essere residenti o domiciliati nella Città Metropolitana.
Le proposte di adesione alla manifestazione possono riguardare tutti i settori: turismo, artigianato, servizi al sociale e alla cultura, attività artistiche e ricreative, agricoltura, agroalimentare, nuove tecnologie, ricerca e sviluppo e servizi di ICT, servizi alle imprese, smart cities, energia, ecologia, tutela ambientale, bioscienze, biotecnologie, bioingegneria, biomedicina, robotica. Saranno ulteriormente valorizzate le proposte che avranno particolare riguardo alla sostenibilità ambientale, alla responsabilità sociale d’impresa e alla valorizzazione del territorio. Ogni soggetto partecipante può presentare più di una proposta.
Le idee progettuali e tutta la documentazione richiesta dovranno pervenire entro le ore 12.30 del 30 novembre 2018 secondo le seguenti modalità:

  • consegna a mano in busta chiusa integra all’Ufficio Protocollo del Dipartimento Sport e Politiche Giovanili, via Capitan Bavastro 94 – 00158 Roma (l’Ufficio è situato al quinto piano ed è aperto al pubblico nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30, il martedì e il giovedì anche dalle 14.00 alle 16.00);
  • tramite raccomandata A/R;
  • trasmessa al seguente indirizzo PEC: protocollo.sportepolitichegiovanili@pec.comune.roma.it.

Avviso e materiali utili sono scaricabili dai documenti allegati a questo articolo (colonna qui a destra) e dal sito Comune.roma.it.

Informazioni

Sito web: https://www.comune.roma.it/

copyright: www.informagiovaniroma.it

AUTISMO, INNOVAZIONE SOCIALE E IMPRESA. Dalla scuola al lavoro, sfide e risorse del progetto individuale

AUTISMO – INNOVAZIONE SOCIALE E IMPRESA. DALLA SCUOLA AL LAVORO SFIDE E RISORSE DEL PROGETTO INDIVIDUALE

Si è svolto il 5 novembre nella sala conferenze di Villa Altieri il convegno ‘Autismo, innovazione sociale e impresa’.

Il convegno, al quale erano presenti i soci lavoratori della Cooperativa,  organizzato dalla Città Metropolitana di Roma capitale in collaborazione con la Cooperativa sociale integrata G. Garibaldi, ha inteso promuovere un modello imprenditoriale in grado di coniugare sostenibilità e innovazione, attraverso l’agricoltura sociale, identificandolo come buona pratica da replicare.

Un evento con grande partecipazione di pubblico e di addetti ai lavori, che ha testimoniato il sentito interesse per una tematica con risvolti sociali ed  economici. La Cooperativa Garibaldi, un’azienda agricola costituita da ex alunni dell’Istituto Tecnico Agrario Garibaldi di Roma, ha inserito nel processo produttivo ragazzi affetti da sindrome autistica, individuando progetti individuali per ciascuno, accompagnato da un assistente personale. La Cooperativa coadiuvata da  una rete di volontari, ospita numerosi studenti nell’ambito dei progetti di alternanza scuola-lavoro adottati dalla scuole superiori vicine all’azienda.

‘Fondamentale è il ruolo svolto dalla scuola per creare nuove opportunità d’inclusione sociale’ sottolinea il consigliere Teresa Maria Zotta, in qualità di Consigliere delegato all’edilizia scolastica della CMRC. Idea condivisa da Maurizio Ferraro, presidente della Coop. Garibaldi, per il quale dopo la scuola c’è ancora bisogno della scuola per rendere vitale un’ azienda che ha nell’integrazione sociale la sua missione.

Tra i partecipanti l’On. Marco Bella, il docente dell’Università Sapienza Fiorenzo Laghi, Aldina Venerosi Pesciolini e Francesca Cirulli dell’Istituto superiore di Sanità, Tiziana Biolghini dirigente della Regione Lazio, la docente del Liceo Scientifico Primo Levi Maria Saluzzi responsabile dell’alternanza scuola-lavoro presso la Coop. Garibaldi, Andrea Messori per il progetto Erasmus+ Europa inclusiva, Claudio Tosi del Centro Servizi Volontariato del Lazio e Marco Di Stefano della Rete Fattorie Sociali.

Determinante per comprendere il profilo economico della cooperativa, l’analisi del business plan sviluppata nell’ambito del Master Memis ed illustrata da Lavinia Pastore ed Isabella Sorgini, ricercatrici dell’Università di Tor Vergata: ”Il modello della Cooperativa è quello di creare uno spazio e un ambiente di vita inclusivo ed aperto al territorio e alle sue comunità, con particolare attenzione all’inserimento socio-lavorativo dei ragazzi con autismo, al fine di generare benessere e soddisfare le loro esigenze funzionali, emotive e sociali. La cooperativa Garibaldi è inoltre uno spazio in cui l’agricoltura sociale e sostenibile esprime il suo effettivo potenziale”.

 Con il progetto ‘Ti porto l’orto con l’ape che gira’ la Cooperativa Garibaldi è risultata tra i vincitori del bando ‘Coltiviamo agricoltura sociale 2017’. L’ape per la vendita itinerante dei prodotti agricoli della cooperativa è stata ospitata nel giardino di Villa Altieri.

 

 

 

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INNOVA Venture: attivata convenzione con Mamacrowd

Progetto a favore del sistema delle startup e delle imprese laziali interessate a raccogliere capitale di rischio per finanziare i propri progetti di crescita

A pochi giorni dall’avvio, Mamacrowd, la principale piattaforma di equity crowdfunding in Italia, è il primo gestore a convenzionarsi con il fondo INNOVA Venture gestito da Lazio Innova, dando un importante segnale sull’interesse del mercato a questo tipo di collaborazioni.

L’attivazione della convenzione permetterà a INNOVA Venture di collaborare attivamente con la piattaforma a favore del sistema delle startup e delle imprese laziali interessate a raccogliere capitale di rischio per finanziare i propri progetti di crescita.

Si ricorda che l’adesione è aperta fino al 2023 a tutti i soggetti, italiani ed esteri, che abbiano concluso con successo negli ultimi 18 mesi almeno 5 offerte con una raccolta minima di un milione di euro.

Informazioni e documentazione sono disponibili alla pagina dedicata http://www.lazioinnova.it/innova-venture/equity-crowdfunding/

Disruptor Challenge, via al contest di University2Business per l’imprenditorialità degli studenti

C’è tempo fino al 25 novembre per candidarsi alla prima edizione della gara indetta dalla piattaforma del gruppo Digital360 che favorisce l’incontro tra universitari e aziende. I partecipanti potranno sfidarsi in 8 contest tematici con una “business idea” o una “future vision”.

Debutta la prima edizione della Disruptor Challenge di University2Business, il contest per stimolare l’imprenditorialità degli studenti universitari.La premessa: il 42% degli studenti universitari ha un approccio passivo al mondo digitale e scarsa sensibilità imprenditoriale, il 64,8% non ha mai sentito parlare di Internet of Things o Big Data e solo il 19% ritiene che le tecnologie digitali possano favorire lo sviluppo di modelli di business innovativi e discontinui rispetto al passato. Proprio per supportare la cultura digitale e imprenditoriale e dare visibilità ai migliori giovani di talento, University2Business, la piattaforma del Gruppo Digital360 (di cui fa parte anche EconomyUp) che facilita l’incontro tra gli studenti universitari e il mondo delle imprese, lancia Disruptor Challenge. Si tratta di una competizione multi-settoriale sui temi caldi della trasformazione digitale, dedicata proprio agli studenti universitari e neolaureati, che potranno sfidarsi in 8 contest su 4 diversi ambiti tecnologici e settoriali, realizzati in collaborazione con Enel per l’ambito energia, Generali Italia per le assicurazioni, Gi Group per il lavoro, Telepass per la Smart Mobility e Facebook in qualità di social media partner.

“Siamo nel bel mezzo della quarta rivoluzione industriale, quella che sta trasformando profondamente tutti i settori e tutti i mercati – afferma Andrea Rangone, CEO di Digital360 -. Gli studenti universitari attuali saranno i suoi veri protagonisti, ma per far questo devono essere consapevoli delle opportunità del digitale. Bisogna gridare loro a gran voce l’importanza della conoscenza, dell’approfondimento delle tematiche che fanno parte dell’innovazione digitale, così come dell’imprenditorialità come motore del cambiamento. Perciò sono importanti iniziative come la Disruptor Challenge, volte a stimolare le capacità e la voglia di innovare dei giovani talenti”.

DISRUPTOR CHALLENGE, COME PARTECIPARE AL CONTEST

Gli studenti possono partecipare a uno degli 8 contest tematici entro il 25 novembre attraverso due modalità: presentando una “business idea” in cui mettere in luce la propria inclinazione imprenditoriale o dando spazio alla propria creatività scrivendo un articolo visionario che risponda alla specifica challenge “future vision”. Potranno candidarsi, se lo desiderano, a ogni contest, senza limiti.

La partecipazione darà la possibilità di concorrere a diversi premi e di gareggiare per la vittoria finale presentando le proprie idee durante l’evento conclusivo. I finalisti, infatti, potranno presentare il proprio progetto al management delle aziende partner, dando visibilità alle proprie competenze e capacità. Avranno accesso a un abbonamento Premium Pass alla piattaforma Osservatori.net del Politecnico di Milano, con ricerche, dati ed eventi sui temi dell’innovazione digitale di maggiore interesse. Inoltre, riceveranno device tecnologici di ultima generazione come Oculus Go Facebook per il vincitore di ogni categoria Future Vision e Smart Watch Tic Watch per ogni categoria Business Idea.

 partecipanti alla Disruptor Challenge saranno invitati il prossimo 11 dicembre all’evento conclusivo, nel corso del quale la giuria di esperti di innovazione digitale, docenti e manager aziendali decreterà i dieci vincitori di ogni singolo contest e infine i due vincitori assoluti: il Disruptor Challenge 2018 – Best Future Vision e il Disruptor Challenge 2018 – Best Business Idea, a ciascuno dei quali sarà assegnato un premio di 2.000 euro.

Per consultare il sito e le modalità di partecipazione a Disruptor Challenge: www.ilfuturoeoggi.it

Lamborghini è alla ricerca di un ‘Color and Trim designer’

La storica casa automobilistica Lamborghini – We don’t follow trends, we make history – è alla ricerca di un designer in grado di gestire le problematiche tecnologiche e progettuali legate al colore e al taglio e di lavorare insieme al Design Team per elaborare proposte avanzate nel campo del design interno ed esterno mostrando un feeling profondo in materiali e colori..

 

tutte le info su: http://careers.lamborghini.com/jobs/COLOR_TRIM_DESIGNER—156913873.htm

 

ROMA PROVINCIA CREATIVA