«Mi divertivo di più a guardare le singole cose che incontravo». Con la sua mostra “Underground“, Riccardo Scibetta ci porta a scoprire piani inesplorati. A riflettere su ciò che a prima vista, sfugge all’occhio. Ad interrogarsi sulla dolorosa dualità del reale. Un’immagine non riflette mai soltanto ciò che mostra. Riccardo Scibetta sovrappone pensieri, non chiude staticamente in una scatola predefinita l’esistente, ma in ogni opera, il singolo dettaglio interpreta se stesso e al contempo, l’insieme dona anima ad una nuova spettacolare visione del presente. La sua tridimensionalità coinvolge e stimola visioni a chiunque si soffermi ad osservare i suoi lampi non distrattamente. L’interpretazione di Scibetta è libera perché è libero il lavoro. Offre suggestioni, chiavi di lettura, illusioni che latenti, si agitano in ogni essere umano. Non pretende di fornire gli strumenti per decrittare il mistero. Non è il suo compito. Se lo diventasse, dovrebbe lasciare la macchina fotografica nell’angolo. Scibetta cammina nel dubbio e noi ci lasciamo accompagnare.
Riccardo Scibetta è nato a Besana Bianza (MI) il 27.10.1971, attualmente risiede tra Cammarata e Roma. Si laurea in architettura nel 1999. Dal 2000 si dedica alla fotografia collaborando con riviste specializzate. Nel 2001 vince il festival foto di Savignano sul Rubicone dal 2003 fino al 2005 fa parte dell’agenzia fotografica Grazia Neri ; sempre nel 2003 ottiene una menzione speciale al concorso talento fotografico FNAC per il lavoro Sicilia ritrovata e nel 2005 vince il concorso Yann Geffroi con il progetto Ouragan. Il suo curriculum documenta la partecipazione a diversi festival e a progetti espositivi di respiro nazionale e internazionale oltre a diverse pubblicazioni.
INFORMAZIONI:
Underground
La mostra personale di Riccardo Scibetta prosegue dal 16 giugno al 6 luglio 2011
Dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 | 15:00 alle 21:00
OFFICINE FOTOGRAFICHE | Via G. Libetta 1, Roma Ingresso gratuito